Alle spalle la 67^ edizione del Campaccio 2024 – World Athletics Cross Country Tour (livello gold): bilancio positivo per la presenza dei campioni africani e non solo, ma anche per tanti italiani che hanno portato indotto nella ricettività a nell’accoglienza dell’Altomilanese. Per la cronaca ha vinto Daniel Simiu Ebenyo per gli uomini e per le donne Francine Niyomukunzi con alle spalle le italiane Battocletti e Selva. Lo sapevate dell’indotto di queste manifestazioni sportive?...
Il Campaccio occasione di visibilità ed indotto
Grazie alla collaborazione tra US Sangiorgese, l’organizzatore della manifestazione , il Campaccio, la corsa campestre World Athletics Cross Country Tour, rappresenta un’occasione di visibilità dell’intero Altomilanese. Infatti la corsa è stata trasmessa, da Sky Sport Max (ch. 205) con il commento di Nicola Roggero e Stefano Baldini.
Inoltre grazie alla società sportiva e agli operatori commerciali, tutto esaurito negli alberghi della rete di albergatori , “La Milano che conviene”, la rete che annovera circa 10 alberghi della zona con valutazioni simili anche nella ristorazione con riferimento alla rete “I Ristoranti del buongusto”.
(Foto a cura di Asse Focale – sito ufficiale )
INDOTTO, ACCOGLIENZA E RICETTIVITA’
Luigino Poli, del Gruppo Poli insieme alla presidente del MCC, Lia Libutti si ritengono soddisfatti dei risultati e “spronano” a crescere ancora di più gli operatori. “Noi dobbiamo dare un valore aggiunto ai nostri ospiti anche sui servizi, come facciamo da anni sui prezzi, per avere ulteriori “ritorni” dalle iniziative sportive. Le occupazioni delle camere sono state mediamente l’80%, ma possiamo ancora crescere”. Invito raccolto anche da altre strutture. Tra questi Maurizio Castoldi dell’Hotel 2c di Legnano che ha affermato “attraverso i social abbiamo avuto un ottima occupazione. Ben vengano queste manifestazioni”.
LA STORIA
La U.S. Sangiorgese ha compiuto 100 anni nel 2022, Il Campaccio compie ormai 67 edizioni ininterrotte, tutte in tempo di pace e che pace sia sempre corollario dello sport sui prati di San Giorgio su Legnano.
Quanti campioni e campionati italiani sono passati dal Campaccio non si riesce nemmeno a contare. Ci sono passati un Campionato Europeo memorabile nel 2006, ci passa ogni anno ormai il World Athletics Gold Level Cross Country Tour, ci è arrivata persino la World Athletics Heritage Plaque nel 2023… Sulle casacche di US Sangiorgese nel frattempo erano state appuntate tre stelle, sono tre stelle al merito del CONI: nel ’76 quella di bronzo, nell’83 quella d’argento, nell’88 quella d’oro.
“Campasc” nel dialetto locale vuol dire appunto campo squinternato, accidentato: era il 10 marzo 1957 quando il Mossiere (invero un personaggio d’eccezione) Adolfo Consolini, discobolo olimpionico a Londra ’48 e triplice primatista mondiale, diede il via al primo Campaccio. E poi gli anni ’20 del XXI secolo sono quelli dell’allargamento a progetti di valenza sociale, in primis con la partnership in tema di “parità di genere” con European Athletics. “
EDIZIONE 2024 UOMINI
Per la cronaca i campione mondiali sul campo ovvero sul “Campaccio” sono arrivati e come sempre gli africani si sono distinti. Bene anche, per le donne, le Italiane, Battocletti e Selve. Entrando nel merito Daniel Simiu Ebenyo, con un tempo di 0:29:16 ha vinto il Campaccio 2024, Seconda posizione per Oscar Chelimo, terzo Yves Nimubona.
CAMPACCIO DONNE
Alle loro spalle il rwandese Yves Nimubona (US Quercia) e i due burundesi Celestin Ndikumana (ASD Atl Futura Roma) e Egide Ntakarutimana (Atl. Casone Noceto). Più staccato l’azzurro Iliass Aouani (GS Fiamme Azzurre).
Per le donne al primo posto l’atleta del Burundi, Niyomukunzi Francine con il tempo di 0:19: 42; e dietro due atlete italiane sul podio Nadia Battocletti con 0:19: 46 e Giovanna Selva con il tempo di 0:20:31.