“Per quelli che vivono alle Canarie”, ho intervistato Manuel di Lago, di Milano, che a soli 24 anni, ha avviato un’attività di successo a Tenerife nel settore del Rent a 360°, Beach Rent-Excursions. Il successo: dedizione e passione…
Manuel di Lago di “Beach Rent” Excursions.
Ho intervistato Manuel di Lago nel suo negozio a Los Cristiano a Tenerife, “Beach Ret” Excursions.
Un ragazzo giovane con le idee chiare e figlio d’arte. Perché Manuel è figlio di un’altra imprenditrice di successo: Antonella che ha sempre a Tenerife “Segunda mano” della quale ne avevo già parlato (vedi link)
Da quando tempo sei qui a Tenerife? Vivo a Tenerife da quasi due anni. Mi son trovato bene subito. All’inizio ho vissuto in famiglia, poi mi sono reso “autonomo” grazie al mio “Beach Rent”. Qui per i giovani c’è spazio, Ma devi anche darTi da fare. Ho accantonato le “serate”, la movida, che comunque non trascuro del tutto, e mi sono dedicato all’attività.
Sei un bell’esempio. Ti spieghi meglio?
Grazie ai suggerimenti di Antonella, ho fatto ricerche di mercato ed ho ritenuto di aprire un’attività di Rent. La mia ricerca è andata però oltre. Io ho aggiunto altri servizi. Oltre al noleggio di moto, la mia specialità perchè amo da sempre le “due” ruote. A Milano usavo le moto e scooter per spostarmi. Ma poi ho aggiunto le auto, i quad elettrici, tanto amati dai tedeschi. E poi le bici elettriche…Tutto cio’ che è Green , nell’ottica della sostenibilità. E poi, mi sono specializzato nelle escursioni. Tenerife offre molto dal punto di vista naturale ed ecco che , grazie alla mio braccio destro, ed ora con Camilla, mia nipote diplomata in Turismo, proponiamo le escursioni a El Hierro e la Gomera, due isole incantevoli. Qui cerchiamo di “informare “ bene la clientela., lavoriamo sui “comportamenti” sostenibili e “virtuosi”. E poi l’escursione al vulcano Teide. Anche qui la stessa attenzione. Viviamo in un ecosistema e dobbiamo “preservare” questi valori. Il tutto va anche, come ci insegna l’economia circolare, a beneficio dell’attività economica e creare indotto e posti di lavoro! Poi, per chi vuole, c’è il servizio di Rent a Boat, con motoscafi il più possibili a basse emissioni e le proposte sempre aggiornate che si trovano sul sito we. Infine, cerchiamo di assistere i clienti, in ogni passaggio: da quando arrivano dall’aeroporto, fino a quando ritornano in città.
Ti manca l’Italia, Milano?
No l’Italia, non mi manca. Qui ho trovato il mio spazio. Chiaramente me lo sono ricercato, costruito ed ora inizio a goderne. In Italia vengo a passare le Ferie. Non posso fare a meno del Sud e della sua bellezza, ma anche delle città vicino alla mia Milano. Senza dimenticare il cibo.
E vero che qui c’è mamma Antonella, dei ristoranti hanno veri prodotti italiani, ma vuoi mettere a “consumarli” su un posto ricco di bellezza?. Infine, in segno del legame con l’Italia, per le persone italiane che arrivano grazie a questo articolo, ma più in generale per gli italiani, facciamo un ulteriore sconto del 20%. Vi aspettiamo:
L’orgoglio di essere un legnanese ”adottato” mi ha raggiunto anche a Tenerife: ieri durante la festa di San Valentino, in contemporanea a Tenerife c’era una delle Fieste del Carnaval, un’altra festa mi ha raggiunto. L’avvio con la conferenza stampa per Legnano-Città, il centenario (1924 – 2024) crocevia fondamentale nella storia della nostra comunità...
