Dopo le operazioni di sbarco della Traversata Huelva- Tenerife (vedi articolo) , non vedevo l’ora di “tuffarmi” nelle dolci e non sempre calde acque dele isole canarie e di Tenerife in particolare. Da Santa Cruz, in men di mezz’ora sono arrivato al Camping La Montagna Roja , un’oasi naturale di biodiversità sorta su un vulcano. Vi racconto
Arrivo a El Medano – La montagna Roja
La voglia di rivedere i miei luoghi preferiti, era tanta. tra questi, El-Medano, una parte di Tenerife non urbanizzatissima e con agganciata la Montagna Roja.
Dal mio ultimo viaggio di un anno fa, era una delle mie mete preferite e dal planning, avevo prenotato al camping adiacente, che si chiama proprio “Camping la Montana Roja” (sulla n la cetiglia…che faccio fatica a trovare sulla tastiera!)
La Montaña Roja
Si tratta di un’area di 166 ettari ricco di sabbia inorganica e di zone umide dove è possibile osservare uccelli protetti come il curioso fratino. Ieri, sebbene un po’ afoso, ho sentito l’aria fresca del mare mentre ammiri il vulcano di Montaña Roja, che con i suoi 171 metri di altezza è il risultato di un’eruzione litoranea, che rimase irrimediabilmente unito all’isola tramite una lingua di materiali vulcanici.
Non mi sono trattenuto dalla sensazione della prima escursione, pucciando i piedi in mare, fare un “bagno” beneaugurante, e salire il primo pezzo della Montaña . Da qui ho osservato il tramonto e poi relax al restaurant de la Montaña. Dove ho iniziato a mangiare “canario” lasciandomi andare ad una insalaja de la Montaña Roja.
Seguitemi per altre escursioni