Presentato “ Andiamo al Tirinnanzi” il cartellone della nuova stagione artistica del Teatro della Città di Legnano “T. Tirinnanzi” che grazie alla “rete” realizzata dalla Cinematografica Valentino srl, coinvolgendo professionisti e realtà territoriali quali:
Albachiara Spettacoli, Compagnia scheriANIMAndelli, Scuola di Musica Paganini e ScenAperta Altomilanese Teatri e vuole essere un “presidio culturale cittadino” . Da Giacomo Poretti, al Quintetto di Ottoni della Filarmonica della Scala, ai pomeriggi teatrali tante proposte per grandi e piccini nell’ottica della “rete”( Altri video “in rete” su canale YT Iviaggidienzo )…
La nuova stagione del teatro civico “T.Tirinnanzi”
Nel titolo ho lasciato Teatro Civico (Teatro città di Legnano) Talisio Tirinnanzi un teatro di tutta la città. Dopo alcune vicissitudini, sono proprio felice di osservare che grazie alla “rete” voluta da Marco Borroni di Cinematografica Valentino srl, si sono messe a disposizione della città le diverse forme artistiche . La rete è da sempre uno dei miei valori più importanti per la crescita di una comunità, di una città ed anche, perché no, di un’azienda. Vedere Paolo Scheriani della ScherANIMAndelli che ha anche il ruolo di direttore artistico, Miguel dell’Acqua di AlbaChiara spettacoli nel ruolo di organizzatore di eventi e relazioni, Carlo Grassi di Scena Aperta Altomilanese come curatore di spettacoli per bambini e Fabio Poretti della Scuola di Musica Paganini per la parte di gestione dei Concerti mi solleva. Legnano puo’ e merita che queste energie devono essere messe a sistema. Professionalità di oltre 20 anni che ora sono dedicate al nuovo progetto del Teatro Talisio Tirinnanzi e che sono state raccontate, dal direttore artistico, ognuno per le sue competenze, nella presentazione della stagione. Grazie ragazzi!
Le parole dell’Assessore alla cultura
“La nuova stagione del Teatro comunale parte con i giusti presupposti per costruire un progetto di ampio respiro – sottolinea l’assessore alla Cultura Guido Bragato. Infatti sappiamo perfettamente che ai gestori di una realtà complessa qual è un teatro occorrono condizioni operative e orizzonti temporali certi per impostare e sviluppare un percorso strutturato negli anni.
Peculiarità del gestore del Tirinnanzi è di essere un soggetto di riferimento storico per lo spettacolo sul nostro territorio; aspetto, questo, che potrà facilitare collaborazioni con altre realtà attive in ambito locale e favorire una presa ancora maggiore delle proposte e delle iniziative.
A tutti, agli spettatori come agli artisti in scena, agli organizzatori come ai lavoratori del teatro va il mio più sincero augurio per una stagione ricca di soddisfazioni»
Le parole di Paolo Scheriani e Marco Borroni
E la rete è la regina di questa operazione. In fatti la direzione artistica è affidata a Paolo Scheriani, mentre quella organizzativa a Marco Borroni, in codirezione con Miguel Dell’Acqua, Fabio Poretti e Carlo Grassi.
Come dicevo un lavoro di squadra che è la peculiarità di questa nuova gestione, dove ognuno parteciperà con le proprie competenze e specificità, offrendo alla città una proposta quanto più ampia e di valore.
«Il Teatro Comunale di una Città come Legnano, nella nostra visione, deve ricoprire un ruolo importante nel tessuto sociale e culturale del territorio e non essere un mero contenitore di spettacoli -precisa il direttore artistico Paolo Scheriani. Il nostro impegno sarà costruire una casa della cultura, una “factory” dove gli spettacoli saranno la parte più importante delle attività, ma non la sola. Bisogna pensare al Teatro Tirinnanzi come a un “presidio d’arte”, un luogo che promuova, attraverso gli spettacoli e le attività collaterali, valori universali, primo tra tutti la Pace.
