Da stasera al via la “stagione” dei festival sull’Altomilanese. Parte Big Bang Music Fest

Da stasera al via la “stagione” dei festival sull’Altomilanese. Parte Big Bang Music Fest

Finita la “stagione” dei concerti-eventi al chiuso, si parte con l’estivo (implorando Giove Pluvio di “calmarsi”), Da stasera al via Il Big Bang Musica Fest a Nerviano (fino al 2 giugno). Poi la “pallla/palco” a San Vittore Olona con Rembareer (dal 6 al 9 giugno), E poi i più attesi: dal 27 giugno Rugby Sound 2024 all’Isola del castello di Legnano e da li a poco Il Festival di Villa Arconate a Castellazzo di Bollate…L’estate è iniziata. E tu sei pronto per “godere” di questa bellezza?…

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Voglia di “stare” insieme

Uno degli “aggregatori” sociali per me è la musica. La voglia di stare insieme, socializzare, bersi una birra con un’amica o un amico è una delle aspirazioni di ognuno di noi. Qualche anno fa per partecipare a Festival, concerti, eventi bisognava fare km. Oggi, grazie ad un territorio accogliente, socializzante e grazie alla sensibilità di “organizzatori di eventi”, oppure alle istituzioni, è possibile godere di bellezza senza fare km di strada ( riducendo anche il rischio di incidenti e possiamo approfittare di qualche birra in più). Qui un elenco di alcuni eventi. L’elenco è lungo, ma preferisco segnalare quelli che ho seguito da sempre anche in veste di past director di Sempionenews. Si parte da Big bang Fest di Nerviano

Big Bang Fest Nerviano (dal 29 maggio)

Tutto pronto per il festival musicale Big Bang Fest Ritorna da stasera fino al 2 giugno a Nerviano il Big bang Fest Xi^ edizione, in via Papa Giovanni.
Il Festival ad accesso Gratuito coinvolge un pubblico giovanile. Lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 30 mila persone. Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale Giovaninervianesi.it.
Il programma ricco ed intenso si coonuiga con Street Food, zona relax, mercatino e zona concerti.
Questa la line up annunciata finora per l’edizione 2024: stasera 29 maggio: Bandabardò & Cisco – Ultimo Tango Tour, Matrioska, Secret Artist TBA; giovedì 30 maggio Cor Veleno – Fuoco Sacro Tour, Kaos & Dj Craim – Fastidio Tour, Egreen, Arem; venerdì 31 maggio L’Officina della Camomilla – Dreamcore Summer Tour, Secret Artist TBA, Claudym, Cactus; sabato 1 giugno Merk & Kremont, SAM, Stuck; domenica 2 giugno Serena Brancale – Baccalà Tour, Secret Artist TBA.

Rembambeer (dal 6 giugno)

Un altro festival ovvero festa di socialità ed impegno è quello in scena a San Vittore Olona. Nona edizione da quando tre amici decisero, quasi per scherzo, di mettersi in gioco. Ebbene quell’idea davanti ad una birra è diventata una solida realtà. I ragazzi di S.V. O.S.T. vi invitano già dal 6 giugno con Babaman e dj Feed. Poi sul palco saliranno il 7 Bambole di pezza e l’8 Teo e le Veline Grasse. Domenica 9, chiusura con gli amici di Radio Delta International dove il bravo Rudy catturerà l’attenzione con disco music e musica di aggregazione. Vi aspettiamo!

Rugby Sound 2024( dal 27 giugno)

Ho seguito dalla seconda edizione il Rugby Sound. Ora giunto alla 22^ non posso non citare il festival che ha fatto conoscere musicalmente, prima Parabiago ( a dire il vero grazie al Rugby Parabiago 1948) e poi Legnano al punto di essere considerato uno dei più importanti d’Italia grazie anche a Shining Production che porta sempre big o emergenti qui.
La prima data è fissata per il prossimo 27 giugno con djset dei Norvegesi Röyksopp  e il concerto dei Subsonica, il 28 giugno arriva “Mai dire Goku..”, mentre il 29 giugno si torna in patria con la musica anni ’90 pronta a far ballare con il sound di Gigi D’agostino, Gabry Ponte, 883 e Corona Domenica 30 giugnoDie Antwoord e Cosmo. 

