Spesa solidale: distribuite 1072 tessere dal Collegio dei Capitani per  26.800 euro

Spesa solidale: distribuite 1072 tessere dal Collegio dei Capitani per  26.800 euro

Ogni anno nuovo record per la “spesa solidale” destinato agli “invisibili” della città. Il Collegio dei Capitani ha distribuito 1072 tessere per un valore di circa 26.800 euro da “donare” , e non regalare, a chi è in difficoltà in città(foto a cura di Sergio Banfi)..
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Un nuovo record: 1072 Tessere 2024

Il Collegio dei Capitani e delle Contrade del Palio di Legnano raggiunge circa 1072 tessere per un valore di circa 26.800 da “donare”, per questo Natale ( e non regalare) a chi è in difficoltà in Città . Il progetto Spesa solidale ideato dal Collegio dei Capitani raggiunge sempre nuovi record: quest’anno chi è in difficoltà puo’ godere di questa cifra che verrà distribuita direttamente dalle contrade a chi ne ha bisogno. La cerimonia si è tenuta allo “scambio di auguri”  tra le contrade e la città alla presenza del Sindaco Lorenzo Radice, del Prevosto Don Angelo, del Gran Maestro Raffaele Bonito e vice Tiziano Biaggi, del cavaliere del Carroccio Andrea Monaci,del vice pres della Fondazione Palio di Legnano, Luca Roveda, della Gran Dama Gaia Sansottera, del Consiglio direttivo e di tutte le reggenze delle otto Contrade del Palio di Legnano

I Protagonisti

La serata ha avuto vari momenti prima del brindisi finale. Ha introdotto il referente-consigliere del direttivo, Jody Testa che si è rivolto agli “invisibili” come evidenziato nella comunicazione: Ogni anno c’è chi mette l’asticella un po’ più alto, quest’anno non era una sfida ma un traguardo che è stato ampiamente superato. Quest’anno ho intitolato “gli invisibili” che normalmente non sono in fila alla Caritas, non sono a chiedere un aiuto al Comune perché si vergognano. Sono quelli che hanno costruito questa città, sono gli anziani… i nostri anziani che non hanno il coraggio di chiedere aiuto.”.
Cosi anche il Gran Maestro  Raffaele Bonito: “sulla stessa linea ha affermato: “il totale di quest’anno ammonta a € 26.800, cifra che corrisponde a 1072 tessere acquisto. Ogni Contrada riceverà 134 tessere da € 25,00 l’una da destinare alle famiglie del proprio territorio. Grazie a Banco Bpm, Famiglia Legnanese , il Club dei Bugiardi, Oratorio delle Castellane

Un dono, non un regalo

Toccanti le parole di Monsignor Cairati che, dopo la benedizione , ha riflettuto sulla differenza tra dono e regalo sottolineando come: “l’obbligo di dare al monarca è un regalo”, che quindi non poteva venire dal cuore, mentre il dono “presuppone interiorità, la scelta senza essere corrisposti“. Il sindaco Lorenzo Radice, in chiusura degli eventi del Centenario ha condiviso una riflessione: “ la capacità che questa città è di avere tante persone che hanno deciso nel tempo di uscire da quello che era il loro compito a cui erano chiamati e di fare un passo in più, anche oltre quello che era dovuto e scontato, pensando che ci fosse un bene collettivo. Un bene dato dal NOI”. E cosi anche il progetto Spesa Solidale è andato oltre!”. 

Investitura della Contrada di San Magno tra sport, storia solidarietà

Investitura della Contrada di San Magno tra sport, storia solidarietà

La ricca ed intensa giornata dedicata al Santo Patrono della città di Legnano, San Magno si è conclusa con due eventi nell’evento: l’investitura civile e religiosa della reggenza della contrada “Nobile” e il Premio San Magno a Tommaso Gianazza. Interessanti la storia di San Magno e l’impegno” per la solidarietà nell’anno del Centenario della città…(foto di Sergio Banfi)…
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I Valori della Investitura

Tante iniziative a Legnano per il Santo Patrono nell’anno del Centenario della città.

