Un viaggio che vale la pena intraprendere a pochi km da qui, quello raccontato da Mauro Bianchini. Nella Mostra fotografica in corso al Museo d’arte della Svizzera italiana, predominano i silenzi, i luoghi statici resi lirici con i suoi scatti…
La Mostra
Le 140 immagini che compongono “Luigi Ghirri. Viaggi Fotografie 1970-1991” a cura di Janas Lingwood, affiancato da Ludovica Introini, con l’assistenza alla curatela di Virginia Morano, in corso presso il Museo d’arte della Svizzera italiana, sede LAC a Lugano, con opere principalmente provenienti dagli Eredi Ghirri e dalla collezione CSAC di Parma, costituiscono una visione completa del mondo privato e pubblico del grande fotografo emiliano.
Il suo sguardo era in grado di nobilitare luoghi e oggetti all’apparenza insignificanti.
Privo di condizionamenti codificati, Luigi Ghirri (Scandiano 1943-Reggio Emila 1992) delineava i silenzi delle campagne circostanti permeandole di delicati silenzi, sino a rendere lirica la staticità di uno scivolo al Lido di Spina, o conferire minimale valore simbolico a un ombrellone sulla spiaggia di Orbetello.
Le opere
Marginale in alcuni casi la figura umana: una coppia ritratta nel corso di una partita a tennis, o due turisti còlti di spalle intenti ad osservare il paesaggio che gli stava di fronte.
Sognanti le fotografie scattate nel corso di una visita alla ricostruzione dell’Italia in miniatura a Viserba di Rimini dove, mettendo in atto mirati ingrandimenti riuscì a rendere palpabile la catena delle Dolomiti, il Grattacielo Pirelli e la Basilica di San Pietro.
Dai sui circoscritti “viaggi domenicali” come amava definirli, Ghirri traeva continua fonte di ispirazione. Dando fede al detto che non sempre chi gira il mondo comprende quanto gli sta attorno, a volte come sostiene Etienne Chatiliez nel suo delizioso fil “La felicità è dietro l’angolo”
Info:
Luigi Ghirri. Viaggi Fotografie 1970-1991. Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano sede LAC, Piazza Bernardino Luini 6. Fino al 28 gennaio 2025. Orari: Ma/Me/Ve: 11-18. – Gi: 11-20. – Sa/Do/Festivi 10-18.
Biglietti: intero CHF 20; ridotto CHF 16.
Mauro Bianchini