I presupposti ci sono tutti: una brava band, il pubblico, i fan il produttore Mike Tacci arrivato da Los Angeles per il lancio di “Per te”. Il videoclip registrato ieri alla scuola Barbara Melzi di Legnano alla quale è molto legato Marco, è stato il palco “originale” per il suo primo CD “Per te”. In primavera disponibile su tutte le piattaforme…In bocca al lupo a Marco Calini Band…
Registrazione videoclip
Ieri pomeriggio ho passato un “originale” pomeriggio: alla Barbara Melzi tutto pronto per registrare il video clip “Per te”. Si sono mossi amici, fan e papà Giuseppe per questo evento.
Si per me è un evento perché Marco, che ho visto crescere, lo conosco da 10 anni e per me è “Il capitano”, ha sempre avuto la passione della musica trasmessa dal DNA di papà Giuseppe.
Vederlo ieri insieme a Nikolay Deliyski (chitarra), Ale Mori (batteria), Fabio Campioli (basso), Thomas Tadini (piano) nel ruolo di leader, di front man, di “caricatore” dei suoi fan, di “gestore” del palco mi ha fatto accapponare la pelle.
In più è arrivato da Los Angeles Mike Tacci, engineers di importanza internazionale, che ha prodotto i “Metallica”, Vasco Rossi, Laura Pausini ecc., mi fa sperare che il progetto “ha le gambe”. Auguri Marco!
Il contenuto di “Per Te”
“Ho scritto “Per Te”, circa un anno fa. E’ un brano dedicato alla bellezza, alle storie di giovani ragazzi come noi. Una bella storia d’amore”.
Non si sbilancia molto Marco Calini, supportato dalla sua band composta da Nikolay Deliyski (chitarra), Ale Mori (batteria), Fabio Campioli (basso), Thomas Tadini (piano) .
Possiamo dire che questo è il videoclip del brano che sarà inserito nel cd completo l’anno prossimo(e non posso spoilerare troppo!) .
Dietro, oltre ai ragazzi, i “consigli” di papà Giuseppe che è molto conosciuto negli USA.
E la vicinanza si sente al punto che Marco ha contribuito al CD “Colpito al cuore” che lo scorso anno è stato un successo negli States.
E poi se a fianco dei “Calini” arriva anche Mike Tacci, engineers, produttore dei gruppi più famosi al mondo, allora vuol dire che ci siamo.
E Legnano, anche quella giovane, ha voglia di emergere. Quindi cresce in me l’orgoglio di appartenere a questa comunità!
Cosa ne pensa MIKE TACCI
Sotto intervista a Mike Tacci realizzata, in veste di traduttore, da Marco Calini, che ringrazio per “essersi” prestato.
Cosa ne pensi della nuova generazione musicale?
Sono un po’ distante rispetto alla “nuova” musica, sono un po’ più anziano, preferisco ascoltare la nuova “vecchia” musica, come gli “Alice in Chains”, Jerry Cantrell’s new record, “Tool”. Ci sono molte altre band che ascolto ma spesso non ne conosco i nomi.
È stato interessante mixare le mie canzoni?
Si, è stato bello poterti dare alcuni consigli sul come registrare determinati strumenti come le chitarre elettriche, la batteria e la voce. È stata una bella esperienza provare a tirar fuori il miglior suono possibile, è il tuo primo album e sono sicuro che sei cresciuto molto con questo.
Pensi che il mio genere di musica può essere un revival?
Si, sicuramente. In questi anni la storia si sta sempre ripetendo e alle persone manca la musica rock, le grandi band e l’energia che esse ci regalano.
Grazie Mike, Grazie Marco