Tre emozioni in una sola giornata (14.2.2024) Ieri tre feste, ovvero tre Fieste in una sola giornata mi hanno reso felice: La festa di San Valentino, La Fiesta del Carnival con una rievocazione storica “delle Sardine” a Santa Cruz, e la conferenza stampa a Legnano per l’avvio delle celebrazioni di Legnano Città: 1924 – 2024! Perché questa manifestazione mi coinvolge? Perché sono un Legnanese. Sono orgoglioso della mia città adottiva. Qui ho “investito” ed ho “intrapreso”. Qui ho costruito la mia famiglia, ho cresciuto i figli, ho avuto soddisfazioni professionali e sociali, qui ho realizzato i miei “sogni” . E la città mi ha restituito tanto, al punto di essere stato nominato “cittadino benemerito”. Grazie al Sindaco, ma grazie al Comitato di Legnano-Città che con queste celebrazioni vogliono creare comunità, stringere un “patto” tra società civile ed amministrazione dove la cultura, uno dei miei must, diventa protagonista per un anno intero. Anticipo i ringraziamenti anche al Comitato Centenario!
Le parole del sindaco Lorenzo Radice
«Il Centenario di Legnano Città è un crocevia fondamentale nella storia della nostra comunità; un’occasione per celebrare e riflettere sulla nostra identità e su quello che è lo spirito più autentico della legnanesità, ossia la capacità di intraprendere creando possibilità di crescita e inclusione che, oggi come cento anni fa, rendono Legnano una realtà attrattiva, capace di “catturare” chi la vive e la frequenta. In questo anno, attraverso le tante e diverse iniziative che saranno organizzate e che puntano a coinvolgere tutta la Città, ci soffermeremo sulla nostra storia, ma ci interrogheremo anche sul futuro, sulla Città che oggi stiamo costruendo e che vogliamo diventi. Uso il noi perché se è vero che l’impulso del Centenario deve partire dall’amministrazione comunale, questa celebrazione deve essere il più possibile partecipata dalla comunità legnanese, quindi accogliere contributi, idee e proposte da tutte le forze vive di Legnano, per restituire le tante anime che fanno la ricchezza della nostra Città. Un grazie sin d’ora a chi, sotto ogni forma, contribuirà alla riuscita di questa iniziativa».
I Partners e il Comitato d’onore e Comitato operativo
Primi partner dell’amministrazione comunale per il Centenario saranno la Fondazione comunitaria Ticino Olona, la Famiglia Legnanese e la Fondazione Palio con indirizzi e compiti a supporto. In particolare la Fondazione Ticino Olona curerà gli aspetti inerenti le sponsorizzazioni, la Famiglia Legnanese metterà a disposizione gratuitamente i suoi locali per eventi ; la Fondazione Palio si sta adoperando per la realizzazione di eventi culturali oltre che, naturalmente, a un’edizione del Palio particolare come quella dell’anniversario del Centenario.
Il Comitato d’onore è cosi composto: Paolo Alli, Marta Cartabia, Carla Dotti, Attilio Fontana, Maria Pia Garavaglia, Franco Monaco, Riccardo Olgiati, Giuseppe Sala, Claudio Sgaraglia, Patrizia Toia e Francesco Paolo Tronca.
Un Grazie anche agli esperti e delegati di associazioni: Pierantonio Agostini, Daniele Berti, Gianfranco Bononi, Sergio Breda, Saverio Clementi, Roberto Clerici, Salvatore Forte, Carla Marinoni e Giorgio Vecchio
Calendario Provvisorio (fino a giugno 2024)
Un primo calendario delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale è, in ordine di svolgimento:
Mostra costumi del Palio al Parlamento europeo di Strasburgo (27-28 febbraio) con Fondazione Palio
Serata immagini Legnano dal ‘900 ai nostri giorni a Palazzo Leone da Perego (23 marzo) con Daniele Berti, Adriano Garbo e Francesco Morello
Mostra Helidon Xhixha a Palazzo Leone da Perego (6 aprile – fine maggio)
Conferenza “La nascita di Legnano Città” a Palazzo Leone da Perego (13 aprile) con Anpi Legnano
Mostra fotografica “Arti, attrezzi e mestieri” in luogo da definire (29 aprile – 12 maggio) con Rotary Parco Alto Milanese
Una giornata al museo, con visite guidate gratuite ai musei Sutermeister, Fratelli Cozzi, Associarma e delle scuole Carducci (una giornata a maggio e una a novembre)
Mostra dedicata a Padre Crespi, in luogo da definire (maggio) con Associazione Padre Carlo Crespi onlus
“Cento di questi giorni”, gala operistico con arie da Verdi e Puccini in piazza San Magno (18 giugno -data di recupero 19 giugno)
Sponsors
Come tutte le “buone cose” c’è bisogno di “supporto”. Al momento hanno manifestato interesse le seguenti realtà: Bcc Busto Garolfo e Buguggiate, Banca Reale Mutua, Casa Athena, Ceriani Auto, Concessionaria Rezzonico Auto srl, Confartigianato Alto Milanese, Confcommercio Alto Milanese, Confindustria Alto Milanese, Museo Fratelli Cozzi, Edil Sae, Eligio Re Fraschini SpA, Enoteca Longo, Fioreria Faby, Giardino degli Angeli, Gioielleria Paternostro, Gruppo pediatrico Legnanese, Impresa Donelli srl, Nearchimica SpA, Pasticceria Asperti, Pomini Rolling Mills, Radio Delta International, Reale Mutua Agenzia Minesi, Scarpa & Colombo srl, Studio La Rocca, Tamini Trasformatori srl, TBG Studio, Tozzo Arredamenti.