Il 1 luglio i Placebo, mentre il 2 i Suicidal Tendencies e la special guest degli Agnostic Front. Il 3 luglio sarà la serata degli attesissimi Coez e Frah Quintale . Il 4 luglio sarà la volta di Massimo PericoloVenerdì 5 luglio, Alborosie & Shengen Clan – One Love, One Night, sabato 6 luglio è la “Zarro Night” a prendersi la scena. Domenica 7 luglio, Cristina D’Avena feat Gem Boy. Giovedì 11 luglio, Rock in the Castle con i Punkreas, Derozer e Vallanzaska.  

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Festival di Villa Arconati(dal 26 giugno)
Ho conosciuto il Festival grazie all’amico Gianni Zuretti, che insieme a Giancarlo hanno portato alla ribalta un festival di “provincia”. Da li in poi, con Gigi Marinoni, non ne abbiamo perso una edizione. Sul suggestivo palco di Villa Arconati debutterà mercoledì 26 Giugno Arturo Brachetti . Il 1 luglio salirà Vinicio Caposella, Il “Cantautore, ri-trovatore, immaginatore. La sera successiva, il 3ci sarà Mauro Pagani con “2024 Crêuza de Mä in tour”. La settimana successiva, l’8 luglio sarà la volta di Jack Savoretti, artista italo inglese seguito 10 luglio dall’intramontabile Edoardo Bennato. Poi Teresa Salguero per chiudere con il 12 con Mario Calabrese.

I ragazzi del Fermi crescono. Successo per “Ten Little Indians” al Dante

I ragazzi del Fermi crescono. Successo per “Ten Little Indians” al Dante

Bravura, coerenza, impegno, dedizione voglia di emergere: sono questi gli ingredienti del “viaggio” teatrale-didattico messo in scena al teatro di Via Dante di Castellanza per “10 piccoli indiani”. L’opera di Agatha Christie riadattata dalle docenti Luciana Ferrari e Sara Sommaruga ha coinvolto gli studenti del prestigioso istituto paritario “Fermi di Castellanza” voluto da Stefania Mazza nel ruolo di managing director insieme alla preside Morlacchi ed alle registe. Perché mi sono entusiasmato?….

La mia emozione come past docente

Spesso si parla di emozione da parte di chi recita. Giovedi scorso mi sono emozionato al progetto didattico-teatrale “Ten little Indians” dell’Istituto Fermi invitato da Stefania Mazza, che qui era in veste di managing director perché ho vissuto diversi ruoli.
In primis come past docente. Ho visto una motivazione forte da parte degli studenti che coordinati abilmente dalla regista Luciana Ferrari e dall’assistente Sara Sommaruga , hanno tirato fuori il meglio. Il meglio da ragazzi “adolescenti” non professionisti che sul palco si sono espressi al massimo. Ma il valore ancora più grande è stato quello di mettere in scena un lavoro in lingua. “Ten little indians”, è un’opera di Agatha Christie, non facile, ma usare tre lingue, diventa impensabile.
Ed i ragazzi sono riusciti in questa impresa. Se aggiungiamo il coordinamento da parte delle registe di giovanissimi, il riconoscimento sale. E se aggiungiamo che la rappresentazione è avvenuta durante le ordinarie attività didattiche: allora Super!

