Sono state ben undici le benemerenze civiche 2024 nel giorno del santo patrono e del centenario della città. Università degli Anziani di Legnano e Zona, dottor Germano di Credico, Associazione Medici Legnano, Luigi Camillo Barlocco (alla memoria), professoressa Valentina Bollati, Associazione Parkinson Insubria aps, Filo Rosa Auser, Virginio Poretti (alla memoria), Gianfranco Bononi, Carlo Mari e Valeria Vanossi (alla memoria). Undici concittadini che “creano Rete di solidarietà e fanno comunità” le parole del sindaco alle quali mi associo , da ex-benemerito…(Foto a cura di Sergio Banfi. Alcuni video a mia cura)
Il significato delle benemerenze per me e per il sindaco Lorenzo Radice Ho ricevuto la benemerenza nel 2022 . Fu un’emozione unica che provai in quell’anno ed oggi l’ho ri-provata. Sono un ottimista e ritengo che la benemerenza sia uno strumento che ci migliora. In un momento come questo che stiamo attraversando bisogna “invogliare” a darsi all’altro per superare, ahimè, la negatività che “impera” . E Legnano è un laboratorio che ogni anno riconosce il lavoro di tanti che si impegnano per migliorare la nostra società. Lo stesso pensiero l’ho ri-trovato nelle parole del sindaco Lorenzo Radice che , a proposito delle motivazioni date ai premiati, ha dichiarato: “Questa non è una città come tutte le altre della provincia di Milano. Non è Milano, ma ha qualcosa che le altre città non hanno e quel qualcosa siete voi. Siete quell’insieme di reti organizzate di solidarietà, di cura che creano le comunità dentro la Comunità. E questo è quello che rende Legnano questo splendido laboratorio. A nome di tutta la città dico Grazie”.
Ecco le motivazioni:
Professoressa Valentina Bollati
Professoressa Valentina Bollati: Laureata in Biotecnologie Mediche, è responsabile del laboratorio di Epigenetica Ambientale e Professore associato al Dipartimento di Scienze cliniche e di Comunità dell’Università Statale di Milano. Ha conseguito un dottorato in Medicina del Lavoro, aprendo la strada a una nuova linea di ricerca che esplora come l’ambiente influenzi i meccanismi epigenetici e molecolari e come questi siano poi associati allo stato di salute. La sua prima linea di ricerca indipendente ha dato vita ad un progetto sulle “Mutazioni epigenetiche nel melanoma maligno finanziato nel 2010 dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro. Si è distinta, inoltre, per aver vinto un Er Consolidator Grant, un progetto della Comunità Europea del valore di tre milioni di euro per lo studio dei meccanismi individuali che determinano la suscettibilità o meno a fattori ambientali potenzialmente causa di malattia. Motivazione: per il contributo al progresso della cultura in ogni campo del sapere ed il prestigio conseguito attraverso gli studi, l’insegnamento, la ricerca e la produzione scientifica
Gianfranco Bononi
Gianfranco Bononi: ha sempre dimostrato una grande passione per la nostra città, mettendo a disposizione le sue competenze e impegnandosi costantemente per promuoverne la crescita da un punto di vista imprenditoriale, culturale e associativo. Conseguito il diploma di perito industriale elettrotecnico all’istituto Bernocchi, ha iniziato la sua attività professionale come tecnico ENEL prima a Saronno e poi a Legnano dove ha progettato il rifacimento totale dell’illuminazione nel 1968 ed è arrivato a ricoprire l’incarico di dirigente dell’agenzia locale. Ha ricoperto l’incarico di consigliere di amministrazione e vicepresidente di Amga Legnano Spa. Importanti sono stati anche i ruoli ricoperti nel mondo del Palio: Gran Priore della Contrada San Magno, Cavaliere del Carroccio, Presidente del Comitato Legnano 1176. È stato inoltre Presidente dell’Associazione Volontari Fondazione Ticino Olona, consigliere e membro della Consulta della stessa. Rilevante la sua presenza nell’Associazione Famiglia Legnanese come consigliere prima e come Presidente dal 2014, dove ha continuato l’attività del predecessore Luigi Caironi per la promozione della cultura e la difesa delle tradizioni locali. È stato socio, consigliere e presidente di diversi Lions Club e ha ricevuto il Premio al merito professionale “Fabio Vignati” da APIL e Paul Harris Fellow dalla Fondazione Rotary International.
