“Longo al Chiostro”: un viaggio nelle eccellenze enogastronomiche Italiane

“Longo al Chiostro”: un viaggio nelle eccellenze enogastronomiche Italiane

Longo ha incantato Milano con l’evento “Longo al Chiostro” al Museo Diocesano meneghino con oltre 1000 ospiti tra Fornitori, amici e clienti. L’evento straordinario per celebrare la qualità e l’eccellenza enogastronomica italiana e l’arte del dono con la presentazione delle nuove proposte.
Ho avuto il piacere di partecipare con tanti amici legnanesi, e non solo, presenti…

Intervista a Cecilia Longo

Longo al Chiostro

Avevo partecipato qualche anno fa alla Triennale di Milano alla presentazione delle eccellenze della Famiglia Longo che attraverso @longospeciality crea doni per un “regalo” che si ricorda. è cosi è stato anche martedi 23 al Museo Diocesano di Milano, per l’evento “Longo al Chiostro” altra location straordinaria dove ho partecipato con piacere ed ho incontrato tanti amici legnanesi e non solo. Quest’anno i Fratelli Longo, ovvero la seconda generazione Giovanni, Paola ed Osvaldo, insieme ai figli, ovvero la terza generazione della family,  Andrea, Cecilia e Giulia hanno invitato oltre 1000 ospiti per presentare le eccellenze che faranno parte della “regalistica” per questo Natale e non solo. Ho avuto il piacere di essere in buona compagnia con tanti amici legnanesi compreso l’assessore alla cultura, Guido Bragato dove tra una chiacchiera e l’ascolto degli interventi abbiamo apprezzato le proposte dei circa 30 fornitori presenti. Mi ha toccato il cuore, fra tutti, Armatore di Cetara per i suoi assaggi del Tonno Rosso e delle alici di Cetara (“Paesano” in quanto abitavo a Cava dei Tirreni).   

Intervento e presentazione della serata di Giovanni Longo

Presentazione delle nuove proposte

L’evento “Longo al Chiostro” è stato l’occasione perfetta per presentare le nuove proposte della campagna natalizia, frutto anche della collaborazione con le oltre trenta eccellenze dell’enogastronomia italiana presenti all’evento. Tra i fornitori spiccavano marchi iconici come la Bottega di Adò con i suoi salumi artigianali dalla Toscana, il rinomato cioccolato Gardini dell’Emilia, la pasta Verrigni con il suo innovativo “Rigatoro affumicato” e Armatore, simbolo della tradizione ittica della Costiera Amalfitana che hanno presentato agli ospiti le loro eccellenze.

Grande protagonista della serata è stato anche il vino, con la partecipazione di oltre quaranta aziende vinicole selezionate dall’Enoteca Longo di Legnano, pluripremiata per la sua ricerca di qualità. Il pubblico ha potuto assaggiare un’ampia selezione di etichette, guidato dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. Uno spazio speciale è stato riservato a Ca’ del Bosco, storica cantina della Franciacorta, che ha regalato un momento spettacolare con il degorgement à la volée di oltre 200 bottiglie di Dosage Zero 2015, un gesto scenografico dal fascino antico. A rendere la serata ancora più speciale la presenza di tre ristoratori della guida Fuoricasello, progetto editoriale della famiglia Longo che segnala i locali d’eccellenza più vicini alle uscite autostradali. In rappresentanza, La Rampolina di Verbania, Burde di Firenze e l’Osteria Antico Borgo Mezzano di San Giuliano Milanese che hanno preparato e servito le loro eccellenze!

Tour a “Longo al Chiostro” con dimostrazione di degorgement a cura di Cà del Bosco

Il Talk

All’interno dell’evento, il Talk affidato a Adua Villa, giornalista, scrittrice e sommelier di grande fama, che ha saputo coinvolgere il pubblico in un affascinante viaggio tra storie di produttori e degustazioni sensoriali.

Tra gli intervistati, Marius Dumitru, neoeletto Miglior Sommelier della Lombardia, e Francesco Anastasi, college recruiter dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con cui Longo ha una stretta collaborazione da molti anni.

