Scendendo dal Teide, ho potuto osservare la Valle dell’Orotava che degrada dolcemente a mare e subito a destra, Puerto de la Cruz. Due realtà, cosi vicine ma cosi diverse. La Orotava rimasta legata alla sua storia, Puerto città turistica…
La Orotava
Situata nel nord dell’isola di Tenerife, è una delle più antiche città delle isole Canarie.
Fondata nei primi anni del XVI secolo, una volta conclusasi la conquista spagnola.
La città mantiene vivo un ricco patrimonio di architettura, giardini e tradizioni.
Il paese prende il nome dalla grande valle del Taoro, che condivide con Los Realejos e Puerto de la Cruz. Si tratta di una porta d’ingresso al Parco Nazionale del Teide, con il suo vulcano alto 3.718 metri.
Ho avuto il piacere di ri-scoprirla dopo il mio primo viaggio a Tenerife, insieme a Puerto, scendendo, questa volta dal “Gigante “ buono, con “D’Artagnan” il mio scooter…
A passeggio per luoghi da film e il Corpus Christi
Cittadina dalla lunga storia, La Orotava custodisce edifici religiosi e sociali di grande importanza.
È possibile visitare la Chiesa della Concepción, costruita nel XVIII secolo, diverse case signorili di famiglie di antico lignaggio e la Casa de Los Balcones, costruita nel 1632, con un balcone e un patio in legno intagliato.
La città, accogliente per lo shopping e le terrazze, ospita la festa annuale del Corpus Domini, in cui le principali vie e piazze sono ricoperte da tappeti fatti con fiori.
La Orotava verso il futuro: città slow
Il comune di La Orotava, di 44 mila abitanti è l’unico delle Canarie nelle lista dei 12 paesi spagnoli slow che risponde ai criteri di città slow secondo il maestro conosciuto in Italia Carlo Petrini.
Essa possiede alta qualità di vita tra residenti e turisti senza differenze, promozione di prodotti agricoli di qualità salutari quanto più possibile a km zero, cura e protezione del patrimonio storico esposto e di quello naturalistico la rendono città slow
Per questo, in concomitanza della mia visita a Tenerife, si è svolto il convegno “la Orotava” Città Slow organizzata con l’Università de la Laguna. L’obiettivo è di far diventare e conoscere, attraverso finanziamenti della U.E., Città Slow. Auguri!
Puerto de la Cruz:
Puerto de la Cruz si trova sulla costa nord di Tenerife. E’ una cittadina molto frequentata dai turisti, ed ha la particolarità di essere sede di tanti grandi alberghi, cosa strana alle Canarie ed in particolare al “Nord” dove per lo più gli alloggi sono appartamenti o piccole pensioni. Nacque originariamente come villaggio di pescatori, e successivamente divenne il porto per la vicina città.
Nel XVII secolo si sviluppò come porto più importante della costa nord di Tenerife, utilizzato per esportare canna da zucchero e vino dalla vicina Valle de La Orotava.
Nel corso del tempo la città acquisì un’identità separata e finalmente ottenne una totale autonomia comunale nel 1808.
Alla fine del XIX secolo le élite britanniche cominciarono a visitare Puerto de la Cruz.
A partire dal Secondo Dopoguerra, il turismo di massa raggiunse Puerto Cruz, e da allora è stato l’introito più importante dell’economia della città.
Piscine-Lago Martianez
Molti di voi, sanno quanto ci tengo per le “Piscine” (vedi articolo). Uno degli esempi è il Lago Martianez., inaugurato Il 30 aprile 1977 e realizzato dall’artista di Lanzarote, Cesar Manrique.
Si tratta di un complesso di piscine di acqua di mare con un museo all’aperto.
All’interno del perimetro del Lago Martianez si trovano diverse piscine e attrazioni, tra queste possiamo citare il Monumento al Mar o a las Olas, ossia il monumento al mare o alle onde, che rappresenta onde solide e statiche di calcestruzzo e il Geyser, progettato da Cesar Manrique con l’idea di essere una scultura d’acqua. Inoltre si può ammirare Las Raíces Al Cielo, in cui alcuni alberi di eucalipto sono stati “piantati” a testa in giù per far vedere ai visitatori parti degli alberi spesso ignorate.
Alla fine del bagno, un salto a trovare il mio nuovo amico canario Jose’ ed assaggiare le sue bontà canarie nella sua Terrassa Martini-Sunset.
Nella zona:
A due passi da Puerto de la Cruz, Loro Parque: si tratta di un enorme zoo che ospita animali come pappagalli, pinguini, delfini, balene, leoni marini e molto altro ancora. Giardino Botanico presenta una vasta selezione di alberi e arbusti tropicali. Giardini Sitio Liter: si tratta di un grazioso giardino in stile inglese all’interno di un palazzo del XVIII secolo. Presenta una grande collezione di orchidee con alberi di bonsai e un esemplare di albero di drago. Parco acquatico Risco Bello: questo grazioso giardino presenta numerosi laghetti con abbondante avifauna.
Un primo bilancio della mia esperienza
Con questa pubblicazione ho finito il mio primo viaggio in camper dell’Isola di Tenerife: In due mesi ho visitato le città, le frazioni, le “piscine”, le chiese più rinomate ed importanti della capitale delle canarie.
Vi rimando agli articoli pubblicati.
Farò un bilancio al mio rientro in Italia, ma assicuro fin da subito, che in questi 60 gg, ho apprezzato la bellezza di questa isola, l’umanità, il clima…ma anche altro…Stay Tuned…
Grazie a Voi per la fiducia…