I Viaggi di Enzo in Camper. La scelta di Tenerife è anche Economica. Parola di Luca e Adriana

I Viaggi di Enzo in Camper. La scelta di Tenerife è anche Economica. Parola di Luca e Adriana

Abbiamo intervistato per la rubrica “Quelli che vivono alle Canarie”, Luca e Adriana , una giovane coppia, con due figli Luana e Manuel ospiti al @campingnauta, che sono giunti a Tenerife, da Bologna, per capire circa un’eventuale trasferimento definitivo. Ora sono in camper…anche perché…è la soluzione più “economica”. Questa motivazione mi è piaciuta e loro ci diranno perché…

LUCA E ADRIANA,  COME MAI QUI A TENERIFE? Inizia Luca: “Siamo ri-tornati a Tenerife per le particolari condizioni climatiche. Qui il clima è mite ed è sempre primavera, ma in alcuni momenti, come ad ottobre, è anche estate.

Siamo qui per “indagare” su un’eventuale ipotesi di trasferimento. Noi abbiamo un’attività di lavoratori dipendenti e non possiamo rischiare. Vogliamo essere sicuri di quello che stiamo facendo.

Rincara la dose Adriana: “Abbiamo due figli , Luana e Manuel , che credono molto in noi, rispettivamente di 18 e 20 anni e vogliamo anche capire se ci sono condizioni lavorative per loro. Sono entrambi diplomati nel settore Turistico e Tenerife è nel pieno sviluppo turistico. Per ora siamo qui in camper…

A TAL PROPOSITO, COME MAI QUESTA SCELTA?

Inizia Luca, ma Adriana annuisce. “Siamo stati qui qualche anno fa e ci siamo innamorati del posto. Purtroppo in Italia si dice molto di Tenerife, ma nessuno ti aggiorna che qui c’è stata una “lievitazione” dei prezzi. Trovare casa in affitto è un’impresa e quando si trova, i prezzi, in alcuni casi, sono quasi raddoppiati rispetto a qualche anno fa.

Non parliamo poi di comprare. Per questi motivi, abbiamo scelto di arrivare in camper. Purtroppo il camper in Italia, per motivi lavorativi, lo si usa un mese all’anno. Allora anziché vederlo ammuffire, abbiamo deciso di utilizzarlo e trasferirci “temporaneamente” qui al @campingnauta.

Per ora è come avere una seconda casa…Poi si vedrà., conclude Luca.
“Io ho solo qualche problema di “riservatezza”. Ora è arrivata anche Luana ed in tre…
aggiunge Adriana seguita dalla figlia . In più c’è il problema dei trasferimenti verso le zone In., concludono all’unisono,

PRIMA ABBIAMO PARLATO DI ASPETTI NEGATIVI, ED I POSITIVI?

Certo ci sono anche vantaggi…E tra questi, chiosa Luca, “ci sono vantaggi economici. Mi spiego meglio. Qui , visto le temperature, non si accendono i riscaldamenti. Ed anche se in camper, non si usa il gas per riscaldarsi. Rapportato per 12 mesi…Rappresenta una bella fetta di un stipendio. Poi qui le autostrade non si pagano. Chiaramente c’è una sola possibilità ovvero la TF!, per chi vive al Sud, ed a volte è molto trafficata…ma comunque non si paga.

Qui c’è uno sviluppo turistico che potrebbe far inserire i nostri due figli. E quindi altre entrate o almeno riduzione di costi. E poi, l’iva è al 7 %. Cio’ vuol dire che i prezzi, necessariamente sono più bassi. Le sigarette costano, come la benzina, quasi la metà dell’Italia. E poi ci sono i supporti del Governo dell’Isola se si volesse intraprendere…

E QUINDI?

Quindi questi vantaggi economici fanno la differenza.

Se dovessimo sommare questi plus, raggiungiamo, ed io l’ho fatto analiticamente già da Bologna, circa diecimila euro annui.

Sapete cosa vuol dire? E cosa vuol dire per una famiglia di quattro persone come la nostra.

Qui Adriana sostiene le tesi di Luca ed aggiunge : “Noi siamo nel settore dei servizi ambientali per una grande realtà bolognese.

Con queste condizioni, stiamo immaginando di trasferirci per ora “periodicamente” e valutare anche la possibilità di “creare” una nostra realtà. In fondo Luca ha 44 anni ed io appena 39”…

I MIEI AUGURI…RAGAZZI!

Ed io auguro ai nuovi amici, Luca, Adriana ed ai loro figli che sono molto uniti, che questa ipotesi si possa realizzare. E ne sono convinto perché Luca in particolare, è molto determinato. Sono felice di aver incontrato questi “ragazzi” e di aver avuto una sintesi chiara economica dei vantaggi economici di una scelta simile.
E devo dire la verità, in modo cosi analitico, nessuno me l’aveva mai fatto. Ringrazio Luca,  e lo propongo come “consulente” del Ministero economico di Tenerife.