Ho incontrato casualmente in aereo, un amico di vecchia data, Pino Prandi. In quattro ore di volo ci siamo ri-raccontati la vita passata con uno sguardo al futuro. Ci siamo lasciati che sarei andato a trovarlo, insieme a Ily a San Juan. Cosa fatta ieri e le scoperte sono state “mucho” interessanti…Perchè…
San Juan e le sue bellezze
San Juan una chicca a due passi da Adeje
Ieri Ily ha compiuto gli anni ed insieme a Pino e ad altri amici, mi hanno invitato a @sestosenso, uno dei locali più rinomati del borgo. Come faccio spesso quando nn conosco i posti parto un po’ prima. Alle 16 arrivo, con il mio fedele “D’Artagnan” ovvero il mio scooter. Faccio due passsi in paese e scopro le bellezze di questo paesino di pescatori. Subito mi accorgo del “Primero”, un monumento che , a detta dei “locali” vuole simboleggiare il numero uno. Io ho visto anche altro e dalla Playa non capisco bene. Faccio il percorso “acciottolato” ben tenuto, per arrivare a circa 360 metri di altezza, e da li capisco. Primero è la vista, primero è la possibilità di vedere a 360° la bellezza del posto. Non son riuscito a capire l’artista di questa opera, che comunque, merita. Da qui si osservano le “falesie”, non alte come los Gigantes, ma… Poi si scorge l’isola della Gomera. Il porticciolo, molto gettonato con un “pescado” sempre fresco. Poi la playa, super attrezzata e gratuita. Allora ne approfitto per un tuffo e godere di queste palme davanti a un ape di un chiringhito…
Le altre bellezze di San Juan il “Nuraghe” Riprendo la stradina in discesa e svolto a sinistra in direzione opposta alla Playa. Sebbene avevo già scorto, osservo una struttura circolare…Mi incuriosisco e chiedo…A prima vista sembra un “Nuraghe”, il nostro modello di torri sarde…Poi mi dicono che è un contenitore di “cose”, usato in passato per conservare beni deiabitanti di San Juan, “nascosti/ messi” da parte per la collettività e per evitare, in fase di incursioni di nemici, di essere depredati. Insomma una “custodia collettiva di prodotti di sopravvivenza inseriti in questa torre fortificata di Tufo (chiaramente è una ricostruzione, ma l’idea è questa….Questo concetto mi piace ed una cosa simile l’ho trovata al ricetto di Candelo a Biella! Quant’è piccolo il mondo!
E poi…Gli insediamenti nelle rocce vulcaniche
Non siamo difronte ad insediamenti umani veri e propri, ma sono stati classificati come insediamenti “preistorici” (si evince dai cartelli…purtroppo sbiaditi dalla salsedine). Si tratta di piccole grotte venutesi a creare nelle varie eruzione dei vulcani che hanno formato l’isola: dal teide in poi. In queste grotte, per la verità piccole e dall’esterno senza cunicoli, venivano usato per lo più per proteggersi in caso di incursioni di nemici e per dare la sensazione che il paese fosse disabitato. Mi h ricordato un po’ le “Cueve” (caverne) che ho trovato a Icod dove c’è il “Drago” più antico dell’Europa (tra l’altro sia a Guia de Isor) (vedi post). E Parlando di “cueve, qui esiste Una cueva straordinaria sul reef a pochi metri dalla riva con specie tipiche “canarie”. La Cueva de Cerebros… Ops non mi accrgo e si son fatte le 19,30…il tempo per “docciarmi”, prepararmi e godere della cena a @sestosenso…con le bontà locali ri-elaborate in chiave “sicula! E vi assicuro, ci ritornerò…
Ho avuto il piacere di incontrare casualmente all’H10 di Tenerife, due amici di vecchia data: Pietro e Maria Bonzi. E sapete perchè sono qui? Per festeggiare il loro 50° …ma non solo…
Intervista ai festeggiati: Maria e Pietro
Tenerife per amor!