Motivazione: per il significativo apporto al miglioramento della qualità di vita e di convivenza sociale conseguente al generoso impegno nel lavoro e per il contributo al progresso della cultura.
Dottor Germano Di Credico
Dottor Germano Di Credico: laureatosi in Medicina e Chirurgia con lode presso l’Università degli Studi di Siena nel 1985, si è specializzato in Chirurgia toracica e Cardiochirurgia. Ha iniziato la sua attività professionale all’Ospedale San Raffaele di Milano, arrivando a ricoprire il ruolo di Dirigente medico all’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e successivamente Direttore di Cardiochirurgia all’Ospedale Civile di Legnano. In tale veste ha avviato e incrementato l’attività del centro di Cardiochirurgia raggiungendo l’obiettivo di circa 500 interventi di chirurgia cardiaca maggiore e mantenendo successivamente ottimi livelli quali e quantitativi. Nel corso della sua carriera ha eseguito oltre 12mila interventi nei diversi settori della cardiochirurgia. All’attività professionale ha affiancato un’attività di ricerca e docenza, ricoprendo diversi incarichi nelle più prestigiose università del mondo. È stato autore e coautore di oltre 100 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Cardiochirurgia dal 2008 al 2010.
Motivazione: per la competenza con cui dal 1988 opera nel settore della Cardiochirurgia e Chirurgia vascolare, unendo alla pratica medica l’attività di ricerca e dimostrando sempre una grande umanità soprattutto verso i più deboli e fragili.
Carlo Mari fotoreporter
Carlo Mari: si è distinto a livello internazionale nel campo della fotografia. Ha esposto in numerose città italiane e all’estero insieme con i più grandi fotografi del panorama mondiale. A Milano le sue opere sono state ospitate in prestigiosi spazi espositivi quali Gallerie d’Italia, Triennale, Fabbrica del Vapore e Galleria Brera. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali e collaborato con importanti riviste del settore. Ha pubblicato numerosi volumi dal 1998 ad oggi, ultimo in ordine di tempo “Amerigo Vespucci. The Atlantic Crossing”, frutto della sua esperienza sulla nave italiana più famosa al mondo. I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi (molto spesso del continente africano) e l’umanità che li popola. Nell’estate di quest’anno ha partecipato alla visita della delegazione comunale nella città di Ebolowa in Camerun per il 60° anniversario del gemellaggio.
Motivazione: per il significativo apporto al miglioramento della qualità di vita e di convivenza sociale conseguente al generoso impegno nel lavoro e nella produzione culturale e artistica.
Università degli anziani di Legnano e Zona
Università degli anziani di Legnano e Zona: viene formalmente costituita il 19 giugno 1985, per iniziativa di un gruppo di 24 soci fondatori dopo due anni di attività sperimentale. L’intento dei fondatori era e resta quello di offrire ai cittadini di tutto il territorio diverse opportunità per far nascere e stimolare interessi culturali e relazioni interpersonali. Il numero degli iscritti ha registrato un costante incremento negli anni arrivando a superare le 2mila unità. I corsi proposti, attualmente oltre 100, spaziano tra i più diversi ambiti: lingue, area umanistica, informatica, scienze e tecnologia, musica, sociale. Importante anche l’attività di promozione culturale attraverso l’organizzazione di visite guidate a mostre, spettacoli teatrali e viaggi.
Motivazione: per l’importante ruolo che l’Associazione ha svolto in quasi 40 anni di attività nella divulgazione del sapere nei più diversi ambiti e nella capacità di offrire occasioni qualificate di aggregazione e di incontro ai cittadini legnanesi e dei Comuni limitrofi.
Associazione Medici Legnano
Associazione Medici Legnano: L’Associazione opera sul territorio dal 1955 attraverso i medici di famiglia che mettono costantemente a disposizione della cittadinanza non solo le competenze professionali finalizzate alla diagnosi e alla cura del paziente, ma sostengono e guidano i cittadini, offrendo loro il supporto, anche psicologico, soprattutto in momenti di particolare difficoltà, da ultimo il periodo dell’epidemia da Covid 19. Con la stessa determinazione, lo stesso impegno personale e lo stesso senso del dovere i medici hanno affrontato e superato una nuova emergenza derivante dalla mancanza di ricambio professionale fisiologico non adeguatamente supportato dall’arrivo di nuovi medici.