Buona vida ai vostri progetti/sogni e come ha detto Nelson Mandela ““Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso.”

I viaggi di Enzo in Camper. Una storia di successo quella di Ola Blanca

I viaggi di Enzo in Camper. Una storia di successo quella di Ola Blanca

Sono a tre km circa da @LasGallettas al @campingnauta e, inevitabilmente, è diventata la mia Playa. Qui ho fatto un piacevole incontro. Ho incontrato Pietro, Italiano di Milano ed Eveline del Venezuela che mi hanno raccontato, per “Quelli che vivono alle canarie”, la loro esperienza, la loro bella avventura…

Sono a tre km circa da @LasGallettas al @campingnauta e, inevitabilmente, è diventata la mia Playa. Qui ho fatto, tra i tanti, un piacevole incontro. Ho incontrato Pietro, Italiano di Milano ed Eveline del Venezuela che mi hanno raccontato

Pietro da quando tempo sei qui a Tenerife (las Gallettas)?

Sono qui da quattro anni. Sono arrivato giusto dopo il Covid. Avevo voglia di staccare la spina, di interrompere i ritmi di Milano. Sono andato in pensione e mi sono guardato intorno. Tramite amici “pensionati” ho iniziato a sentir parlare di Tenerife, del Clima primaverile tutto l’anno e di qualche vantaggio economico per le attività imprenditoriali. In men che non si dica…eccomi qua…

La tua scelta è andata oltre?

Si. Sono successe due cose. Subito ho prelevato questa attività, che si chiamava “Romoletto” ed all’inizio ho anche collaborato, per “imparare” il mestiere, chiaramente apportando delle modifiche e la mia “personalizzazione”. Dopo un paio di anni, è arrivata Eveline con la quale abbiamo “sposato” il progetto ed altro. Con lei è stato tutto più facile. Dapprima abbiamo iniziato come bar, aperitivi e poi il salto verso la ristorazione e non disdegniamo il “pescado” canario cucinato all’italiana. (io ho provato e ci …ritornerò…). Abbiamo cambiato il nome in “Ola Blanca” ovvero Onda Bianca. Questo il nome ispirati dal fatto che di fronte abbiamo l’Atlantico che “spumeggia” e crea l’Onda…e cosi…onda bianca…

spaghetti ola

Come si comporta il Governo di Tenerife verso le attività economiche?

Il Governo periferico spagnolo, che ha sede a Santa Cruz de Tenerife, è molto attento verso chi “intraprende”. Ci sono scarichi fiscali se si assume, c’è l’Iva al 7%, il che vuol dire molto, le pratiche burocratiche sono snelle. Quindi consiglio  chi avesse intenzione di trasferirsi, di capire e poi decidere in fretta…

Cosa vuol dire decidere in fretta? E poi qualche negatività c’è?

Decidere vuol dire che qui il mercato è troppo dinamico. I prezzi stanno aumentando. Stanno aumentando a dismisura i prezzi della case, degli affitti e come si sa, i residenti, non parlo de i turisti, incominciano ad avere qualche difficoltà E come si fa in questi casi, laddove si dovesse “tagliare”, lo si fa verso il Ristorante/pizzeria. Ho saputo che in questi giorni, il Governo sta cercando di intervenire. Meno male!

E Poi?

E poi, aspetti personali. Chiamo questa nostra attività una “gabbia dorada” ovvero uno spazio bello, sei di fronte al mare, respiri aria pulita. Ma…Il ma è che sia io, sia Eveline, siamo impegnati 24 ore al giorno. Poiché per i motivi precedenti, se si è in due, tutto cade sulle Tue/nostre spalle. Bisogna fare la spesa la mattina, preparare, per breakfast, launch e dinner…E poi si resta fino a tarda sera…di notte. Quindi entri la mattina ed esci la notte…Ad esempio con Eveline, sebbene abbiamo il mare di fronte, siamo andati al mare una o due volte…E questo pesa…L’altra ipotesi è di chiudere una quindicina di giorni, ma qui è un luogo turistico e se le persone/turisti vedono chiuso, stai certo che non ripassano…

Cosa pensi di fare per il futuro?

Certamente io e Eveline, vogliamo continuare ad investire qui, investire nell’attività, investire sulla nostra relazione. L’attività va bene, comunque. Siamo, come dicono gli economisti sull’apice della redditività. Dovremmo ampliare per non tornare indietro ed avere ancora più successo. Ma vuol dire anche continuare nella nostra “prigione dorada”. Inoltre stiamo immaginando di fare anche altre esperienze. Io ed Eveline, amiamo viaggiare. E magari perché non immaginare anche il Sud America? Il Venezuela è bellissimo e …
Questi sono sogni, ora ritorniamo alle nostra realtà e…ops scusa Enzo ci sono due clienti da fare la “cuenta”(il conto)…

Lascio Pietro ed Evelina, che per riservatezza non vogliono essere fotografati e auguro loro di uscire da questa criticità e di continuare a vivere altre avventure…di successo

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