Con il calare delle luci, l’atmosfera della serata è diventata ancora più suggestiva. Il chiostro del Museo Diocesano si è illuminato, mettendo in risalto le eleganti confezioni regalo di Longo, un perfetto connubio tra arte e personalizzazione, dove i loghi aziendali diventano protagonisti.

Uno spazio speciale è stato riservato allo Spazio Longo, che ripercorre la storia della famiglia ed è ospitato all’interno della storica cantina del vino a Legnano. Recentemente è stato riconosciuto come Museo d’Impresa. Tra cataloghi, progetti, opere d’arte e fotografie di momenti significativi, questo luogo accoglierà nuove immagini di una serata che ha celebrato in modo unico le eccellenze enogastronomiche italiane, rendendo il chiostro del Museo Diocesano di Milano testimone di un evento indimenticabile.

Talk intervista a Maria Sabrina Tedeschi

I FORNITORI A “LONGO AL CHIOSTRO”

Elenco completo dei fornitori, selezionati da Longo Speciality e presenti all’evento “Longo al chiostro” del 24 settembre 2024:

Alda, Armatore, BLanghe , Birra Follina, Burde, Ca’ del Bosco, Cascina Oschiena, Caseificio Busti, Compagnia del Prosciutto, Forneria Drago, Gardini, Gennari, Giordano Salumi , Goslino, I Contadini , La Bottega di Adò , La Rampolina , Marco d’Oggiono, Negrini, Orominerva, Osteria Antico Borgo Mezzano, Pastificio Verrigni, Pilzer, Roero, Sapori di Montagna, Savini , Tartufi Sgambelluri , Terre Francescane , Tumminello Biscotti, Upstream

Galleria fotografica

Intervista a Francesco Anastasi Università di Pollenzo
We ricco tra Musica, libri, “fabbriche aperte” e “Trittico”

We ricco tra Musica, libri, “fabbriche aperte” e “Trittico”

La gioia di vivere su questo territorio è legata alla qualità della vita che attraverso tanti eventi, creano benessere alla comunità ed a me in particolare. Ed è quello che è successo in questo we con alcuni appuntamenti culturali e non solo, fino a “Fabbriche aperte”. Dalla musica blues del 20° Sound Tracks che ha inaugurato il we, a Libraria e Capitolo 2025 dedicati ai libri, a “Fabbriche aperte” per creare cultura dell’impresa fino, e per finire il we lungo, alla presentazione lunedi 23 del Trittico Lombardo. Una curiosità: ho rivisto gli eventi di settembre dello scorso anno, e vi assicuro che sono quasi gli stessi (segno di continuità, che x me è un valore!) . La storia si ripete (clicca qui )…

Intervista a @cekfranceschetti al 20° @soundtracks 2024 (Altri video su canale youtube iviaggidienzo

Sound Tracks a Cerro Maggiore

Terzo appuntamento del Festival nato 20 anni fa da un’intuizione di Luciano Oggioni e portato avanti ora da Daniela Rossi e che porta il meglio del blues internazionale sul ns territorio. (l’ho seguito dalla prima edizione!)

Sul palco dell’Auditorium @cekfranceschetti e la sua Band, @thestompers .

Ckek ha “regalato” agli amanti del Blues , stipati nell’Auditorium cittadino, un cd dedicato a Louisiana Red, con il titolo di @red. Tra l’altro per @cekfranceschetti è un gradito ritorno perché lui aveva già suonato su questo palco, proprio con @louisianared.

Lo ha ricordato Rita Rossi, insieme all’assessore alla cultura del Comune di Cerro, @danieldibisceglie , durante la presentazione ed è stata l’occasione per ricordare quella serata (alcuni di quelli, me compreso, presenti in sala) .
Prossimo appuntamento venerdì 27 settembre, 21.00 con  Fabio Treves & Treves Blues Band  in via Lazzaretto a Nerviano. Vi aspettiamo

“CAPitolo 20025”: spazio ai libri e arte
Una cinquantina fra artisti e autori locali sono stati i protagonisti, sabato 21 settembre, della terza edizione di CAPitolo 20025. Un’iniziativa promossa dalla Biblioteca Civica “A Marinoni” di Legnano nel parco della biblioteca di via Cavour.