Motivazione: per il fondamentale lavoro svolto dai medici sul territorio, con particolare riferimento al periodo dell’epidemia Covid, per curare i cittadini, anche mettendo a repentaglio la propria vita, sostenendoli e offrendo loro sempre un punto di riferimento
Associazione Parkinson Insubria
Associazione Parkinson Insubria aps: nata nel 2007 dalla volontà di pazienti affetti dal morbo di Parkinson, dei loro familiari e di operatori sanitari impegnati nella cura, l’associazione intende creare un gruppo come punto di riferimento per tutti coloro che, a Legnano e nel territorio, vogliono trovare informazione, assistenza, ascolto e solidarietà. L’obiettivo dell’associazione è quello di garantire la miglior qualità di vita possibile alle persone affette dalla malattia di Parkinson supportandole concretamente con servizi socio-assistenziali e attività di informazione e formazione .L’Associazione ha continuato a crescere negli anni offrendo sempre nuove e varie attività per stimolare tutti i soci e renderli partecipi e consapevoli, includendo attività di fisioterapia, logopedia, riabilitazione cognitiva, musica e game therapy.
Motivazione: per attività ispirate ai fondamentali valori umani della solidarietà, della dedizione e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e bisognosi.
Filo Rosa Auser
Filo Rosa Auser: dal 2015, anno in cui è iniziata la sua attività, è impegnata nella formazione, informazione e sensibilizzazione contro la violenza di genere, per promuovere la coesione e la solidarietà tra le donne e aiutare i cittadini a prendere coscienza della gravità del fenomeno, ponendo l’accento sul maltrattamento in famiglia. Aderisce alla rete Antiviolenza “Ticino Olona” e opera in istituti scolastici di ogni ordine e grado dal 2017, creando o collaborando in eventi nelle diverse realtà per diffondere la cultura del rispetto e della prevenzione della violenza. Nel corso degli anni ha formato oltre 4mila studenti e incontrato la popolazione in numerosi eventi informativi. Da ricordare la collaborazione fornita alla Polizia di stato per l’apertura della “stanza rosa” e la gestione del centro antiviolenza di Legnano.
Motivazione: per attività ispirate ai fondamentali valori umani della solidarietà, della dedizione e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e bisognosi.
Luigi Camillo Barlocco (Alla memoria)
Luigi Camillo Barlocco: diplomatosi all’istituto Dell’Acqua di Legnano, è stato nel 2001 tra i fondatori della Scuola di Babele Odv per la quale è stato volontario e membro del direttivo. Si è dedicato all’insegnamento della lingua italiana a centinaia di studenti stranieri provenienti da oltre 45 Paesi. Ha dimostrato nell’attività di insegnamento competenza, preparazione, empatia e professionalità. Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto all’accoglienza degli studenti, alla gestione della segreteria, al primo incontro con gli studenti, cui ha somministrato i test di ingresso e ha provveduto a inserire nelle classi. Sempre in prima fila nell’organizzazione di eventi, ha fatto dell’accoglienza della persona che arriva da lontano, dell’importanza di farla sentire accolta e di aiutarla i cardini di una vita. È mancato il 15 luglio 2024.
Motivazione: per attività ispirate ai fondamentali valori umani della solidarietà, della dedizione e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e bisognosi
Virginio Poretti (alla memoria): è stato uomo di Palio, imprenditore avveduto, appassionato di arte e sportivo. Ha voluto, durante tutto il corso della sua vita, spendere le sue energie per rendere viva la nostra città, mantenere vive le sue tradizioni, creare occasioni di aggregazione, senza dimenticare il sostegno a chi è più in difficoltà. All’attività professionale all’interno della Duplotex ha affiancato la pratica sportiva all’interno delle giovanili della squadra cittadina, continuando poi a sostenerla come sponsor in serie C1. Fin da giovane si è inserito nel mondo del Palio, a partire dagli anni 70 rivestendo diverse cariche nella Contrada la Flora, prima Capitano e poi Gran priore per diversi mandati). Alla Contrada è sempre rimasto vicino, sostenendo e supportando anche le giovani generazioni di contradaioli, che hanno trovato in lui un punto di riferimento. Nel Collegio dei Capitani e delle Contrade ha ricoperto il ruolo di Gran Maestro godendo della stima e dell’apprezzamento di tutti. In questo ambito ha collaborato attivamente a due importanti eventi: l’incontro di una delegazione del mondo del Palio con Sua Santità Giovanni Paolo II e la sfilata a New York in occasione del Columbus Day nel 2002. È mancato il 30 dicembre 2023.