In mattinata la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche (vedi articolo).

Nel pomeriggio, Investitura della Contrada di San Magno dove il valore forte è rappresentato dalla “promessa della reggenza” – Un patto “forte” tra la reggenza ed il proprio popolo ma anche a Tutta la comunità.

All’interno la consegna del 48° Premio San Magno.

Mi fa sempre molto piacere partecipare perché se la mattina la cerimonia è stata “gestita” dalle istituzioni comunali, il pomeriggio con la consegna del 48° premio San Magno, le contrade diventano protagoniste, laddove ci fosse ancora la necessità di ripeterlo, della socialità, della solidarietà in città.

E questo per me è un valore imprescindibile che ho sempre “valorizzato” sia nei miei ruoli “palieschi” sia in veste di giornalista. Grazie!

Promessa della reggenza

L’investitura della reggenza rappresenta il momento clou della giornata. Alessandro Zanovello, capitano, Sofia di Simplicio castellana e Marco Barlocco hanno “promesso” fedeltà al “popolo” rosso-bianco-rosso. “Contradaioli di San Magno: ecco il Vostro Capitano”. Ha chiosato il cerimoniere con la Promessa pronunciata per ben tre volte. E’ toccato poi a Sofia Di Simplicio, che dalle mani della Gran Dama, Anna Lattuada ha ricevuto la corona ed ha giurato “impegno”. Infine Marco Barlocco, Gran Priore, ha confermato la sua dedizione.  Riconfermata nella carica di Gran Dama la Dama Anna Lattuada De Angeli, lo Scudiero Riccardo Vizzolini e nominati i Paggi.

La storia della città che fa comunità

Come accennato, i valori sui quali mi sono concentrato sono, come già detto, la “promessa”, ma anche la Storia (mio “pallino” per capire…il futuro) e la solidarietà. La storia è stata raccontata dal vicepresidente della Fondazione Palio di Legnano, Luca Roveda che ha letto la storia di San Magno. Storia ripresa da Don Angelo Cairati che ha ripreso alcuni passaggi dando valore “spirituale”. Il monsignore ha riflettuto sulla crisi dei giovani al punto di invocare il ritorno al servizio di leva per motivarli. E poi ritorno alla storia di Magno: “Un’epoca, quella in cui ha vissuto, dove le guerre erano all’ordine del giorno, San Magno seppe non tacere davanti all’arroganza dei potenti. Aiutò i poveri togliendo beni alla Chiesa, fu vicino a chi cadde in disgrazia, seppe, nei 12 anni di sua reggenza, essere di sostegno ai più deboli. Parole da dove è partito anche il Sindaco Lorenzo Radice, con un pensiero a Chicco Clerici, ha “chiuso” le celebrazioni del santo patrono ed ha affermato: L’amministrazione comunale nell’anno del Centenario riconosce nella Comunità legnanese persone “appassionate e coraggioseche si prodigano per migliorare la nostra comunità. E voi siete un esempio!”

Lo sport che fa comunità. Premio a Tommaso Gianazza
Durante la cerimonia un altro valore-bel segnale alla città dalla contrada San Magno, il 48° Premio a Tommaso Gianazza. “E’ un onore per me ricevere questo premio, dimostra l’affetto della Città di Legnano, dove sono nato“. Cosi ha commentato a caldo l’olimpionico 22enne legnanese Tommaso Gianazza che ha ricevuto il 48esimo Premio Contrada San Magno 2024, l’annuale premio che la Contrada offre per esaltare l’operato di meritevoli persone o enti operativi nel territorio che si sono particolarmente distinti per opere culturali, scientifiche, sportive ed umanitarie. Grazie alla Nobile che crede nei giovani!

Presentato il nuovo numero de “Il Carroccio” del “Centenario”: un viaggio nel Palio di Legnano 2024

Presentato il nuovo numero de “Il Carroccio” del “Centenario”: un viaggio nel Palio di Legnano 2024

Serata di ringraziamento presso la Contrada Sant’Ambrogio di Legnano ai collaboratori del @collegiodeicapitani: i Cerimonieri, gli addetti al Canapo e la redazione de “Il Carroccio”. A tal proposito, la serata è stata anche l’occasione per presentare e distribuire il nuovo numero de “Il Carroccio” del Centenario della città di Legnano, edito dal @collegiodeicapitani. Sono orgoglioso di essere il direttore di questo magazine-progetto e di avere un “squadra” super fantastica fatta da “esperti” e giovani emergenti. A loro il mio grazie!