La mia emozione come giornalista
La mia emozione come giornalista è di “riconoscenza” verso questi giovani. In genere i giornalisti sono critici ed a volte vanno a cercare la negatività (per fare audience) laddove non c’è.
In questo caso ho apprezzato i circa 20 ragazzi che si sono messi in discussione, si sono preparati, si sono dedicati per fare stare bene gli altri. Ecco un atto di “altruismo”. E per me questo è un grande valore. In sala ho visto genitori, nonni, sorelle e fratelli, che per circa un’ora sono stati attenti, sono stati in silenzio per poter carpire ogni battuta dello spettacolo e poi sono esplosi con applausi convinti durante la battuta e il finale. Se metti che il lavoro era in lingua inglese, francese e spagnolo allora bisogna fare veramente tanta attenzione. Gli attori, sono riusciti a “catalizzare”. Inoltre passare da una lingua ad un’altra, è stato un “gioco da ragazzi”. Per me non affatto. Anzi in alcuni tratti, Roger, il più piccolo della “compagnia”(14 anni compiuti),  in alcuni momenti “suggeriva “ ai più grandi le battute. E poi il coordinamento. Come giornalista coordinare 20 persone non è un gioco da ragazzi. Bravi!

Il Lavoro: “Ten little indians”

L’opera “10 little indians” è stata introdotta dalle registe Luciana Ferrari e Sara Sommaruga che hanno precisato che si trattava di una rielaborazione del lavoro di Agatha Christie. La storia è quella nota ma con finale tutto da scoprire…Suspence in sala!. Il lavoro rielaborato ha visto un sinistro(a) narratore , Yasmine, che ha introdotto in lingua italina, gli spettatori sulla famosa isola dove ad uno ad uno i convenuti…moriranno da li a poco. Il 2racconto” diventa Mistero sebbene non mancano momenti di leggerezza con l’introduzione sul palco di “impossibili” piccoli indiani che con ironia “spezzano” la tensione.  Qui inizia il gioco delle due registe alla ricerca del colpevole. Ed i ragazzi si superano per mantenere alto la suspence e ci riescono fino alla fine ricevendo applausi convinti da parte degli spettatori che hanno riempito il teatro di via Dante.

La squadra

Grazie all’invito di Stefania Mazza ho veramente apprezzato, sia nei miei ruoli precedentemente definiti, sia come “semplice” spettatore, l’opera. La mia impressione-emozione deriva anche dal fatto di aver visto e scoperto la “squadra”. Chiaramente a monte c’è una “vision” che emerge dalle parole introduttive della managing director “fare esprimere i ragazzi in attività extracurriculare per far emergere il meglio”. In apertura i saluti istituzionali, uno per tutti rivolto alla sindaca Mirella Cerini: “sempre presente ed attenta al nostro istituto. E’ stata qui un mese fa”. Un saluto particolare è stato rivolto al Vicesindaco reggente Cristina Borroni ed all’Assessore alla cultura Davide Tarlazzi.  La dott.ssa Mazza ha poi salutato i presenti nelle persone del rag Giovanni Ercoli presidente CDA, la Dottoressa Ernestina Ricotta e il dott. Francesco Eucherio, responsabili progetti scuole Rotary Parchi Altomilanese e il giornalista Enzo Mari. Successivamente ha presentato la squadra dei docenti che si sono “attivati”: Luciana Ferrari: docente di inglese responsabile del Laboratorio Teatrale e regista dello spettacolo, Sara Sommaruga: docente di francese e inglese e supporto alla regia, Emanuele Ianne: tecnico musica ed effetti sonora, Michele Tosoni: tecnico luci e sipario

I protagonisti: gli studenti

I veri protagonisti della serata sono stai loro. Mi fa piacere elencarli perché meritano, hanno emozionato e ci hanno fatto divertire con l’Humor inglese (per essere una commedia “tragica”). Partiamo da : Yasmine (classe 3 Liceo Linguistico): ha interpretato un perfetto “the Voice of Prosecution” introducendoci, come Virgilio” negli “antefatti in lingua italiana (vera salvezza che chi non dimestico con le lingue). Poi Beatrice ha interpretato Étoile Latoilette, Filippo: ha interpretato Mr. Philip Lombard, Giorgio: ha interpretato Otto Von Krapfen e uno dei Little Indians, Carola: ha interpretato Doctor Dolores de Barriga, Martina: ha interpretato Lancelot the gardener e uno dei Little Indians, Fatima : ha interpretato uno dei Little Indians, Arlet : ha interpretato the postman e uno dei Little Indians, Beatrice: ha interpretato Miss Emily Brent, Benedetta : ha interpretato the Boatman, Carlotta: ha interpretato Miss Vera Claythorne, Alice: ha interpretato Alejandra Villareal de las Torres, the judge, Federica : ha interpretato Mrs Rogers, the housekeeper, Giorgia : ha interpretato Madame Petite, the detective, Sofia : ha interpretato uno dei Little Indians

