Ho viaggiato in lungo ed in largo in Italia, il “mio” paese. E’ difficile fare una selezione delle bellezze che ho visitato in camper . Ho attraversato l’Italia dal Sud (la mia Campania, ma anche Calabria, Puglia, mi mancano la Sicilia e la Sardegna . E poi il centro. Roma e “Castelli Romani”. E poi a salire: la Toscana (mio primo viaggio in camper), la Liguria, Il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e quest’anno il Friuli-Venezia-Giulia. A Trieste e dintorni ho lasciato il cuore. Devo ammettere che ho “smarrito” molti ricordi…che comunque porto dentro. (Complice anche la tecnologia perchè dal 2002 ad oggi è cambiata notevolmente, come sono cambiati gli I-Phone. E da “tardivo ” digitale, quale sono, non sempre ho fatto il trasferimenti sui nuovi cellulari e Pc, ed alcuni istanti-scatti sono andati irrimediabilmente “perduti”)….
Dell’Ungheria ne avevo sempre sentito parlare. In particolare del Balaton Lake che è Patrimonio Unesco per la Biosfera. Ne avevo sentito parlare anche dalla guida del palazzo estivo di Francesco e Sissi di Bad ishl capitale della Cultura 2024 in occasione del recente viaggio in camper in Austria dove il Re amava andare a “caccia” ed era ospite al CASTELLO DI FESTETICS. Il Lago, terzo in Europa ha un perimetro di circa 220 km ed è dotato di una ciclopedonale che gira tutta intorno. Abbiamo approfittato per lunghe passeggiate a piedi ed in bici, visitando paesini accoglienti con il fascino “Magiaro” da Balatonjorok fino a kaszthely, appunto residenza del nobile Festetics. Chiaramente una tappa a Budapest non deve mancare!. Abbiamo visitato le Chiese dedicate a Santo Stefano, Imperatore convertito al Cristianesimo e l’immancabile Castello, raggiungibile da Funiculare, e poi i locali dove si ascolta musica magiara con il violino solista e dove assaggiare le “Ciminiere” una sorta di Cannoncino che diventa “Cannoncione” s passeggiare sull’affascinante Danubio… Le foto danno un’idea…
Subito dopo il Lokdown tanta era la voglia di “uscire” dopo circa due anni di “segregazione” obblicata. la voglia di evadere ci ha portato ad allungare il viaggio il più possibile. Ecco che la destinazione DANIMARCA. La nazione a nord della Germania concilia i nostri bisogni di relax, dove il cielo è sempre “terso” (non proprio “sempre”!) , bellezze naturali, fiordi, verde e rispetto per l’ambiente ed una qualità della vita “invidiabile”. la meta Skagen dove si “incontrano i “DUE MARI” MAR DEL NORD E BALTICO, creano onde che non si incontrano mai. Senza trascurare Alboorg paesino degli Hunger a base di “pesce”, oppure i cimiteri vichinghi di Lindholm Alto. Oppure la bel paesino di pescatori di Middlefort fino a Odense e poi la capitale Copenaghen. Bella…
La GERMANIA non sempre viene valorizzata. Noi, io, Donatella e Aramis, l’abbiamo scoperta tanti anni fa e ci siamo tornati nel 2021. Ritengo/teniamo che sia un paese Europeo da scoprire da tanti punti di vista. Dal punto di vista sociale, un modello da seguire, ma e soprattutto dal punto di vista ambientale e culturale. Inoltre, gli amici tedeschi, hanno tante bellezze delle quali non si vantano ed a volte non opportunamente valorizzate. Un esempio Norimberga. Oppure la zona dei laghi della Baviera, valorizzata un po’ di più, ma mai quanto meriterebbe. Cosi anche il lago di Costanza, sulla nostra direttrice direzione Berlino, Amburgo, dove abbiamo approfondito Lindau . Ed una altra bella scoperta è stata Norimberga che con il gotico-mediovale è una “chicca”. Oppure Magdeburgo sul fiume Erba dove per la prima volta abbiamo visto le spiagge sui fiumi utilizzate a scopi di attrazione-tempo libero-movida! …Scopri con me/noi….
Non si puo’ evitare una visita a VIENNA se si viene in AUSTRIA. I suoi monumenti imponenti, il Danubio, la pulizia, l’accoglienza, i dolci, la musica classica (da Mozart alla Filarmonica…) rimbomba nelle strade, Abbiamo visitato la Cattedrale Santo Stefano ma anche la Chiesa dedicata a San Carlo. E poi , il BELVEDERE un monumento alla bellezza, all’arte con il suo figlio, il maestro Gustav Klimt…Seguimi…