Continuando il Tour nel Dianese, ho/abbiamo scoperto altre due perle: Diano Castello e Diano Marina. la prima fa parte, a ragione dei Borghi più belli d’Italia. La seconda, rinomata località balneare (anche se un po’ decaduta recentemente) tra le più apprezzate da italiani, ma soprattutto da stranieri per la sua “sabbia dorata” ( e fine). Insomma due location da visitare…

Diano Castello – Borgo dei Borghi più bello d’Italia
Siamo in vacanza/tour nel Dianese e da San Bartolomeo a Mare, andiamo alla scoperta di bellezza. Dopo Cervo, siamo stati, in moto (il mio D’Artagnan) a Diano Castello, ovvero un altro borgo tra i “Borghi più belli d’Italia”. Qui abbiamo fatto alcune scoperte inaspettate. Oltre alla bellezza naturale (sullo sperone che domina la valle dianese), abbiamo scoperto l’esistenza di 8 chiese!!!. Mi spiego meglio: su un borgo di 2000 “anime” circa, 8 chiese, voglio dire attenzione alla spiritualità, ma soprattutto alla bellezza. Stili diversi in un lembo di terra contenuto.
Non siamo riusciti a visitarle Tutte ma alcune le segnaliamo. Del 1600 circa la Chiesa prepositurale di San Nicola. Costruito dallo stesso architetto Gio Batta Marvaldi, lo stesso della Chiesa di #cervo. Infatti simile l’altare (a forma di barca), le cappelle con le colonne “torchoun”, il tetto con medaglioni triangolari a rappresentare la vita di Cristo. E poi l’organo.
Altra “chicca” la chiesa romanica dell’Assunta!. La più antica del XI-Xii secolo con affreschi di ottima fattura.
Poi la Chiesa degli Angeli con decorazione barocche.
Purtroppo alcune di queste erano chiuse. E chiedendo in giro, pare che sia “cattiva” abitudine. Invitiamo il sindaco o chi per esso ad “aprire” queste bellezze per farle conoscere ed “incrementare” il Turismo e le “casse” comunali!!!
Le piazze, i caruggi, le lone
Le Piazze
Cuore pulsante di Diano Castello, le piazze. Quella che ci hanno colpito è la Piazza Clavesana, Piazza dei Giudici, Piazza del Borgo. Qui ci sono edifici storici e offre un punto di vista privilegiato per ammirare la struttura urbanistica del borgo.
Le Lone
Le lone di Diano Castello sono antiche cisterne sotterranee utilizzate in passato per raccogliere e conservare l’acqua piovana, una risorsa fondamentale per la vita quotidiana del borgo. Queste strutture, ingegnose e funzionali, testimoniano l’abilità tecnica e l’adattamento degli abitanti a un territorio collinare dove l’approvvigionamento idrico non era sempre facile.
I caruggi e gli scorci panoramici
Passeggiando tra i caruggi, le viuzze strette e ombrose che si snodano tra le antiche case in pietra, ci siamo sentiti immersi nell’autentica atmosfera medievale. Salendo verso i punti più alti del borgo, si possono ammirare le bellezze con scorci sul sul Golfo Dianese e sulle colline circostanti. È il luogo ideale per una foto ricordo o semplicemente per fermarti a respirare la bellezza del paesaggio.


Diano Marina paesino di sabbia “dorata”
Abbiamo scoperto la costa dianese via Borghi dei Borghi più belli d’Italia. Abbiamo scoperto , inoltre, anche la spiritualità (tra #cervo e Diano Castello se ne contano quasi 15, in un territorio coi piccolo) .
ma Diano marina viene ricordata , oltre che per la produzione dell’Olio, degli Ulivi( noto “Olio Sasso”) anche per la bellezza della sua spiaggia, presa di mira dai turisti stranieri e dagli “anta” come me!
Sarà proprio il turismo di massa ad incentivare la trasformazione del territorio e a rappresentare ancora oggi l’attività economica più importante.
Diano Marina, infatti, oggi si è aggiudicata una posizione di grande rilevanza nelle classifiche delle località di mare più ambite (3^ in Liguria e 1^ nella provincia di Imperia come presenze turistiche). Calendari ricchissimi di eventi, sport per tutti i gusti, divertimenti sulle spiagge, ottima cucina, oltre ad un clima davvero invidiabile, la rendono uno dei centri in assoluto preferiti dai turisti di ogni nazionalità. Questa ridente località turistica presenta ben 3.500 metri di litorale sabbioso su cui sono distribuiti numerosi stabilimenti balneari per accogliere e soddisfare ogni tipologia di richieste e poi ancora bar, locali notturni, ristoranti, residences, campeggi e circa un centinaio fra alberghi e pensioni oltre alle seconde case. Sono queste le cifre che riflettono la spiccata vocazione turistica di questa splendida cittadina balneare della Riviera Ligure che dal 2007 è gemellata con l’omonima cittadina piemontese di Diano d’Alba (CN) al fine di promuovere la conoscenza dei rispettivi territori con il loro patrimonio storico, economico e culturale.




































