Il “mio” Palio di Legnano del Centenario

Il “mio” Palio di Legnano del Centenario

Quest’anno ho partecipato al Palio del Centenario(coincidente anche con il mio “onomastico!”) con un ruolo diverso ed ho potuto osservare alcuni aspetti che non sono proprio di cronaca. Vi racconto il “Mio” Palio a partire dalla domenica mattina con la SS. Messa sul Carroccio dalla “Mia” finestrella”. Posto da dove i fotografi bravi hanno scattato le foto più belle del Palio e del Carroccio. Ma poi anche della mia esperienza di “backstage”. Lo sapevate che allo stadio “G. Mari” esiste una vera e propria cabina di regia del Palio? E poi è stato bello ri-trovarsi con colleghi “vecchi” e “nuovi” in sala Stampa. Insieme a loro ho gioito, ho raccontato con post e storie sui miei social ed ho preso appunti per l’altro ruolo istituzionale che ho…
Per la cronaca ha vinto Antonio Siri che ha portato a 13 le bande della vittoria per la contrada giallo-rossa

Volo delle Colombe

La mia “finestrella”

Tutti i post per i viaggi di Enzo, sono frutto della mia osservazione da un posto-punto “privilegiato”. Ovvero una finestra di Palazzo Malinverni da dove ho osservato, filmato e scritto della mattinata. A partire dalla SS Messa officiata dal Prevosto Don Angelo Cairati che quest’anno insieme al diacono ha concelebrato alla presenza di tanti ospiti ed autorità In primis il Presidente della Fondazione, Maria Pia Garavaglia, il vice Luca Roveda e tante autorità politiche, civili e militari, giunte da fuori città per celebrare il Palio del Centenario di Legnano città(1924-2004) . Da qui ho osservato, durante la SS  messa  e dell’incitazione di Don Angelo ad essere “Buoni “capitali” sociali.
Poi la parte “Paliesca”. La benedizione di cavalli e fantini, vista da un “osservatorio” priviligiato. Sempre dalla mia “finestrella” ho osservato il “Volo delle Colombe”. Per me una delle cose più toccanti. La leggenda dice che a seconda di dove si orientano, portano bene alla contrada ubicata. Quest’anno hanno “virato” tra San Ambrogio-San Magno- Legnarello. Previsione quasi centrata con la Vittoria di Antonio Siri per Legnarello che ha portato le “bande” della Vittoria a 13, a pari merito con Sant’Erasmo.

Il passaggio allo stadio G. Mari. La regia
Un altro punto di “vista” privilegiato” per me, come giornalista e direttore de “Il Carroccio” è la sala stampa del Mari. Da qui puoi osservare, gioire insieme a colleghi “vecchi”, come i mie ex di Sempione News, La Prealpina, Legnanonews, Il Giorno e gli amici di Siena, ma anche con nuovi amici. Lo sapevate che tutto cio’ che si muove al campo “Mari” viene pilotato da una abile “regia” che fa muovere la “grande e complessa macchina “ del Palio?. Guidata dal Cavaliere Andrea Monaci e dall’esperienza di Davide Fuschetto che coordina “Tutto” (circa 50 uomini e donne) ho avuto il privilegio di stare gomito a gomito con lo “speaker” ed “imparare nuove cose circa i costumi, il “carosello”. Ho scoperto quando viene dato l’ordine di fare entrare in campo “Il Carroccio”, il nuovo condottiero Emilio Di Martino della Compagnia della Morte, l’attivazione dei Supremi Magistrati per “estrarre” le tre batterie, il Coro Jiubilate che ha cantato “Dovunque è Legnano”, ovvero l’inno d’Italia, oppure con i Bersaglieri “Me car Legnan” scritto dal poeta Parini. Insomma emozione “Unica” dal/del Backstage…
(ringrazio la Fondazione Palio di Legnano ed il Collegio dei Capitani per questa opportunità)