Un appuntamento che ha riscosso successo ed interesse nel pubblico legnanese e non solo che non ha perso l’occasione di poter trascorrere all’aria aperta una giornata piacevole e speciale. Dalle 10.30 alle 19.30 il parco è diventato un salotto di incontro tra scrittori ed artisti con un programma “battente” e laboratori di costruzione di libri coordinato da Silvia Cibaldi, ispirati alle opere di Bruno Munari e da Elisa Zappa di Spazio Ars ha proposto la realizzazione di un libro ispirato alle opere di Katsumi Komagata. Da ripetere

“Libraria” a Villa Annoni
A pochi km da Legnano nel we è andato in scena un altro evento dedicato ai Libri, autori, editori per “vivacizzare” il territorio. Precisamente in Villa Annoni a Cuggiono c’era la XV^ edizione di “Libraria” Mostra dedicata agli editori, scrittori e “librai” utilizzando sia le sale interne che il bel giardino esterno. Ho avuto il piacere di partecipare in qualità di scrittore qualche anno fa in occasione della presentazione del libro “Un vita in corsa con la passione dentro” con il mio editore, presente anche ieri, Luca Malini della Memoria del Mondo.

Ancora una volta la villa si è trasformata in un luogo d’incontro tra natura, cultura e sostenibilità grazie anche all’evento ‘Essere Terra’. L’evento Essere Terra, ospitato negli spazi suggestivi del chiostro di Villa Annoni, ha offerto un’occasione unica per scoprire e supportare i produttori locali del territorio. Un viaggio nel mondo del biologico e della filiera corta, dove i visitatori hanno incontrato agricoltori che si dedicano con passione a una produzione rispettosa dell’ambiente e della biodiversità.

“Fabbriche Aperte” una domenica in fabbrica

Un evento innovativo in questo we è stato Fabbriche Aperte
 , voluto dal Confindustria nazionale e dal presidente di Confindustria Legnano Maurizio Carminati, che ha coinvolto, in via sperimentale 4 aziende. L’evento inserito nel Centenario di Legnano città (1924 – 2024) per creare “cultura di impresa” è stato un successo. Ho sempre auspicato in qualità di past impreditore e di past direttore di Sempionenews, queste manifestazioni che fanno comunità e coesione sociale (ricordo alcuni tentativi con il past presidente Giuseppe Scarpa ed ancora prima con Gloria Castiglioni con gli “Open Day”).  Le 4 aziende che hanno deciso di partecipare a Fabbriche Aperte, sono state :  POMINI Long Rolling Mills Srl, Tamini Trasformatori Srl, NearChimica Spa, CERIANI Gruppo dal 1923, ed hanno accolto all’interno delle loro sedi operative la cittadinanza legnanese dichiarandosi, a fine giornata, soddisfatti e da ripetere.
Me lo auspico anche io!

Presentazione Trittico Regione Lombardia  2024”
Il ricco we si è concluso con la presentazione al 31° piano del grattacielo Pirelli con una vista straordinaria a 360° di Milano, del TRITTICO REGIONE LOMBARDIA 2024 che seguo da sempre.  L’evento si è svolto alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha voluto sottolineare il valore culturale e sportivo di questa storica manifestazione. (x pres a Legnano clicca qui)

Accanto a lui, i rappresentanti delle tre società organizzatrici delle gare che compongono il Trittico: Silvano Lissoni, Presidente Onorario dello Sport Club Mobili Lissone che quest’anno organizza la 77° Coppa Agostoni (6 ottobre); Luca Roveda, Presidente della U.S. Legnanese 1913, patron della 105° Coppa Bernocchi-48° GP Banco BPM (7 ottobre); e Renzo Oldani, Presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda per l’edizione numero 103 della Tre Valli Varesine (8 ottobre).

