Il Sacro Monte San Francesco a Orta

20 Jul 2023

Ho visitato in moto, il Sacro Monte di San Francesco a Orta: 20 cappelle dedicate al Santo immerso nello splendore e nella bellezza sovrastante il Borgo tra i più belli d’Italia. Seguimi…

Il Sacro Monte San Francesco a Orta si trova in un contesto paesaggistico straordinario, su un promontorio boscoso che si protende nel lago di Orta. Venti cappelle immerse nella natura illustrano con sculture e pitture gli episodi della vita di San Francesco, distribuite lungo un percorso che si snoda sulla cima del monte, aprendo spettacolari vedute sul lago d’Orta e sull’isola di San Giulio. La prima idea della comunità di realizzare un itinerario religioso sul modello del Sacro Monte di Varallo risale al 1583, ma si concretizzò soltanto nel 1590 grazie all’apporto dell’abate novarese Amico Canobio e al progetto dell’architetto cappuccino Cleto da Castelletto Ticino.

Tra il 1593 e il 1615 il vescovo di Novara Carlo Bascapé divenne il vero protagonista del cantiere, decidendo la successione di scene da realizzare all’interno delle cappelle, stabilendo con Cleto da Castelletto la struttura architettonica del complesso e chiamando ad Orta artisti di notevole fama

Le statue e i dipinti del Sacro Monte compongono scene di grande realismo, dove le atmosfere intime e naturali tipiche dell’arte lombarda di primo Seicento si combinano con la vivace teatralità barocca di fine secolo. Tra gli artisti che lavorarono al Sacro Monte di Orta, spiccano i Fiammenghini, il Morazzone, Cristoforo Prestinari, i fratelli d’Enrico, Dionigi Bussola e i fratelli Nuvolone.

Il percorso di visita termina all’interno della chiesa di San Nicolao, edificio proto-romanico, completamente rimodellato nel corso del XVII secolo ad imitazione della Basilica inferiore di Assisi, che ospita l’antico gruppo ligneo della Madonna della Pietà (XIV secolo).

La bellezza del paesaggio, il silenzio e il rapporto armonico tra arte, architettura e natura riflettono pienamente la spiritualità francescana.

La Riviera di San Giulio, cioè la zona intorno al lago, sin dall’XI secolo era governata dal vescovo di Novara. Nel 1538 si narra che la scultura lignea della Madonna della Pietà (XIV secolo), ancora visibile sull’altare principale del santuario intitolato a san Nicolao di Mira, operò svariati prodigi determinando un forte incremento della devozione. Nel 1583 la Comunità  decise di costruire il complesso francescano in cima al colle,  iniziato nel 1590.  Per il successo del progetto fu fondamentale il ruolo del vescovo Carlo Bascapè (1593-1615), principe della Riviera, che donò la terza cappella dove San Francesco si spoglia dei suoi beni davanti al vescovo di Assisi  e che curò la regia dei lavori insieme all’architetto cappuccino Cleto da Castelletto Ticino e con la Fabbriceria indicando cosa raffigurare all’interno delle cappelle ove, con affreschi e statue di grande naturalezza, si racconta la vita di san Francesco.

In questa prima fase vi lavorarono lo scultore milanese Cristoforo Prestinari, statuario presso il Duomo di Milano, il valsesiano Giovanni d’Enrico, attivo anche a Varallo e Oropa e, per gli affreschi, i fratelli della Rovere, detti i Fiammenghini, Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone e artisti locali. 
Dal 1660 circa lo scultore milanese Dionigi Bussola, attivo anche a Domodossola, Varese e Varallo , introdusse un linguaggio vivace, mosso e teatrale ormai di gusto barocco mentre i pittori  Stefano Maria Legnani e Giovanni Battista Cantalupi portarono al Monte il nuovo gusto rococò a partire dallo scorcio del Seicento. 

Social

Suggested

I viaggi di Enzo in camper: Fuerteventura tanto vento e…

Una sintesi della mia esperienza a Fuerteventura, la isla baciata dalla bellezza e dal…vento

The Orefice 1856 tailoring shop: Lombard excellence

Un viaggio a ritroso alla scoperta della sartoria Orefice 1856, eccellenza Lombarda nata in provincia del made in Italy…

Trittico del Previati: eccellenza italiana delle battaglie

A Legnano esiste uno dei lavori sulle battaglie di importanza Nazionale. Ebbene è il Trittico della Battaglia di Legnano del 1176 dipinto dal famoso Gaetano Previati

I viaggi di Enzo in camper a Tenerife: la scoperta di Punta Rasca a Palm Mar

Un percorso, un sentiero che mi ha portato al faro Punta de Rasca…ma ho scoperto che i fari erano due…

I viaggi di Enzo in Camper. San Cristobal la città coloniale Patrimonio Unesco

Dopo Santa Cruz, San Cristobal de la Laguna, è la città artistica, Patrimonio Unesco dl 1999. Vale l pena una visita

Lo sapete che Brolo è il “Paese dei Gatti”?

Lo sapevi che a Brolo, nel VCO, esiste il Paese dei Gatti?

Il mio viaggio in camper: Tours, città d’arte, tra gotico e moderno (tappa 13)

Tours Città d’arte e storia Patrimonio Unesco…non si puo’ non fare un Tour!

Il Ricetto di Candelo: a medieval village a stone's throw from home

A due passi dalla mia casa in montagna di Andorno Micca, ma anche a 85 km da Legnano e 105 da Milano, esiste il Ricetto di candelo. Lo conosci? Seguimi…

Al @rugbysoundfestival il sound per Teenagers di Coez & Frah Quintale 

le melodie , il romanticismo esiste anche nell’Hip Hop, nel rap? Si. Lo hanno dimostrato Coez & Frah Quintale al @rugbysound

en_GB