Le opportunità per la città

Parlando di opportunità, lo sapevate che in alcuni alberghi di Legnano, c’è stato il Sold out? Mi riferisco alle esigenze di accoglienza e ristorazione di Fantini, dello staff, delle maestraenze , ai “guidatori” dei Buoi che trainano il Carroccio. E non solo. In città da venerdi fino a ieri, per le strade del centro, non si era vista mai tanta gente.

Chiaramente sono visitatori “locali” che hanno esigenze, hanno dei bisogni e necessitano anche ma anche esterni. (che hanno esigenze, hanno dei bisogni e necessitano di soddisfarli creando opportunità per il territorio).
Alcuni son venuti dagli Stati Uniti, Francia, Svizzera ed anche da Roma, da Salerno, da Piacenza (c’è una componente che è molto legata a Legnano), fino a degli amici provenienti dalla Cina.

In questo caso, amici del Sig. Giuseppe Wu, noto ristoratore in città che ha portato imprenditori dell’Associazione Italia-Cina supportato dal presidente di Confcommercio Paolo Ferrè.

Inno d’Italia: Dovunque è Legnano

Prima festa Medioevale al Parco
Mentre seguivo la SS Messa sul Carroccio, parallelamente andava in scena al Parco Falcone e Borsellino la prima Festa Medioevale. Un appuntamento dedicato a grandi e bambini, una domenica unica che ha offerto l’opportunità di immergersi nell’atmosfera del Palio di Legnano con bancarelle medievali, un maxischermo per seguire il Palio in diretta e tante animazioni per bambini. Mi è spiaciuto non poter partecipare per l’impegno parallelo, ma con piacere mio nipote Riccardo con mamma Ilenia, hanno partecipato alla rievocazione dedicata a loro. Devo dire che anche mamma Ilenia si è divertita: ha guardato la Messa e poi il Palio dal Max-schermo. Una bella iniziativa, che va ripetuta
( Magari il prossimo anno senza sovrapposizione ” con le altre cerimonie!) .Foto Manuela e Ilenia

Un momento della simulazione della Battaglia di Legnano al Parco Falcone e Borsellino

La Vittoria di Antonio Siri

Anche qui, continuando nel solco del “privilegiato”, ho assistito e filmato le “batterie”, “usmato ” umori, parlato con contradaioli scatenati (alla mia dx e sinistra avevo ” fan” di Legnarello e San Domenico ed alla sx Flora, Sant’Erasmo).
Dopo le due batterie che hanno visto rispettivamente privilegiare Legnarello, San Magno, San Bernardino, Sant’Erasmo, alla finale San Magno si è dovuta mettere da parte a vantaggio di un Antonio Siri che è partito come un razzo ed ha lasciato indietro Tutti portando la 13^ Banda alla contrada Legnarello.
Palio regolare dove l’intuizione di accorciare l’area Canape, ha decisamente funzionato permettendo di concludere la corsa alle 20 e iniziare i festeggiamenti per tutta la notte della contrada vittoriosa Legnarello

La “mia ” intervista alla reggenza della Contrada…

Ecco l’intervista alla reggenza della Contrada vincitrice del Palio del Centenario all’indomani della vittoria, in sala Stemmi di Legnano.