Con loro, le autorità dei comuni coinvolti che hanno cosi’ confermato l’importanza del lavoro di rete tra gli stessi territori attraversati dalle tre prove.
Il presidente Roveda della @uslegnanese ha voluto ricordare il “valore dei volontari” attraverso un video e l’assessore allo sport di Legnano, Guido Bragato ha ricordato “l’importanza della rete”. Presenti anche Paolo Ferrè di Confcommercio e Maira Cacucci, consigliera regionale in rappresentanza Altomilanese

Munch a Palazzo Reale: non solo l'”Urlo”, ma tanto “Dolore”

Munch a Palazzo Reale: non solo l'”Urlo”, ma tanto “Dolore”

Un viaggio a Milano per una grande mostra internazionale. Alice Norcini ha visitato anche per www.iviaggidienzo.it la Mostra “Il Grido Interiore“. 100 opere dove si esprime il Dolore con le più grandi inquietudini dell’uomo. Da vedere…

Visita alla Mostra Munch “Il Grido Interiore”

Una grande curiosità mi ha spinto ieri a visitare la mostra di Munch,

“Il Grido interiore” inaugurata sabato 14 settembre a Palazzo Reale a Milano.

E’ un evento culturale molto importante in quanto da 40 anni questo artista non era presente con le sue opere a Milano.
Si tratta di una grande mostra monografica che comprende 100 opere tra disegni,dipinti e stampe,tutti provenienti dal Museo Munch di Oslo.

Munch è considerato uno dei più grandi esponenti del simbolismo dell’ottocento e l’interprete per antonomasia delle più profonde inquietudini dell’animo umano.

La morte di Marat foto a sx

Il mood della Mostra: Il Dolore

La sua vita è stata un susseguirsi di grandi dolori (la perdita prematura della madre e della sorella e la tormentata relazione con la fidanzata) che lui è riuscito ad esprimere attraverso le sue opere.

I suoi volti senza sguardo, i paesaggi stralunati ,l’uso potente del colore manifestano il suo malessere esistenziale ma diventano anche un messaggio universale.
La mostra racconta ampiamente il suo percorso attraverso opere che vanno dall’Urlo ( in versione litografica) alla “Notte stellata”, a “ Le ragazze sul ponte”, a “Malinconia”.

Molto bella è la sala in cui si può godere di un’esperienza “immersiva” nelle sue opere, con giochi di colori e musiche di sottofondo. Da vedere
(Disperazione foto a dx – Copertina l'”Urlo”)

Alice Norcini

SEDE Palazzo Reale,Milano dal 14/09/2024 al 26/01/2025
ORARIO Da martedì a domenica ore 10.00/19.30,lunedì chiuso
BIGLIETTI Intero € 15.00 Ridotto ( studenti /over 65 / soci Touring / soci FAI ) € 13.0

Teatro Tirinnanzi: un cartellone in “rete” per costruire la “Casa della Cultura”

Teatro Tirinnanzi: un cartellone in “rete” per costruire la “Casa della Cultura”


Presentato “ Andiamo al Tirinnanzi” il cartellone della nuova stagione artistica del Teatro della Città di Legnano “T. Tirinnanzi” che grazie alla “rete” realizzata dalla Cinematografica Valentino srl, coinvolgendo professionisti e realtà territoriali quali:
Albachiara Spettacoli, Compagnia scheriANIMAndelli, Scuola di Musica Paganini e ScenAperta Altomilanese Teatri e vuole essere un “presidio culturale cittadino” . Da Giacomo Poretti, al Quintetto di Ottoni della Filarmonica della Scala, ai pomeriggi teatrali tante proposte per grandi e piccini nell’ottica della “rete”( Altri video “in rete” su canale YT Iviaggidienzo )…

Intervista esclusiva a Assessore Bragato, Marco Borroni e Paolo Scheriani

La nuova stagione del teatro civico “T.Tirinnanzi”