Il Nuovo numero del Carroccio, il numero del “Centenario”

In occasione della chiusura dell’attività paliesca del @collegionedeicapitani, è stato presentato nel maniero di Sant’Ambrogio, anche il nuovo numero del Carroccio, il numero del “Centenario”, alla presenza della reggenza della contrada Giallo-Verde(che ringrazio), del Gran Maestro Raffaele Bonito, del vice Tiziano Biaggi, di un nutrito numero di Consiglieri, del Gruppo “Canapo” , dei “Cerimonieri” e della Redazione.

La soddisfazione del Gran Maestro : “siamo giunti alla distribuzione del nuovo numero della rivista del Collegio dei Capitani. Un numero da “conservare” perché, oltre ad essere il numero che celebra il “centenario” della città, dove il Collegio è partner, celebra la vittoria della contrada Legnarello. Ma anche celebra tutte le altre contrade attraverso il QR Code, dove è possibile vedere, oltre alle foto delle singole contrade su cartacea, delle gallerie on line “estese” . Ringrazio il direttore, la redazione ed il Consiglio. Avanti Cosi!”.

Estendo anche io la soddisfazione ed i ringraziamenti per questa edizione, e tra una portata ed un’altra, stiamo “lavorando” per nuove pubblicazioni. In tutti i casi ora si va via per le fiere…portandoci una copia in valigia!

Il Numero

Questo numero è caratterizzato, oltre per il “Centenario” della città, per un uso massiccio della Multimedialità. Il Qr code, ormai nostro alleato tecnologico, ci ha permesso di aggiungere, inquadrando il codice, le gallerie fotografiche delle contrade fotografate, dal nostro gruppo, in tutti gli eventi “istituzionali” dell’anno e non solo. Poi sempre con il QR code, è possibile ri-vedere le batterie e le finali della “Provaccia-Memorial Favari” e del Palio di Legnano 2024.  
Insomma un “lavoro” fotografico che celebra il Palio, la contrada vincente e tutte le otto sorelle. Tutto cio’ grazie alla squadra composta da : Alessandra Battaglia, Benedetta Anzini, Letizia Alberti, Elena Musazzi, alla quale si affiancano i fotografi Valentina Colombi, Sergio Banfi, Christian Brassini, Vittorio Crespi e Luca Pagani (anche videomaker e non solo), Valentina Sainaghi (referente stampa) e poi, in rappresentanza del Collegio, l’addetto stampa Gianluigi Dell’Acqua, il mio “mentore, Davide Fuschetto , Mimmo Esposito, Cristiano Poretti, Giancarlo Alberti e lo storico segretario Donato Lattuada.
Infine, il grazie piu’ convinto va anche ai Partners che ci stanno vicino, senza i quali questa “voce”, che vuole arrivare a tutta la città, non esisterebbe.
A loro il mio grazie convinto!

“La storia tra le righe” chiude con tante soddisfazioni. A ri-vederci nel 2025!

“La storia tra le righe” chiude con tante soddisfazioni. A ri-vederci nel 2025!

Il viaggio a ritroso, e non solo, della seconda edizione de “La Storia tra le righe” si chiude con un successo che va oltre le aspettative: oltre 1500 prenotazioni e circa 2000 presenze in 4 giorni (per Capranica spostamento in un sala più capiente), 5 location, 28 Eventi…Grandi e piccini si sono tuffati nel passato. Il successo: conoscenza del passato per creare un “nuovo futuro”, creazione di indotto dal Turismo culturale…e non solo. Seguimi…