Motivazione: per il contributo al progresso della cultura.
Valeria Vanossi Il Sole nel cuore Valeria Vanossi (alla memoria): Durante tutta la sua vita si è impegnata in prima persona per offrire aiuto concreto ai bisognosi, con un’attenzione particolare ai soggetti con disabilità e ai malati, soprattutto giovani. Numerose le iniziative e attività che ha organizzato, promosso e realizzato: per la Croce Rossa lo “Sportello del nonno”, il servizio “Ambulamondo”, il progetto “Disabilità con un sorriso”. Ha prestato assistenza ai migranti nelle aree dismesse cittadine ed ha partecipato a quattro missioni per portare aiuti alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo e ai profughi somali accolti a Castiglione delle Stiviere. Nel maggio 2010 ha fondato una sua associazione umanitaria “Il Sole nel Cuore” onlus, prima e unica sul territorio nazionale che affida ai disabili il ruolo di assistenti in qualità di protagonisti, organizzando campi di protezione civile con il coinvolgimento delle forze dell’ordine, convegni, incontri con le istituzioni (Giunta Regionale e Senato). Sempre nel 2010 ha iniziato la collaborazione con l’ASST di Legano Ovest-Milano nell’attività di volontariato presso il Pronto Soccorso e nella kermesse “Ospedale in piazza”. Quando le è stata diagnosticata una grave malattia non si è persa d’animo, ma ha coinvolto altre donne affette dalla stessa patologia in una serata benefica al Teatro Galleria denominata “Belle ovunque e comunque”, iniziativa replicata negli anni successivi. Durante il periodo del Covid con la sua associazione ha realizzato 3mila 900 pasti per il personale medico e infermieristico in servizio a Legnano e Magenta e ha prestato servizio, insieme con le altre volontarie nell’hub vaccinale di Cerro Maggiore. Ha ottenuto importanti riconoscimenti da Rotary e Lions. È mancata il 14 giugno 2024.
Motivazione: per attività ispirate ai fondamentali valori umani della solidarietà, della dedizione e dell’aiuto al prossimo, specialmente nei confronti dei più deboli e bisognosi.
Per Halloween tanti eventi in città, a due passi da noi oppure “Fuori” porta. In collaborazione con Neiade di Milano, ma anche con Associazioni, Contrade, ecco alcune proposte per la serata/giornata più paurosa dell’anno! Le tenebre vi invitano alla loro celebrazione di origine celtica e pagana, che ogni anno avviene nella notte della vigilia di Ognissanti, in onore dell’ultimo raccolto autunnale prima del gelido inverno: il buio cala il suo sipario sul mondo e si accendono le calde luci all’interno delle zucche intagliate. Non temete, Halloween è anche un modo per celebrare la luce, magari assaggiando il “pan de Mort”, o al Luna Park di Legnano, lasciandosi andare ad una “frittella” … Seguimi…
Legnano – Halloween in contrada Legnarello
Halloween in contrada Legnarello . Giovedi 31 dalle 19.30 fino alle 22.30 festa x i piccini. nel Maniero di via Dante 21 si trasformerà in un Castello Stregato per festeggiare Halloween!
La serata inizierà con una simpatica cena in compagnia e proseguirà con tanti giochi a tema. Aspettiamo quindi tutti i bambini fino a 11 anni con il loro costume più spaventoso per festeggiare insieme. Corri a prenotare prima che ti mangi il Babau…e che finiscano i posti: sono limitati!
Per adesione rivolgersi in Maniero (Via Dante Alighieri 21 – Legnano – Tel. 0331-441255) tutte le sere da Lunedì a Venerdì dalle ore 21.00 oppure scrivere all’indirizzo info@contradalegnarello.it entro Martedì 29 Ottobre 2024 comunicando il numero di bambini e la loro età.
L’Associazione CON.VOI invita tutti alla IV edizione di “Happy Halloween Party” che si terrà questo giovedì 31 Ottobre 2024. Realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, Eventi e Pari Opportunità di Villa Cortese.