Il Gran Priore Alessandro Mengoli, il Capitano di nuova nomina Diego Tomalino, la Castellana Michela Sala, la Gran Dama Cristiana Re, lo scudiero Luca Lavazza non nascondono le loro emozioni…

Inaugurata la XVI^ edizione del Festival Donne In•canto con la madrina Sarah Maestri

Inaugurata la XVI^ edizione del Festival Donne In•canto con la madrina Sarah Maestri

Inizia un nuovo “viaggio” nella bellezza: inaugurato nella splendida cornice di Villa Corvini di Parabiago, che è comune capofila del progetto, il Festival Donne In•canto sedicesima edizione. Ho seguito il festival dalla nascita e per anni, in qualità di past direttore del quotidiano Sempionenews, siamo stati ( ma la testata on line lo è ancora) partner del progetto. Perché la mia vicinanza a questa manifestazione ideata e realizzata dal direttore artistico Giorgio Almasio?

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Il mio rapporto con il festival Donne In•canto

Seguo il Festival Donne In•canto  da quando è nato, nel 2008 a Parabiago. Grazie ai rapporti di amicizia e stima con il direttore artistico Giorgio Almasio sono stato vicino anche in veste di past direttore di Sempionenews. Sabato 25, sebbene in pieno Palio di Legnano, non potevo mancare a narrare questo evento. Infatti nel pomeriggio si è tenuta la tradizionale giornata di apertura della 16ª edizione
I motivi della vicinanza al Festival? In primis le proposte di Giorgio Almasio: sempre innovative e ricercate che trattano temi sociali dove la solidarietà si coniuga anche al contesto che stiamo vivendo. Ad esempio la dedica che Giorgio ogni anno associa ad una o più artiste. Quest’anno tocca a due pilastri della musisca nera e dell’impegno sociale. Stiamo parlando di JOSEPHNE BAKER e a NINA SIMONE con Fai del tuo amore passione e della passione azione…(vedi dedica) Oppure la  solidarietà verso “La valigia di salvataggio” associazione di Barbara De Rossi che prevede un intervento in favore di donne costrette ad abbandonare la propria casa.
E poi la rete dei Comuni. In questa edizione sono coinvolte 14 amministrazioni comunali per un numero di 23 serate, che termineranno a fine ottobre. (vedi programma completo)
Un valore per me molto molto importante…

Il pomeriggio con Sarah Maestri

La madrina di questa edizione 2024 è stata Sarah Maestri, attrice cinematografica che nell’ultimi anni ha speso le sue energie il suo talento in progetti di solidarietà nell’ambito del terzo settore.

La cerimonia di apertura pomeridiana in Sala Rossa di Villa Corvini,  stata portatrice di grandi emozioni… cazzo dal direttore artistico Giorgio Almasio e dal sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi sarà Maestri a narrata la platea la sua esperienza di vita in merito all’adozione della figlia Alesa, bambina bielorussa, per la quale Sarah ha combattuto e vinto burocrazia e pregiudizi, si è trattato dell’adozione da parte di una single. La volontà di raccontare questa esperienza non è stata casuale ma legata al fatto che la stessa Josephine Baker, a cui con Nina Simone è dedicata la 16ª edizione del Festival, adottò 12 bambini di razze e nazionalità diverse. 

La serata al teatro San Lorenzo

Una partenza alla grande, che si è rivelata altrettanto anche alla serata presso il Teatro di San Lorenzo. In scena lo spettacolo di Maria Olivero Still My Heart Beats, My Joséphine Baker che ha raccontato con parole e musica la straordinaria vita dell’artista. Con la Olivero c’erano Lucia Colombo al violoncello, Rossana Girotto voce narrante e Giulia Riboli al theremin; uno strumento musicale particolarissimo a base di onde magnetiche. Il tutto coronato dal cameo interpretato magistralmente dalla Madrina Sarah Maestri: il discorso che la Baker fece in occasione della marcia su Washington organizzata da Martin Luther King nel 1963.

