We ricco tra Musica, libri, “fabbriche aperte” e “Trittico”

We ricco tra Musica, libri, “fabbriche aperte” e “Trittico”

La gioia di vivere su questo territorio è legata alla qualità della vita che attraverso tanti eventi, creano benessere alla comunità ed a me in particolare. Ed è quello che è successo in questo we con alcuni appuntamenti culturali e non solo, fino a “Fabbriche aperte”. Dalla musica blues del 20° Sound Tracks che ha inaugurato il we, a Libraria e Capitolo 2025 dedicati ai libri, a “Fabbriche aperte” per creare cultura dell’impresa fino, e per finire il we lungo, alla presentazione lunedi 23 del Trittico Lombardo. Una curiosità: ho rivisto gli eventi di settembre dello scorso anno, e vi assicuro che sono quasi gli stessi (segno di continuità, che x me è un valore!) . La storia si ripete (clicca qui )…

Intervista a @cekfranceschetti al 20° @soundtracks 2024 (Altri video su canale youtube iviaggidienzo

Sound Tracks a Cerro Maggiore

Terzo appuntamento del Festival nato 20 anni fa da un’intuizione di Luciano Oggioni e portato avanti ora da Daniela Rossi e che porta il meglio del blues internazionale sul ns territorio. (l’ho seguito dalla prima edizione!)

Sul palco dell’Auditorium @cekfranceschetti e la sua Band, @thestompers .

Ckek ha “regalato” agli amanti del Blues , stipati nell’Auditorium cittadino, un cd dedicato a Louisiana Red, con il titolo di @red. Tra l’altro per @cekfranceschetti è un gradito ritorno perché lui aveva già suonato su questo palco, proprio con @louisianared.

Lo ha ricordato Rita Rossi, insieme all’assessore alla cultura del Comune di Cerro, @danieldibisceglie , durante la presentazione ed è stata l’occasione per ricordare quella serata (alcuni di quelli, me compreso, presenti in sala) .
Prossimo appuntamento venerdì 27 settembre, 21.00 con  Fabio Treves & Treves Blues Band  in via Lazzaretto a Nerviano. Vi aspettiamo

“CAPitolo 20025”: spazio ai libri e arte
Una cinquantina fra artisti e autori locali sono stati i protagonisti, sabato 21 settembre, della terza edizione di CAPitolo 20025. Un’iniziativa promossa dalla Biblioteca Civica “A Marinoni” di Legnano nel parco della biblioteca di via Cavour.

Un appuntamento che ha riscosso successo ed interesse nel pubblico legnanese e non solo che non ha perso l’occasione di poter trascorrere all’aria aperta una giornata piacevole e speciale. Dalle 10.30 alle 19.30 il parco è diventato un salotto di incontro tra scrittori ed artisti con un programma “battente” e laboratori di costruzione di libri coordinato da Silvia Cibaldi, ispirati alle opere di Bruno Munari e da Elisa Zappa di Spazio Ars ha proposto la realizzazione di un libro ispirato alle opere di Katsumi Komagata. Da ripetere

“Libraria” a Villa Annoni
A pochi km da Legnano nel we è andato in scena un altro evento dedicato ai Libri, autori, editori per “vivacizzare” il territorio. Precisamente in Villa Annoni a Cuggiono c’era la XV^ edizione di “Libraria” Mostra dedicata agli editori, scrittori e “librai” utilizzando sia le sale interne che il bel giardino esterno. Ho avuto il piacere di partecipare in qualità di scrittore qualche anno fa in occasione della presentazione del libro “Un vita in corsa con la passione dentro” con il mio editore, presente anche ieri, Luca Malini della Memoria del Mondo.

Ancora una volta la villa si è trasformata in un luogo d’incontro tra natura, cultura e sostenibilità grazie anche all’evento ‘Essere Terra’. L’evento Essere Terra, ospitato negli spazi suggestivi del chiostro di Villa Annoni, ha offerto un’occasione unica per scoprire e supportare i produttori locali del territorio. Un viaggio nel mondo del biologico e della filiera corta, dove i visitatori hanno incontrato agricoltori che si dedicano con passione a una produzione rispettosa dell’ambiente e della biodiversità.

“Fabbriche Aperte” una domenica in fabbrica

Un evento innovativo in questo we è stato Fabbriche Aperte
 , voluto dal Confindustria nazionale e dal presidente di Confindustria Legnano Maurizio Carminati, che ha coinvolto, in via sperimentale 4 aziende. L’evento inserito nel Centenario di Legnano città (1924 – 2024) per creare “cultura di impresa” è stato un successo. Ho sempre auspicato in qualità di past impreditore e di past direttore di Sempionenews, queste manifestazioni che fanno comunità e coesione sociale (ricordo alcuni tentativi con il past presidente Giuseppe Scarpa ed ancora prima con Gloria Castiglioni con gli “Open Day”).  Le 4 aziende che hanno deciso di partecipare a Fabbriche Aperte, sono state :  POMINI Long Rolling Mills Srl, Tamini Trasformatori Srl, NearChimica Spa, CERIANI Gruppo dal 1923, ed hanno accolto all’interno delle loro sedi operative la cittadinanza legnanese dichiarandosi, a fine giornata, soddisfatti e da ripetere.
Me lo auspico anche io!