Appuntamento dalle ore 15:00 alle ore 18:30 con “Dolcetto o Scherzetto” per le vie del paese in autonomia con amici, compagni, familiari. I piccoli mostri e le piccole maghe busseranno alle porte dei cittadini, perciò è consigliabile accoglierli/le con “Dolcetti e tanta allegria – in cambio – riceverete tutti i loro sorrisi… Oppure qualche scherzetto!“ Dalle ore 19.00 parte invece la festa al Palavilla di via Kolbe, 35. Saranno aperti durante la serata il bar del Palavilla e la cucina, dove si potrà gustare un panino con salamella, porchetta o hamburger veggy, e patatine. Durante la serata ci sarà: La consegna, dei dolcetti raccolti, alla propria squadra, musica e giochi a tema Halloween, L’annuncio squadra vincitrice e Premiazione gruppo mascherato più pauroso. Dalle ore 21.00, l’esibizione delle ballerine della Dance Academy: “Tremate, Tremate, le Ballerine sono tornate!“.
Halloween al Luna Park a Legnano
Anche il Luna Park di Legnano, si attiva per la Festa serata di Halloween “Un mondo di magia con Dinosauri Giganti e artisti a tema” che quest’anno cadrà sabato 31 ottobre: «La notte di Halloween il Luna park si trasformerà in una vera e propria esperienza immersiva e spettacolare, pensata per incantare grandi e piccini. I visitatori potranno incontrare dinosauri giganti, figure maestose e impressionanti che si muoveranno all’interno del parco, regalando un’atmosfera unica e avventurosa. Sarà come fare un tuffo nella preistoria, con creature animate che trasporteranno il pubblico in un mondo lontano. A completare l’esperienza ci saranno artisti e performer a tema Halloween, con spettacoli itineranti che includeranno giocolieri, trampolieri e figure spettrali. Il parco sarà decorato con dettagli suggestivi per ricreare un’atmosfera gotica e misteriosa, perfetta per la serata più spaventosa dell’anno. È gradito ma non obbligatorio presentarsi in costume: i visitatori che verranno mascherati contribuiranno a rendere la serata ancora più speciale e suggestiva, trasformando il lunapark in una vera festa del terrore».
Milano – Visita alla Cripta di San Sepolcro
Tra le proposte una originale ovvero la visita alla Cripta di san Sepolcro.
Situata proprio accanto alla Pinacoteca Ambrosiana, si “scende” in orario serale nella Cripta di San Sepolcro di Milano. Rimasta immersa in un buio silenzioso per oltre un cinquantennio, la Cripta ha finalmente riaperto, pochi anni fa, l’ennesimo gioiello della Milano Sotterranea. Tuffiamoci nella storia dell’antichità romana e della più remota religiosità cristiana, partendo dal culto del Santo Sepolcro di Gerusalemme, passando per le Crociate ed arrivando sino a grandi personaggi del passato di Milano, come Leonardo da Vinci e San Carlo Borromeo… Un luogo inesplorato, leggendario, quasi magico! Siete pronti a camminare sulle stesse pietre che furono calpestate dai più grandi imperatori romani, guidati dalla soffusa e suggestiva luce delle lanterne? Info: http://www.neiade.com
Il Cimitero Monumentale, i sepolcri di Milano
Il Cimitero Monumentale, si sa, è un vero e proprio museo a cielo aperto: questo tour in occasione di Halloween alla scoperta delle sue tombe e dei sepolcri simili a opere d’arte metterà d’accordo sia chi è in cerca di un’esperienza all’insegna della cultura, che coloro che vogliono sentire accapponare la pelle… Stiamo scherzando, ne uscirete illesi, ma l’emozione sarà unica perché verrete guidati attraverso i viali alberati del cimitero, scoprendo le architetture neoclassiche, tardo-romantiche e neoavanguardie avvolte dalle prime ombre del crepuscolo o delle nebbie tipicamente novembrine, in un’atmosfera suggestiva e misteriosa. La guida vi racconterà tutto sui personaggi illustri che vivono il loro eterno riposo all’ombra della Madonnina, nel grande cimitero del capoluogo ambrosiano, e su come abbiano reso la città grande e magnifica.