Intervista di chiusura e bilancio del festival ad Amanda Colombo

La storia tra le righe: il successo

Ho seguito alcuni eventi della seconda edizione de “La Storia tra le righe” perché credo che conoscere la storia del passato sia una leva fondamentale per “costruire” un nuovo futuro!. Sembra una frase fatta, ma non esiste altra soluzione, almeno per me. E grazie a “Visionari”, come Amanda Colombo di Incipit, grazie ai tanti volontari, grazie ai colleghi giornalisti ( Laura Defendi, Antonella Pascucci e Massimiliano Jattoni Dall’Asén) , ai colleghi studiosi e ricercatori (Alessio Marinoni, Paolo Grillo), a Fondazione Palio, al Collegio dei Capitani, alla Famiglia Legnanese, al Comune, nella seconda edizione risultati a tre cifre. E proprio Colombo, nella serata di chiusura al Castello afferma: “Oltre 1500 prenotazioni e 2000 presenze in 4 giorni, 28 eventi 5 location (Sala Stemmi Comune, sala Caironi Famiglia Legnanese, Sala Previati , sala Cenobio, Sala Crivelli al Castello Visconteo). “Abbiamo messo in campo tanta energia ed abbiamo coinvolto le diverse realtà culturali della citta, anche in conseguenza dei festeggiamenti per il Centenario di Legnano città. E poi tanti amici di livello nazionale ed internazionali con i quali collaboriamo da sempre”.
Per me i motivi del successo sono da attribuire alla “voglia di cultura” di questo periodo, la voglia di “conoscenza”, la passione, la squadra con tanti volontari che amano la “bellezza”. E poi l’altro obiettivo è la ricaduta del Turismo Culturale grazie al coinvolgimento delle strutture ricettive, della ristorazione a Confcommercio. Grazie a Tutti voi,,,

Intervista ad Ugo Savoia

Prima giornata: Ugo Savoia
Dovendo scegliere, vista anche la coincidenza con altri impegni (nel mio caso, l’avvicinamento delle Corse di addestramento del 14 aprile allo stadio “Giovanni Mari” in qualità di direttore de “Il Carroccio”), ho cercato di concentrami sui grandi nomi e sulle iniziative serali (vedi presentazione de I Viaggi di Enzo). E alla prima serata, ho seguito ed intervistato sia Amanda nel ruolo di moderatrice, sia Luca Savoia. La voglia, la passione, la forza e la caparbietà di Amanda Colombo, nella intervista della prima serata (vedi intervista).
Cosi anche gli aneddoti di Luca Savoia, per la Presentazione de “Dalla parte giusta”, con la storia dell’industriale Guido Ucelli di Nemi e della moglie, la legnanese Carla Tosi che insieme sfidarono le SS e il regime per aiutare i tanti amici ebrei a fuggire in Svizzera durante l’occupazione nazista. La storia è una storia d’amore, ha ricordato Ugo Savoia nell’intervista che ci ha dedicato.(vedi intervista sotto)

Intervento/Intervista a Valentina Cambi

Seconda giornata: Eva Cantarella

Facendo una sintesi della seconda giornata di “La Storia tra le righe” faccio una sintesi a ritroso. Dopo la sosta in Famiglia Legnanese con Valentina Cambi e Imma Eramo una salto in serata alla “prima” al Castello. (vedi pgm intenso delle diverse giornate).
Priorità ad Eva Cantarella per la sua Lectio-Magistrale su “Antigone e le altre“. Partendo dalla sua ultima pubblicazione “Contro Antigone” il moderatore, il prof. Alessio Palmieri Marinoni,  ha attualizzato il ruolo della donna. Risposta disarmante: “Le donne secondo i greci, non venivano considerate. Servivano” solo a procreare!.”
Risposta secca per affrontare anche altri temi partendo dalla vicenda di Antigone, una donna coraggiosa che decide di dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice pur contro la volontà del nuovo re di  Tebe, Creonte. Per la sua determinazione a dare sepoltura al fratello, violando la legge cittadina per obbedire a una legge non scritta, Antigone ha rappresentato nei secoli il modello insuperato di chi si oppone a un regime tirannico.
Da parte mia, sebbene la prof con il suoi 86 anni è sembrata un po’ stanca, ascoltarla è sempre occasione per riflettere. Grazie ad Alessio per averla  stimolata ottenendo una stand ovation applaudita da tutta la stracolma sala Previati,  in primis dal Sindaco apparso con consorte e dal Gran Maestro del Collegio Raffaele Bonito e i tanti presenti.