Presentazione Trittico Regione Lombardia  2024”
Il ricco we si è concluso con la presentazione al 31° piano del grattacielo Pirelli con una vista straordinaria a 360° di Milano, del TRITTICO REGIONE LOMBARDIA 2024 che seguo da sempre.  L’evento si è svolto alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha voluto sottolineare il valore culturale e sportivo di questa storica manifestazione. (x pres a Legnano clicca qui)

Accanto a lui, i rappresentanti delle tre società organizzatrici delle gare che compongono il Trittico: Silvano Lissoni, Presidente Onorario dello Sport Club Mobili Lissone che quest’anno organizza la 77° Coppa Agostoni (6 ottobre); Luca Roveda, Presidente della U.S. Legnanese 1913, patron della 105° Coppa Bernocchi-48° GP Banco BPM (7 ottobre); e Renzo Oldani, Presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda per l’edizione numero 103 della Tre Valli Varesine (8 ottobre).

Con loro, le autorità dei comuni coinvolti che hanno cosi’ confermato l’importanza del lavoro di rete tra gli stessi territori attraversati dalle tre prove.
Il presidente Roveda della @uslegnanese ha voluto ricordare il “valore dei volontari” attraverso un video e l’assessore allo sport di Legnano, Guido Bragato ha ricordato “l’importanza della rete”. Presenti anche Paolo Ferrè di Confcommercio e Maira Cacucci, consigliera regionale in rappresentanza Altomilanese

“Gianfranco Ferrè tra ragione e sentimento”. Un viaggio nel fashion  dedicato all’ambassador legnanese

“Gianfranco Ferrè tra ragione e sentimento”. Un viaggio nel fashion  dedicato all’ambassador legnanese

Tra i motivi di orgoglio della “legnanesità” indubbio il riconoscimento a Gianfranco Ferrè, ambasciatore della Moda nel Mondo che il Comune ha tributato, in occasione del Centenario della città(1924 – 2024),  con la mostra “Gianfranco Ferrè tra ragione e sentimento”. Un viaggio nel concept, negli studi, nei disegni, da un lato e dall’altro nella concretezza dello stilista con 12 “chemis” installate in Sala Stemmi: un inno alla creatività…

Gianfranco Ferrè

Su Gianfranco Ferrè ci sono pagine e pagine che tributano al designer, visionario, creativo le sue “opere” diffuse nel mondo. Non ho conosciuto personalmente Gianfranco, che oggi avrebbe avuto 80 anni, ma ho avuto il piacere di apprezzare le sue “creazioni” e ieri nell’anteprima per giornalisti, la mia stima e riconoscenza, insieme alle autorità e curatori presenti, si è rafforzata.
Per me Ferrè era ed è un Ambasciatore nel mondo. Ambasciatore insieme a tanti grandi legnanesi che hanno “osato”.
E sono felice che Legnano lo abbia celebrato nell’anno del Centenario con la bella mostra “Gianfranco Ferrè tra ragione e sentimento” ed a questa proposta abbia aderito anche Andrea Paternostro creando una “mostra diffusa” mettendo a disposizione le “sue” vetrine.
A dire il vero, Legnano gli ha dedicato anche una piazza, ovvero Piazza Ferrè, a rafforzamento del riconoscimento verso questo “visionario”. Grazie!

La mostra Gianfranco Ferrè tra ragione e sentimento

In sala Stemmi sono esposti “bozzetti”, design, gigantografie dello stilista con una installazione di 12 camicie facenti parte della sua collezione privata dove si evidenziano ricerca – creatività, studio, cura dei particolari . Colpisce l’installazione che fa emergere anche la cifra qualitativa di Ferrè: l’uso del bianco.
Il bianco è simbolo di “purezza”, “trasparenza” ma anche di eleganza. Un elemento questo che si ritrova anche nella mostra più completa a Los Angeles del 2023, curata dall’Istituto Italiano del Design e realizzata da Paola Bertola, docente di Design al Politecnico di Milano, e Rita Airaghi, advisor del Centro Ricerche Gianfranco Ferré. Come anticipavo la mostra ha avuto una “estensione” con la collaborazione di un altro imprenditore “visionario” Andrea Paternostro gioiellerie che insieme a Claudia Minesi (Assicurazioni Minesi) hanno esposto un bellissimo capo nelle vetrine dell’Atelier in piazza San Magno. Ed anche questo è un valore che a me piace: fare rete, fare rete per l’arte, fare rete il Fashion, fare rete per la cultura!

Le dichiarazioni ed i riconoscimenti

Durante la conferenza dedicata alla stampa, molte sono state le attestazioni ed i riconoscimenti vero lo stilista-ambassador. A partire dal Sindaco Lorenzo Radice che ha dichiarato: È un piacere e un onore per Legnano ospitare la mostra di camicie e disegni di Gianfranco Ferré, l’artista – perché tale considero uno stilista del suo rango – più illustre della nostra Città. Questa esposizione contribuisce a valorizzare due anniversari importanti che cadono nel 2024, il centenario di Legnano Città e l’ottantesimo della nascita di Ferré: e a ben vedere non è difficile trovare un legame tra la parabola professionale di uno dei più grandi stilisti italiani e la storia locale”.
Radice ha rivolto un commosso pensiero di gratitudine a Roberto Clerici, purtroppo recentemente scomparso, che per primo ha proposto all’amministrazione di celebrare, con i cent’anni della città, una delle sue figure più conosciute nel mondo, e non solo della moda e del design.
La professoressa Bertola ha aggiunto: “L’abbiamo intitolata Ragione e sentimento, proprio perché queste due parole incarnano molto bene tanto l’aspetto tecnico che come Politecnico abbiamo particolarmente a cuore, quanto – soprattutto – quello creativo che l’ha portato a elevare l’artigianato ad arte”.

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