Nel titolo ho lasciato Teatro Civico (Teatro città di Legnano) Talisio Tirinnanzi un teatro di tutta la città. Dopo alcune vicissitudini, sono proprio felice di osservare che grazie alla “rete” voluta da Marco Borroni di Cinematografica Valentino srl, si sono messe a disposizione della città le diverse forme artistiche . La rete è da sempre uno dei miei valori più importanti per la crescita di una comunità, di una città ed anche, perché no, di un’azienda. Vedere Paolo Scheriani della ScherANIMAndelli che ha anche il ruolo di direttore artistico, Miguel dell’Acqua di AlbaChiara spettacoli nel ruolo di organizzatore di eventi e relazioni, Carlo Grassi di Scena Aperta Altomilanese come curatore di spettacoli per bambini e Fabio Poretti della Scuola di Musica Paganini per la parte di gestione dei Concerti mi solleva. Legnano puo’ e merita che queste energie devono essere messe a sistema. Professionalità di oltre 20 anni che ora sono dedicate al nuovo progetto del Teatro Talisio Tirinnanzi e che sono state raccontate, dal direttore artistico, ognuno per le sue competenze, nella presentazione della stagione. Grazie ragazzi!

Le parole dell’Assessore alla cultura
“La nuova stagione del Teatro comunale parte con i giusti presupposti per costruire un progetto di ampio respiro – sottolinea l’assessore alla Cultura Guido Bragato. Infatti sappiamo perfettamente che ai gestori di una realtà complessa qual è un teatro occorrono condizioni operative e orizzonti temporali certi per impostare e sviluppare un percorso strutturato negli anni.

Peculiarità del gestore del Tirinnanzi è di essere un soggetto di riferimento storico per lo spettacolo sul nostro territorio; aspetto, questo, che potrà facilitare collaborazioni con altre realtà attive in ambito locale e favorire una presa ancora maggiore delle proposte e delle iniziative.
A tutti, agli spettatori come agli artisti in scena, agli organizzatori come ai lavoratori del teatro va il mio più sincero augurio per una stagione ricca di soddisfazioni»

Le parole di Paolo Scheriani e Marco Borroni

E la rete è la regina di questa operazione. In fatti la direzione artistica è affidata a Paolo Scheriani, mentre quella organizzativa a Marco Borroni, in codirezione con Miguel Dell’Acqua, Fabio Poretti e Carlo Grassi.

Come dicevo un lavoro di squadra che è la peculiarità di questa nuova gestione, dove ognuno parteciperà con le proprie competenze e specificità, offrendo alla città una proposta quanto più ampia e di valore.

«Il Teatro Comunale di una Città come Legnano, nella nostra visione, deve ricoprire un ruolo importante nel tessuto sociale e culturale del territorio e non essere un mero contenitore di spettacoli -precisa il direttore artistico Paolo Scheriani. Il nostro impegno sarà costruire una casa della cultura, una “factory” dove gli spettacoli saranno la parte più importante delle attività, ma non la sola. Bisogna pensare al Teatro Tirinnanzi come a un “presidio d’arte”, un luogo che promuova, attraverso gli spettacoli e le attività collaterali, valori universali, primo tra tutti la Pace.

Stesse considerazioni del gestore Marco Borroni: la nostra esperienza ultradecennale l’abbiamo messa a disposizione per un progetto “pubblico”. La rete è la risposta alla ricchezza culturale, che grazie agli operatori, vogliamo offrire. Vogliamo essere un riferimento anche oltre la nostra città”.

Il Cartellone Teatrale

La composizione della stagione di prosa in abbonamento – nata in sinergia con Albachiara Spettacoli – sarà molto variegata. Si va da Giacomo Poretti (in scena con Condominio mon amour) ad Andrea Pennacchi (Una piccola Odissea), da Ambra Angiolini (Olivia Denaro) a Max Pisu e Antonio Cornacchione (Pigiama per sei).