Presentazione di Alessio Palmieri Marinoni di Eva Cantarella

Terza Giornata: Antonio Capranica
La terza giornata, ovvero sabato 13, aveva un programma intenso e ricco per tutti: grandi e piccini. Come accennato ho scelto di seguire in serata Antonio Capranica, che visto l’alto numero di prenotazioni, è stato trasferito all’Istituto Barbara Melzi, con la scuola tutta, compreso il preside Flavio Merli, sono vicini alla città
Qui il noto giornalista Rai esperto di questioni dei Monarchi Inglesi, con delizia, furbizia e pathos, ci ha avvicinato a questa famiglia “umanizzandola” con il loro pregi e difetti. Qui Amanda si è sentita in casa ed ha fatto “sciogliere” il giornalista professionista Leccese. “la famiglia britannica ha avuto momenti di criticità. I vari casi hanno scosso “il palazzo”. Dalla storia di Lady D, alla storia di William e Kate, fino alle nozze della re con Camilla, un turbinio di negatività. Allora perché parlarne, afferma il Giornalista, incalzato dalla direttrice Colombo. “Perché è l’unica Monarchia del Pianeta. La loro azione e sensibilità non si è mai presentata invadente verso i governi conservatori o laburisti del paese. Inoltre sono una cassa di risonanza a livello mondiale e producono reddito. A fronte di circa 40 miliardi di sterline, ne fanno rientrare 200” .
Per me che enfatizzo le ricadute, anche economiche degli eventi, è una manna ed i reali di Windsor mi son diventati più simpatici.

Intervista ad Antonio Capranica

Quarta Giornata: Andrea Vitali

Il 14 aprile erano in “corsa”, scusate il bisticcio letterario, le “Corse di addestramento” organizzate dal  Collegio dei Capitani e delle Contrade del palio di Legnano allo stadio Mari. Sebbene cio’ ho cercato di seguire, in serata, la chiusura de il festival con l’autore, ormai di casa a Legnano, Andrea Vitali che ha presentato, in sala Previati”,  la sua ultima opera: “Sua eccellenza perde un  pezzo” . Andrea , stimolato dalla sua amica e direttrice Amanda Colombo,  ha raccontato la storia del Paese letta attraverso la lente degli anni ’30 vissuti in un piccolo paese del lago di Como, Bellano. Una piccola realtà dove gli aneddoti si sono sovrapposti. Come l’imposizione di realizzare una festa proprio in quel paese, dove tutti sono stanchi e senza volontà ma che poi si “piegano” al volere della autorità fasciste. Qui accadono cose…
Amanda , a fine serata ed in chiusura del festival afferma: Siamo soddisfatti della risposta degli ospiti nazionali ed internazionali che sovente si sono fermati ad ascoltare i colleghi scrittori. Sono soddisfatta che in Italia si inizi a parlare del nostro festival. Questo era un desiderio ed obiettivo della Fondazione Paalio di Legnano.
Questo è anche il mio sentimento: facciamo tante cose belle a Legnano, dobbiamo imparare a saperle comunicare ed a trasmetterle in tutta Italia. Perché: …Dovunque è Legnano…

Intervista a Andrea Vitali
Un “viaggio” nelle Corse di addestramento al Mari: bene le novità e tanta socialità

Un “viaggio” nelle Corse di addestramento al Mari: bene le novità e tanta socialità

Ho partecipato alle corse di addestramento, prima sessione del 14 aprile 2024 allo stadio “G.Mari”, con diversi ruoli: da direttore del “Carroccio”, da cittadino e da “osservatore”. Il risultato estremamente positivo. Lo sapevi che le Prove si sono tenute per la prima volta al “Mari”? E che la partenza è stata accorciata di 3 metri? E poi c’è stato il DJ Set…Una Festa…
(Foto a cura di Vittorio Crespi e Sergio Banfi. Quelle amatoriali, mie. Un grazie a Sergio e Vittorio)