A caccia di fantasmi in Parco Sempione, a lume di lanterne
Vi piacciono le storie di fantasmi, quelle che si narrano davanti al fuoco scoppiettante di un caminetto durante una notte d’inverno o quelle che fanno avvertire quel brivido lungo la schiena, magari raccontate proprio la notte di Halloween? Se non ve la siete ancora dati a gambe levate e siete ancora qui, seguiteci a lume di torcia, perché vogliamo svelarvi il volto più misterioso di Milano, sulle tracce della Dama Velata e degli altri spiriti che aleggiano nella penombra della città. Questo ghost tour di Milano inizia dal Castello Sforzesco, antica dimora dove oggi sembra che si aggirino ancora per le sale i fantasmi di Ludovico il Moro e di Beatrice d’Este, della quale ancora oggi si sentono le urla di dolore, dovute al parto che le fu fatale. Se i misteri legati alle dinastie che un tempo governarono Milano non sono abbastanza, tra i viali delParco Sempione, invece, si dice che si possa incappare in un incontro spettrale con la Dama Velata, inquietante apparizione che porta con sé un raggelante profumo di violetta…
Mulini di Piero sul Monte Lema (VA) – Piero, un luogo sperduto sulle pendici del Monte Lema, è una tappa ideale per un’esperienza fuori dal comune durante Halloween. Le strade strette e i gradini in pietra evocano un’atmosfera da antico villaggio fantasma. I mulini di Piero, costruiti con pietra e legno locale, sono come creature rianimate dal passato. Abbandonati per decenni, sono stati recentemente restaurati, e ora sembrano ancora operare magicamente, alimentati dal torrente Giona. Piero è un luogo stregato dal tempo, dove l’amenità si mescola alla magia di Halloween, un’esperienza unica per gli amanti del mistero.
Monteviasco (VA). Piccolo paese con solo 7 abitanti che sembra essere fermo nel tempo, Monteviasco è raggiungibile soltanto a piedi oppure attraverso la funivia. Un luogo immerso nel silenzio e nella natura, non ci sono strade o macchine, un luogo dove la frenesia della modernità non è riuscita ad intaccare la tranquillità spettrale che cala inesorabile al crepuscolo nelle sere di ottobre. Case di pietra e baite diroccate, i colori dell’autunno conferiscono quel senso di incanto e spettralità che rapiscono l’immaginazione di chi si trova a passeggiare in questo luogo isolato e incontaminato.
“Io sono”, trenta opere dell’amico di Mauro Bianchini, Azelio Corni, raccolte da Fermo Stucchi alla Galleria Dansei di Olgiate Olona. Un VIAGGIO versus la sua “essenza” creativa e umana …
“Io sono”: la personale dedicata ad Azeglio Corni
Olgiate Olona – Il titolo della personale “Io sono”, a cura di Fermo Stucchi in corso presso Spazio Danseei a Olgiate Olona, dedicata al ricordo di Azelio Corni, trae ispirazione da uno scritto dello stesso artista dove con articolata grafia definiva la sua essenza creativa e umana.
Le oltre trenta opere esposte testimoniano un percorso creativo che va dal 1988 al 2018.
Nei lavori di grandi dimensioni la dilatazione dello spazio induce a percorrenze pluridirezionali dando vita a ricerche simboliche e a tratti mistiche, il tutto dettato dalla totalità dell’impianto plastico. In quei primordiali territori si scorgono fermenti segnici che rimandano all’origine della creazione, in un limbo temporale dove l’attesa è data dall’avvento del soffio degli dei.
Il gigantismo fluttuante di Corni
Altri spazi, altri territori delimitati dalla presenza di tracciati simili a mura medioevali aperte a tratti sino a designare vie di accesso e di fuga, ma anche cornice aperta all’interno del perimetro dell’opera.
Il gigantismo fluttuante di lettere e numeri nel contesto di nere monocromie produce l’idea di un codice segreto in lenta dinamicità spaziale.
Strutturati a forma di contenitori, i reticolati di grandi dimensioni si compongono di micro tracce che nel loro succedersi paiono archetipi di mosaici svincolati da costrizioni fisiognomiche, mentre l’insieme nella sua maestosità testimonia l’agire del gesto e delle conseguenti soste nel momento in cui la mano, lasciati gli strumenti d’uso, con prudente tattilità attua un lieve svaporamento delle forme precedentemente definite.
Posti in sequenza gli uni accanto agli altri, una serie di disegni testimoniano come Azelio Corni lavorando su disarticolate geometrie sia stato in grado di conferire loro una tridimensionalità tale da porle in rilievo rispetto alla superficie piana.
Azelio Corni – “Io sono” – Olgiate Olona – Spazio Danseei, Via Oriani 62. Fino al 9 novembre 2024. Orario: sabato 16-19. Da lunedì a venerdì su appuntamento – 348. 5510909.
