Abbiamo festeggiato il Capodanno 2025 ad #aosta tra voglia di convivialità e socialità. Era tanto che non festeggiavamo in piazza io e Donatella ed è stato un ritorno alla voglia di coinvolgimento. Abbiamo aspettato l’anno nuovo al Jardin de l’Autonomie , il nuovo spazio antistante il nuovo Ateneo Valdostano con i @carisma la band “autoctona” e dalle 23.50 il testimone è passato ai dj set Roy e Mellons(qui nella foto di copertina di www.aostanews.it che ringrazio per la concessione). Alle 24 è scoppiato il festeggiamento vero con balli, baci, brindisi e gli attesi fuochi pirotecnici. Che il 2025 sia un nuovo “viaggio” per me, la mia famiglia e per tutti voi…
Il “nostro” Capodanno ad #aosta
Siamo in vacanza a #sarre e dopo le “scoperte” delle bellezze di questi giorni, abbiamo deciso di essere ancora più coinvolti.
Dopo la “ricca” cena a base di pesce preparato in “società” con Donatella, abbiamo raggiunto il Jardin de l’Autonomie, davanti al bellissimo nuovo Ateneo Valdostano. Avevamo voglia di “scaricarci”, vedere i fuochi senza il nostro “Aramis” , lasciato volutamente a casa tranquillo, per festeggiare l’arrivo del 2025.
Essere “noi” dopo le belle esperienze del 2024 culminate nella pubblicazione di “Avventure on the road: alla scoperta dell’Europa in camper(e moto)” con l’intento, per il 2025, di valorizzare le bellezze a due passi da casa.
Qui prima i #carisma, la band della Valleè attiva dal 1986, hanno aperto la serata con un repertorio che ha spaziato dai brani originali a successi italiani e internazionali, rivisitati in chiave personale e poi Roy e Mellons ci hanno traghettato nel 2025 a suon di musica, balli, brindisi
La serata
La serata, organizzata dal Comune e da Exsus Eventi, iniziata alle 22 ha previsto l’esibizione dei #carisma, che ci hanno deliziato con R&B, con brani della tradizione americana a partire da Tina Turner, James Brown, Joe Coker, Banana Rama che ha coinvolto grandi e piccini. E’ stato belle vedere bambini intorno a noi che si sono “sfogati”, forse nel pensiero del nostro Ricky lontano da noi ma presente. E poi la front woman, ci ha coinvolti nel “cantare” i vari brani di Rino Gaetano “Il cielo è sempre più blu”(benaugurante anche per queste maledette guerre in “corso”: forse la musica “puo’ fare”!?!) , Caterina Caselli in “Bugiarda” che ha coinvolto anche gli “anta” come me/noi, infine Zucchero in “Baila Morena” che ha anticipato i dj-set.
Qui Roy e Mellons si sono divertiti nel coinvolgerci con un “esperimento” di gruppo con uso del qr-code, tanto amato da me! Al punto da averlo inserito in “Avventure…” e poi far partire il count-dowun in un crescendo di ritmo culminati nello “scoppio” della festa a mezzanotte con gli attesi fuochi pirotecnici (belli, sicuri, mai eccessivi) e far partire musica da “discoteca” (compresa la tanto amata musica da campeggio, la storica “baby dance” che ha coinvolti anche i più piccini. Brindisi collettivo e gioia per le vie al ritorno. Un capodanno da ripetere…