Stesse considerazioni del gestore Marco Borroni: la nostra esperienza ultradecennale l’abbiamo messa a disposizione per un progetto “pubblico”. La rete è la risposta alla ricchezza culturale, che grazie agli operatori, vogliamo offrire. Vogliamo essere un riferimento anche oltre la nostra città”.
Il Cartellone Teatrale
La composizione della stagione di prosa in abbonamento – nata in sinergia con Albachiara Spettacoli – sarà molto variegata. Si va da Giacomo Poretti (in scena con Condominio mon amour) ad Andrea Pennacchi (Una piccola Odissea), da Ambra Angiolini (Olivia Denaro) a Max Pisu e Antonio Cornacchione (Pigiama per sei).
E ancora dalla Locandiera di Carlo Goldoni al teatro dell’assurdo di Ionesco con “Delirio a due” interpretato dalla coppia Nuzzo/Di Biase passando per “Quasi una serata” di Ethan Coen (regista e sceneggiatore di film come “Fargo”, “Il grande Lebowski” e “Non e un paese per vecchi”), per chiudere con Stefano Massini, a oggi il più grande drammaturgo italiano, rappresentato in tutto il mondo e vincitore dei più importanti premi di teatro a livello internazionale che a Legnano porterà “Alfabeto delle emozioni”.
Accanto agli spettacoli in abbonamento altri eventi arricchiranno il ventaglio di proposte: Luca Bizzarri, Vittorio Sgarbi, Debora Villa, gli Oblivion, Arianna Porcelli Safanov, Amedeo Minghi e Antonio Provasio sono solo alcuni dei nomi che daranno lustro al cartellone della stagione.
Inaugurazione del 13 ottobre con la Filarmonica
L’inaugurazione, nello spirito della proposta teatrale del Tirinnanzi, rappresenta il benvenuto a tutti i legnanesi in questo luogo di bellezza, divertimento, riflessione, socializzazione e crescita. Per questo il sipario si alzerà il 13 ottobre con un evento di indiscutibile prestigio e valore artistico, il concerto del quintetto di ottoni della Filarmonica della Scala organizzato dalla Scuola Musicale Paganini diretta da Fabio Poretti. Questo appuntamento è reso possibile grazie anche al sostegno della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, che conferma la sua sensibilità e la sua attenzione alle iniziative che vedono al centro l’arte e di cultura. Il presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi affermato: “Avete parlato tutti di territorio . Ebbene noi siamo vicino al territorio dalla nostra nascita. Per questo riteniamo che Sostenere il teatro significa quindi promuovere non solo l’arte, ma anche il dialogo e l’unità tra le persone, ma anche stare vicino al territorio.
Anche i Commercianti sono entrati nel progetto. Il Presidente di Confcommercio Paolo Ferrè ha presentato la collaborazione con la “rete”. “Tutti gli spettatori in possesso con il biglietto di qualsiasi serata avranno, presso le attività aderenti, uno sconto e condizioni particolari”. E anche qui la Rete!
Altre proposte
Altre realtà saranno coinvolte nell’arco della stagione, sempre nell’ottica di un teatro capace di rappresentare e valorizzare le eccellenze che, a vario titolo, operano sul territorio: dal Cineforum Marco Pensotti Bruni al Gruppo Ciceroni, dalla compagnia Radice Timbrica alla Biblioteca Civica Augusto Marinoni. Con ognuna si dialogherà per produrre iniziative culturali e artistiche per arricchire le proposte in cartellone. Altra voce importante della stagione del Tirinnanzi sono gli spettacoli di produzione, in collaborazione con la Compagnia scheriANIMAndelli. In programma nella stagione due nuovi spettacoli, “Lo ha detto Gaber” e “Jannacci & Pagliacci”, con la regia di Nicoletta Mandelli.
Altro punto qualificante è il coinvolgimento delle scuole, non solo con spettacoli loro destinati, ma con una costante relazione che si concretizzerà in una serie di iniziative capaci di creare sempre maggiore interesse da parte degli studenti verso il teatro. Quale futuro pubblico che il teatro deve saper coltivare i giovani saranno destinatari di spettacoli e iniziative pensati per loro.