Si possono affrontare i grandi temi sociali come il lavoro, la tecnologia, l’Intelligenza artificiale tenendo al centro l’uomo? Si. Secondo Giacomo Poretti, ( Angelo) e Daniela Cristofori(Caterina) che in “Condomio Mon Amour” attraverso situazioni comiche ed esasperate, trovano le risposte…Una di questa è “la cura”…dell’altro…Ti racconto…
“Condominio Mon Amour” In una “semplice” ma intrigata situazione condominiale, Angelo, il “Portinaio” da quattro generazioni in un condominio della Milano “bene”, vince sulla tecnologia, sul “progresso esasperato” e sulla sua “ambasciatrice” Caterina dipendente di un Fondo immobiliare internazionale. E la parola magica dello spettacolo è “la cura”, E’ questa la “sintesi” del coinvolgente spettacolo, andato in scena in “Prima” a Legnano, che a ritmo incalzante, racconta l’immensa confusione che vive oggi il mondo del lavoro attraverso una piccola storia, quella del vecchio custode Angelo che da oltre trent’anni svolge il proprio lavoro con dedizione presso la portineria di un condominio milanese e viene “licenziato” da una “rampante” Caterina figlia dell’esasperazione, delegata da un “fondo” finanziario che ha l’obiettivo di “licenziare” cinque portinai e affermare il loro potere immobiliare attraverso l’introduzione del Robot Keeper. Ma Angelo non ci sta e con la sua “umanità” riesce a “vincere” (in una “combattuta” e ironica) assemblea e ironica moralmente su Caterina e a non introdurre un robot che doveva sostituire il diligente e affezionato amico dei condomini.
Le mie considerazioni Seguo Giacomo Poretti dai tempi del Trio “Aldo Giovanni e Giacomo” e non potevo non esserci alla “Prima” che ha dedicato a Legnano. Mi è sempre piaciuta la loro ironia, mai invadente. E ieri un po’ del Trio l’ho ritrovata. Ma Giacomo Poretti con Daniela Cristofori sono andati oltre. E complice un testo “attuale” hanno voluto trasmettere i “rischi” della tecnologia. Il Robot deve sostituire l’uomo?. Questo assunto criticato anche da Papa Francesco, ha diversi risvolti e collegamenti. Riguarda si la tecnologia, ma si estende al sociale con ricadute, che, se non ben governare, possono rappresentare criticità. E Angelo, per me il “bene” ha vinto su Caterina “tagliatrice” di teste (il male). L’intricata ma “gustosa” commedia, in un’ora di spettacolo, è riuscita a toccare il diversi risvolti con “leggerezza”, ma con “garbo” e “decisione”. Angelo riesce a “vincere” sui colossi della sostituzione uomo-macchina, con il coinvolgimento dei “suoi” condomini ed a sentire dagli applausi, anche dal pubblico presente al teatro Tirinnanzi., portando in assemblea la sua “umanità” (vincente!). Non “spoilero” oltre e invito , chi non è riuscito a venire causa sold-ot al Tirinnanzi, a organizzarsi anticipatamente ad un’altra “performance”.. “Asap” as soon as possible…
Interessante e ricco di spunti il “confronto” organizzato dai giovani della generazione z, “Legnano 2024. Uno sguardo giovane al futuro” organizzato da Politics Hub, Liceali sempre con il supporto della Famiglia Legnanese e Rotary Club Bu.Ga.Le. Castellanza. Dal nucleare alla A.I., la scuola, lo sport visti dai giovani che si confrontano…
Intervista ai giovani Simone e Ilaria di Politics Hub e Ornella Ferrario Liceali Sempre
Il Confronto Ho apprezzato molto la serata“Legnano 2024: uno sguardo giovane al futuro” organizzata dai “ragazzi” di Politics Hub, Liceali Sempre per i Centenario della città. Mi è piaciuta perché organizzata da giovani che ho visto nascere e crescere nella mia passata esperienza di direttore di Sempionenews. Mi è piaciuta perché , senza indugio, sono stati toccati temi cari ai giovani della generazione z, grazie al modello del talk con domande secche rivolte agli ospiti su temi quali l’Intelligenza artificiale, il nucleare, il nuovo ruolo della scuola, lo sport elemento di aggregazione per fare comunità. Le domande sono state rivolte a Maurizio Carminati presidente Confindustria Altomilanese, Ornella Ferrario presidente dell’associazione “Liceali Sempre”, Guido Azario imprenditore e presidente della Wiz Basket Legnano 91, e Ilaria Chimenti in veste di vicepresidente dell’associazione Politics Hub (e generazione z). nella gremita sala Giare della Famiglia Legnanese alla presenza del presidente Gianfranco Bononi, degli assessori Luca Benetti, Guido Bragato raggiunti , a fine serata causa impregno precedente, dal Sindaco Lorenzo Radice.