Insomma una partenza degna della miglior tradizione di un festival che da 16 anni omaggia l’incanto della voce femminile e porta sul nostro territorio bellezza e cultura.
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee

Palio di Legnano: La Provaccia a Sant’Ambrogio. Domenica 26 il Palio

Palio di Legnano: La Provaccia a Sant’Ambrogio. Domenica 26 il Palio

Ci siamo: mancano poche ore al Palio di legnano di Domenica 26 maggio. Tutta la città e pronta…tranne Giove Pluvio che non ha permesso di disputare le prove allo stadio “G. Mari”. Mentre regolari le visite alla “Stella”. Da domani prove ufficiali. Ecco elenco Fantini per la Provaccia e per il Palio...
Venerdi 24 si è corsa la Provaccia. Vittoria a Antonio Mula per la contrada Sant’Ambrogio, seguito da San Bernardino con Bincoletto. terza posizione per Puddu per San Martino e quarta per Farnetani per San Magno…(foto di Sergio Banfi)

PROVACCIA 2024

Antonio Mula per Sant’Ambrogio vince il Memorial Favari, Con questa vittoria la contrada giallo verde raggiunge quota 13. Un numero benaugurante in vista del palio di domenica 26. Seconda posizione di San Bernardino con Bincoletto, terza posizione per Puddu per San Martino e quarta per Farnetani per San Magno (seguiranno aggiornamenti sui social).

Ho visto la Provaccia con una mia amica di Rho, che non aveva mai partecipato alla nostra manifestazione. E’ rimasta entusiasta e farà da amplificatore al ritorno. E forse qui che dobbiamo lavorare ancora: far conoscere il palio fuori da Legnano (partendo anche da soli 10 km!). Come ha fatto il sindaco e Supremo magistrato Lorenzo Radice che ha invitato Francesco Wu, rappresentante del commercio Italia-Cina di Milano e consigliere della Confcommercio Legnano con una delegazione di circa 20 imprenditori del sud est asiatico. Ognuno nel suo piccolo puo’ estendere l’invito a far conoscere il ns Palio (Tante gocce…formano un Oceano!).
Parole riprese dal Gran Maestro Raffaele Bonito: “Bisogna agire sulla identità, cultura ed i giovani“.

Annullo delle Prove libere di Giovedi 23

Mancano poche ore alla “Provaccia” 2024 e altrettante al Palio di Legnano. Purtroppo Giove Pluvio ha messo lo zampino e sono state annullate causa maltempo le prove libere allo Stadio “G. Mari”. Regolari le visite al Centro Ippico “La Stella” di via Novara. Uno smacco che i fantini che cercheranno di effettuare da domani, venerdi 24, dove da li’ a poche ore si terrà “La Provaccia” – Memorial “F. Favari”.
Tutto regolare per le cene dei fantini accolti nei vari manieri.

Ecco l’ ordine:
– ore 7.00 Contrada San Martino, ore 7.45 Contrada San Magno, ore 8.30 Contrada Sant’Ambrogio, ore 9.15 Contrada Legnarello, ore 10.00 Contrada San Bernardino, ore 10.45 Contrada Sant’Erasmo, ore 11.30 Contrada La Flora e ore 12.15 Contrada San Domenico.

Sabato 25, ultima sessione di prove che avverrà con l’ordine inverso rispetto a venerdì.




Fantini “Provaccia 24” – Memorial “Favari”

Per la Provaccia 24, ecco i fantini scelti dalle contrade:
Legnarello Michel PutzuSant’Erasmo Alessio GiannettiSan Magno Nicolò FarnetaniLa Flora Federico FabbriSan Bernardino Alessio BincolettoSan Domenico Giuseppe Piccinnu, Sant’Ambrogio Antonio MulaSan Martino Giovanni Puddu.

I fantini del Palio di domenica 26

Legnarello Conferma di Antonio Siri e non nasconde le ambizioni.

Sant’Erasmo Federico Arri si presenta con il cavallo dello scorso anno.

San Magno Dino Pes ha fatto bene durante le corse di addestramento e c’è molta attesa.

La Flora . Alla contrada Sovrana Ritorna Giosuè Carboni con un cavallo esordiente.

San Bernardino con Gavino Sanna è sotto i riflettori

San Domenico Silvano Mulas. La contrada del Centro non ha ancora scelto il cavallo.

Sant’Ambrogio con Giuseppe Zedde ha molte aspettative viste le buone prove di aprile.

San Martino con Carlo Sanna sta ancora sperimentando.

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