Le mie “corse” di addestramento

Domenica 14 è stata una Festa. La festa alla “prima “ allo stadio “Giovanni Mari”. Un po’ di orgoglio mi passa tra le vene per la vicinanza al lontanissimo parente. La novità di trasferire le “prove” al Mari è stata ben accettata dagli addetti ai lavori che come anticipato anche su “Il Carroccio” è una “palestra” diretta di quello che accadrà il 26 maggio, giorno del Palio di Legnano. Sia Il Gran Maestro, Raffaele Bonito, sia il Cavaliere Andrea Monaci, sia Il Mossiere Gennaro Milone, hanno espresso parere positivo.
E poi il mio ruolo: ieri ho fatto da osservatore, ho “provato”, insieme al GM, ai consiglieri anche le nostre preziose risorse. In campo i nostri fotografi: da Alessandra, Sergio, Valentina, Vittorio ben piazzati. Il nostro media manager Luca Pagani ha “inserito” due new entry, ovvero Benedetta e Letizia per le interviste da utilizzare per i social e per il nuovo numero del “Il Carroccio”, e non solo.
E poi un tema che a me sta a cuore: la socialità. Vedere tante persone al Mari, vedere famiglie rilassate, complice anche la bella giornata, conclusasi con il Dj Set, fa ben sperare.
Insomma “Buona la prima”

Il parere delle autorità paliesche
Ieri, come aveva anticipato il Cavaliere del Carroccio, Andrea Monaci, è stata una “festa”, una festa dei contradaioli, una festa delle famiglie con bambini al seguito. Il Bar “attrezzato”,  il DJ Set ed un sole “estivo”, hanno fatto il resto.
Osservazione rafforzata dal cavaliere che nel post-corse, ha affermato “E’ stata una bella festa. Una bella giornata all’aperto. Nel merito delle corse, ho visto che le contrade stanno iniziando a fare valutazioni. Per quanto riguarda la “macchina” , che è di mia competenza, tutto ha funzionato alla perfezione. La mossa “accorciata” l’ho voluta io ed ha funzionato e rappresenta maggiore sicurezza per i cavalli.
Grazie a Tutti.

Stesse parole del Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade: “Oggi le contrade hanno iniziato a provare, a fare scelte, a fare osservazioni. Hanno davanti 15 giorni per affinare e capire le criticità. Per noi tutto bene”.
Insomma anche per gli addetti ai lavori: una bella giornata di amicizia, passione e colore!( in tutti i sensi al punto che abbiamo notato parecchi “abbronzati!…

Un contributo “tecnico”
Le corse di addestramento si sa sono l’anticamera per la “prova” finale che quest’anno cade il 26 maggio (data del mio xx compleanno!). Circa le novità, io mi sono già espresso in positivo.
Ho sentito un amico che mi è stato sempre vicino dalla mia past-experience di giornalista , nonché consigliere del Consiglio del Collegio dei Capitani e delle Contrade, Cristiano Poretti.
Ecco il suo commento. “Circa l’accorciamento della partenza, la vedo favorevole, I fantini di “rincorsa” avevano troppo vantaggio. Aver accorciato la mossa, a sei metri, ha l’effetto di mettere tutti nelle stesse condizioni. L’osservazione è che l’ultimo darà la mossa, ma al massimo parte con mezzo cavallo di vantaggio e non più due come accadeva prima”. Circa la giornata ieri, abbiamo visto nelle prime tre batterie l’ordinario, ovvero le vittorie scontate in Prima batteria di Antonio Siri, nella seconda di Federico Arri e nella Terza di Zedde. Quarta batteria, già più interessante risolta al fotofinish tra Gavino Sanna e Walter Pusceddu. Idem dalla quinta andata a Dino Pes. Sesta batteria a Giannetti. Settima e ottava batteria a Carlo Sanna, dopo una partenza movimentata. Ora le contrade traggono le loro osservazioni in attesa della seconda sessione del 28 aprile 2024”

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