Il futuro e l’industria – Maurizio Carminati pres. Confindustria Altomilanese
Maurizio Carminati, ha risposto alle domande dell’interlocutore sulle sfide poste dall’ intelligenza artificiale e dei processi per il futuro dell’industria.
Sulla A.I. ha affermato: Quella che vediamo oggi è solo l’inizio: le applicazioni industriali dell’intelligenza artificiale sono ancora marginali . Sul nostro territorio “il 40% delle aziende arriva a 10 dipendenti, l’81% non arriva a 50, mettere a terra quello che l’IA propone è faticoso ed è difficile da mettere in pratica. Sul Futuro è sul Green, il presidente si è dichiarato subito a favore del Nucleare chiaramente : “attraverso un nuovo processo “governato” dell’energia Nucleare, in sicurezza” .
Sulla Scuola e sull’alternanza con il mondo del lavoro ha aggiunto : “L’alternanza scuola lavoro è una cosa buona ma è troppo corta e non dà ai ragazzi il minimo di informazioni per capire come funziona un’azienda. E questa, non sempre si riesce a seguirli come si deve“.
Ritengo che anche i docenti debbano fare Alternanza in azienda” Invitando tutti al progetto educational della sua organizzazione. (su questo punto, da ex-docente sono perfettamente d’accordo!)
Intervento Maurizio Carminati presidente Confindustria Altomilanese
Il Futuro e la scuola – Ornella Ferrario Ornella Ferrario, presidente dell’associazione Liceali per Sempre, ha portato il suo contributo di docente sul mondo della scuola e dell’educazione:
“Le nostre scuole lavorano su due livelli: quello dell’approfondimento culturale e quello dello sviluppo personale.
Credo che le scuole di Legnano abbiano fatto un buon lavoro, ma c’è sempre margine di miglioramento, soprattutto nel collegare gli studenti al mondo del lavoro. Interessante la proposta del presidente Carminati che si affianca all’altro progetto che ho seguito come dirigente del Liceo Galilei, “Operazione Carriere” del Rotary Castellanza, insieme anche a Confindustria Alto Milanese.
Bisogna “spingere” ancorpiù sui corsi ITS e IFTS post diploma, che danno competenze e possibilità di inserimento lavorativo. Inoltre bisognerebbe snellire la burocrazia scolastica”. (come non esser d’accordo!)
Intervento Ornella Ferrario Liceali Sempre
Il Futuro e lo sport – Guido Azario,
Guido Azario, fondatore e presidente della Wiz Basket Legnano 91, ha dato spazio allo sport come strumento di riscatto sociale e inclusione sociale:
“Lo sport porta con sè un valore di inclusione. Tutti partono con la possibilità di sbagliare e imparare. Non c’è discriminazione all’ingresso, e questo già rappresenta un grande traguardo. Tuttavia, per le associazioni sportive, la sfida è trovare le risorse necessarie a garantire questa inclusione.
Tanti i limiti, in una città come Legnano, soprattutto per quanto riguarda le strutture sportive, carenti e spesso obsolete.
E in conclusione: “ci vorrebbero dieci milioni per la gestione. Non basta “costruire “ o tagliare nastri, bisogna anche mantenere gli impianti!”…
Richiesta provocatoria raccolta dal sindaco Lorenz Radice nei suoi saluti in chiusura: “sono d’accordo, ma caro Guido, siamo incessati perché i bilanci sono solo per capitoli e la manutenzione non è sempre prevista!”.
Il Futuro e i giovani – Ilaria Chimento, vice pres Politics Hub
Anche il coinvolgimento dei giovani nelle associazioni è stato oggetto di discussione attraverso l’intervento di Ilaria Chimento ha chiosato: “Io non ci sto, voglio far parte del cambiamento”.
La vice presidente ha motivato: “Molto spesso ci viene detto che non c’è più tempo, che dobbiamo per forza seguire una strada dritta e prefissata. Credo che a noi giovani debba essere detto che è possibile fare dei piccoli fallimenti. Dall’errore si esce rafforzati”.
E sono d’accordo anche con Ilaria: molti di loro vogliono far parte del cambiamento, convinti che attraverso il confronto e il dialogo, e non lo scontro, si possano ottenere risultati importanti. Ed aver organizzato questo incontro, è un esempio!