Casualmente, ma ci seguivamo anche sui social, ho incontrato i due “ragazzotti”, afecionados di Tenerife. Questo incontro mi ha fatto scoprire il motivo della loro visita qui all’isla feliz: festeggiare 50 anni di vita insieme. Un bel traguardo per questi due “giovanotti” molto conosciuti a Legnano. Pietro imprenditore ed impegnato nella cultura insieme a Ornella de “Liceali” sempre (Indimenticabili le loro mostre su Dante, Francesco ecc. Maria insegnante negli “asili” storici della città ed ora elemento portante della Caritas Legnanese. Due personaggi, insomma. Ma quando l’incontro, mi danno un’ulteriore bella notizia: Maria ha compiuto gli anni il 7 e Pietro, oggi, 10 febbraio compie il compleanno: in sintesi tre festeggiamenti in un colpo solo!…Cosa voler di più…Ma io gli chiedo anche altro…E loro , non preparati, per …bontà, si lasciano andare…
Perchè venire a Tenerife
Maria prende subito la parola: E’ il terzo anno che veniamo qui all’H10. Ci troviamo bene perchè è appartato, ha un giardino lussureggiante, sebbene le dimensioni importanti e poi qui c’è una promenade che collega la Caleta fino al Duque…
E poi all’unisono: “amiamo le Canarie. Pietro e Maria aggiungono amiamo Lanzarote: è un mix tra natura e bellezza impagabile. testimonianza artistica che ha dipinto l’isola rendendola un’eccellenza”.
“Ma amiamo anche Masca, perchè è mix tra lava vulcanica e la vittoria della flora. Poi Candelaria: dove la storia si è fermata con tante testimonianze dei Guanci…“ A questo punto suggerisco anche io una località culturale non sempre valorizzata:le piramidi di Guimar…E mi assicurano che la prossima volta, se non dovessero riuscire ora, le visiteranno di sicuro!
E poi una bella giornata per festeggiar!
Dopo l’intervista “strappata”, mi invitano a fare un giro insieme. Accetto…con piacere. La nostra giornata, ormai siamo quasi a mezzogiorno, inizia con la passeggiata che lambisce l’H10. Ci dirigiamo verso la bella “La Caleta”: un borgo di pescatori che ora è “assaltato” da turismo con bar, negozi a picco sul “fiordo”. Qui un’apertitivo è d’obbligo al Chiringhito de la Calata. Per onorare i due “sposini”, abbiamo la fortuna di vedere il “planaggio – atterraggio” di un deltaplano… Un regalo a Pietro e Maria.
La scoperta de la “Nave”
Ma le sorprese non finiscono qui e ci dirigiamo verso “la nave”: una struttura alberghiera enorme che da lontano, inorridisce. Decidiamo di avvicinarci e le sorprese arrivano subito.
Grazie alla visione dell’architetto, ma meglio dire di uno studio di fama internazionale, scopriamo che: ci sono viali a dimensione uomo, è stato creato un’ecosistema con la flora autoctona dove fanno bella vista “il drago” e altre piante canarie. Ed infine la “terrazza” da dove si scorge tutta l’insenatura de la Caleta…Insomma una scoperta che grazie a Maria e Pietro, mi ha fatto “ricredere”.
Ritorno in albergo, dove si pranza insieme letteralmente sulla piscina (nel senso che sotto di noi c’è la possibilità di osservare l’acqua ed i bagnanti)… E dopo l’apprezzatissimo pranzo con brindisi benaugurante per festeggiare altrettanti cinquanta, ci congediamo. Auguri Maria , Auguri Pietro! Buenas Vida!
Ieri, 8 febbraio, un collegamento telefonico inaspettato con la sala Giare della Famiglia Legnanese per la presentazione del libro “Incantesimo 2” scritto da Maura Giunta e voluta dall’animatore delle tradizioni legnanesi, Giuseppe Calini. La soddisfazione tanta, perchè una parte del libro è stata dedicata a Sempione News. I ringraziamenti sentiti a Maura e Giuseppe.. (ringrazio per le foto Dario Croci e per gli ospiti Sempione News) ( per art completo clicca qui).