E ancora dalla Locandiera di Carlo Goldoni al teatro dell’assurdo di Ionesco con “Delirio a due” interpretato dalla coppia Nuzzo/Di Biase passando per “Quasi una serata” di Ethan Coen (regista e sceneggiatore di film come “Fargo”, “Il grande Lebowski” e “Non e un paese per vecchi”), per chiudere con Stefano Massini, a oggi il più grande drammaturgo italiano, rappresentato in tutto il mondo e vincitore dei più importanti premi di teatro a livello internazionale che a Legnano porterà “Alfabeto delle emozioni”.

Accanto agli spettacoli in abbonamento altri eventi arricchiranno il ventaglio di proposte: Luca Bizzarri, Vittorio Sgarbi, Debora Villa, gli Oblivion, Arianna Porcelli Safanov, Amedeo Minghi e Antonio Provasio sono solo alcuni dei nomi che daranno lustro al cartellone della stagione.

Intervento Miguel Dell’Acqua Albachiara Spettacoli

Inaugurazione del 13 ottobre con la Filarmonica

L’inaugurazione, nello spirito della proposta teatrale del Tirinnanzi, rappresenta il benvenuto a tutti i legnanesi in questo luogo di bellezza, divertimento, riflessione, socializzazione e crescita. Per questo il sipario si alzerà il 13 ottobre con un evento di indiscutibile prestigio e valore artistico, il concerto del quintetto di ottoni della Filarmonica della Scala organizzato dalla Scuola Musicale Paganini diretta da Fabio Poretti. Questo appuntamento è reso possibile grazie anche al sostegno della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, che conferma la sua sensibilità e la sua attenzione alle iniziative che vedono al centro l’arte e di cultura. Il presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi affermato: “Avete parlato tutti di territorio . Ebbene noi siamo vicino al territorio dalla nostra nascita. Per questo riteniamo che Sostenere il teatro significa quindi promuovere non solo l’arte, ma anche il dialogo e l’unità tra le persone, ma anche stare vicino al territorio.

Anche i Commercianti sono entrati nel progetto. Il Presidente di Confcommercio Paolo Ferrè ha presentato la collaborazione con la “rete”. “Tutti gli spettatori in possesso con il biglietto di qualsiasi serata avranno, presso le attività aderenti, uno sconto e condizioni particolari”. E anche qui la Rete!

Intervento Roberto Scazzosi presidente BCC
Intervento Fabio Poretti Scuola Musica Paganini

Altre proposte

Altre realtà saranno coinvolte nell’arco della stagione, sempre nell’ottica di un teatro capace di rappresentare e valorizzare le eccellenze che, a vario titolo, operano sul territorio: dal Cineforum Marco Pensotti Bruni al Gruppo Ciceroni, dalla compagnia Radice Timbrica alla Biblioteca Civica Augusto Marinoni. Con ognuna si dialogherà per produrre iniziative culturali e artistiche per arricchire le proposte in cartellone. Altra voce importante della stagione del Tirinnanzi sono gli spettacoli di produzione, in collaborazione con la Compagnia scheriANIMAndelli. In programma nella stagione due nuovi spettacoli, “Lo ha detto Gaber” e “Jannacci & Pagliacci”, con la regia di Nicoletta Mandelli.

Altro punto qualificante è il coinvolgimento delle scuole, non solo con spettacoli loro destinati, ma con una costante relazione che si concretizzerà in una serie di iniziative capaci di creare sempre maggiore interesse da parte degli studenti verso il teatro. Quale futuro pubblico che il teatro deve saper coltivare i giovani saranno destinatari di spettacoli e iniziative pensati per loro.

Intervento Paolo Ferrè presidente Confcommercio
Intervento Carlo Grassi Scenaperta Teatri Altomilanese
Primo giorno di scuola: un viaggio tra speranze, certezze e novità

Primo giorno di scuola: un viaggio tra speranze, certezze e novità

Stamani 12 settembre 2024, come ogni anno ho fatto un giro tra alcune scuole legnanesi ed ho percepito le speranze di sempre, qualche incertezza dovuta ai cambiamenti ( sempre repentini), e la novità come l’uso del cellulare in classe voluto dal Ministro del Miur, Valditara. Ecco alcune impressioni…

Bonvesin de la Riva
Ieri 11 settembre primo Giorno di scuola per i “ragazzi” della SMS Bonvesin.