Il collegamento da Tenerife Come alcuni sanno, sono in vacanza-studio alle isole Canarie. Ieri mi trovavo a Tenerife e mi ha fatto piacere ricevere la telefonata da Sergio La Torre, voluta da Giuseppe Calini promotore della serata “L’incantesimo della Nostalgia 2” per presentare il nuovo volume scritto da Maura Giunta, dove siamo stati citati, insieme a tanti illustri personaggi legnanesi. Io stato contattato per “raccontare” la storia di Sempione News. Nel breve tempo a disposizione ho raccontato della nascita, nel 2002 , tramite degli ex-studenti che , insieme a me, avevano fondato la Multimedia Services Maggiolini, una prima web agency, dove da li abbiamo fondato “Assesempione” uno dei primi quotidiani on line che copriva tre province: Milano, Varese e Verbania. Poi il salto con l’inserimento nel 2014 di mio figlio, Federico, e man mano quelli che sono stati i pilastri dell’attuale Sempione news: da Stefano Vietta, a Beppe Fierro, fino agli attuali Jessica, Filippo, Michela, Laura, Sergio, Gigi ecc.
Perchè sono grato a Giuseppe Calini? La telefonata, a 3500 km di distanza, mi ha fatto piacere per “il racconto“, ma anche per l’attenzione che Giuseppe rivolge al territorio, alla tradizione legnanese, alla storia. Ebbene questi motivi sono stati di enorme soddisfazione. Perchè Giuseppe mi ha fatto sentire, come tutta la Redazione, “un legnanese” . Ha capito lo sforzo che è stato fatto da me e dagli altri, per conquistare , giorno dopo giorno, spazio nella comunicazione. Sebbene tra i primi sul web, il mercato dell’editoria è difficile, in particolare per i “piccoli” quotidiani on line come noi. Ma ce l’abbiamo fatta. E ieri il mio sentimento era di “restituire” . RESTITUIRE QUELLO CHE LA COMUNITA’ MI/CI HA DATO!. Ma l’altro motivo di gioia che ieri non son riuscito ad esternare, è che Sempione News CONTINUA!. E stato acquisito da un editore serio che sta gratificando i colleghi che si impegnano tutti i giorni. Inoltre, ieri l’orgoglio è aumentato perchè eravamo in buona compagnia…
Gli ospiti 1 Sono sfilati molti uomini e donne che hanno fatto la storia della nostra città, iniziando da Elisabetta Fossati di Arredamenti Fossati, proseguendo con Giorgio Piccioni ex dipendente della Franco Tosi, Sempione News, lo storico locale La Luna nel Pozzo, Pino Pagani un monumento del ciclismo legnanese, Antonella Cocozza e Alessandra Clementi medici dell’ospedale di Legnano, Fiorella Roveda della Libreria Nuova Terra, Giuseppe Scarpa titolare dell’azienda omonima che quest’anno ha compiuto cento anni di attività, il Sindaco Lorenzo Radice,Antonietta Rabolini titolare dell’agenzia di pompe funebri, Luca Roveda con sua agenzia assicurativa, Pier Secondo De Giovannini e la sua storia di commerciante già dalla fine dell’ottocento, Luciano Cassina e il mondo del Palio,
Gli Ospiti 2 E poi Giovanni Munafó ex presidente del Calcio Legnano, Giampiero Prinzo con la sua smisuruta passione per il marchio delle biciclette “Legnano”, Giovanni Chiodini per il quotidiano “Il Giorno” e Luca Nazari per “La Prealpina”, Marco Tajana presidente dei Legnano Knight, Flavio Merlo preside dell’istituto Barbara Melzi, Luciana Beretta in rappresentanza della Frascold, il ricordo di Gigi Poretti un altro grande uomo del Palio di Legnano, Gianbattista Fratus definito sindaco per caso, Vittorio Prandoni ferramenta dove non manca nulla, i fotografi Anna Maria Macchi, Marina Guelfi, Dario Croci, Marina Cuneo e Antonio Emanuele, il costruttore Nicola Seguino, il ricordo fatto dalla figlia di Pietro Cozzi, per finire con un video meraviglioso della nostra città curato da Daniele Berti e Adriano Garbo. Tante storie di legnanesi che hanno segnato un’epoca lasciando un’eredità che non dovrà andare persa.