Ad accogliere gli studenti la preside Elena Osnaghi ed il sindaco di Legnano Lorenzo Radice ( sta girando tutti i plessi).

Le relazioni di rito con la voglia di far sempre meglio, di agire su alcune criticità espresse dal sindaco insieme agli auguri della preside Osnaghi di un buon anno scolastico rivolto agi nuovi iscritti che arrivano dalle elementari e un buon anno ricco di impegni per quelli di terza che dovranno fare il primo salto della loro vita ovvero la scelta delle superiori.


Ma questi consigli ed auguri sono passate in secondo piano fuori dall’istituto. Un gruppo di genitori e qualche docente stavano discutendo sugli aumenti del cisto dei libri( la storia si ripete ogni anno) e il divieto dell’uso del cellulare in classe. Qui pro e contro. Ma la maggioranza è x il divieto. Chiaramente non fa testo ma come dice un detto popolare : i sentiment faranno legge!

Intervista ai ragazzi-studenti https://www.instagram.com/legnanoliceogalilei/

Un salto al Galilei
Oggi, invece 12 settembre, ho fatto un “salto” al Liceo Galileo Galilei di Legnano. Anche qui la tensione si percepisce tra I ragazzi ai quali abbiamo posto la domanda anche a loro.
Nour al primo anno di liceo scientifico , dopo l’esperienza alla Bonvesin de la Riva afferma: “sono un po preoccupata, mi piace comunque la matematica e voglio fare bene. Circa l’uso del cellulare noi alle Bonvesin lo usavamo per la didattica. Non vedo il problema ad usarlo anche qui.
Alessandro di terza liceo comunicazione dice: una nostra prof. lo scorso anno ci invitava a metterlo sulla cattedra. Ma era da sola. Vedremo con la proposta del Ministro.”
E cosi anche per Tommaso, Ceci e Viola della classe quarta B Comunicazione che sono a favore dell’uso del cellulare x la didattica.
Bocche cucite tra i docenti. Anche perché la proposta deve passare al Collegio Docenti ( vista che come al solito è arrivata all’ultimo minuto). E i docenti vogliono capire. Ora si concentrano sulle loro discipline e la soddisfazione di qualcuno è: “sono soddisfatta di vedere piu ragazzi nei musei”. A dirlo Marina insegnante di Storia dell’arte…che in passato non si è posta il problema. E cosi anche Giovanna prof di Fisica che conclude: ci concentriamo sulle nostre discipline”. Ed a proposito di discipline, sulla proposta di uso della A.I. in classe, : “no comment”.

Intervista a Nur https://www.instagram.com/legnanoliceogalilei/

Un po’ di numeri. In Lombardia 1.330.000 studenti

Sui banchi degli istituti Lombardi, oltre un milione e trecentomila studenti, 15.746 in meno rispetto a un anno fa, un calo del 5 per cento in cinque anni. In tutta la regione ci sono 20mila cattedre a tempo mentre a Milano sono stati nominati 8.443 supplenti. Per le prime settimane e in molti istituti si comincia con l’orario ridotto come al liceo Galilei, al Dell’Acqua all’ISIS Bernocchi. La Melzi inizia con orario completo
La Lombardia – come ha detto il ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara – è tra le quattro regioni scelte per la sperimentazione dell’uso dell’intelligenza artificiale. Per il ministro, “un conto è il cellulare che crea dipendenza e distrae, altro sono gli assistenti virtuali che possono aiutare invece nella personalizzazione della didattica e nella facilitazione dell’apprendimento”.

(nota personale: nella mia vita di docente avevo già “imposto” l’uso del cell solo per fini didattici. Sarà che insegnavo ai corsi serali, sarà per la maturità dei corsisti, non avuto mai problemi con gli studenti lavoratori. I problemi li ho avuti con colleghi!

Intervista ad Alessandro https://www.instagram.com/legnanoliceogalilei/
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