Inizia un nuovo “viaggio” nella bellezza: inaugurato nella splendida cornice di Villa Corvini di Parabiago, che è comune capofila del progetto, il Festival Donne In•canto sedicesima edizione. Ho seguito il festival dalla nascita e per anni, in qualità di past direttore del quotidiano Sempionenews, siamo stati ( ma la testata on line lo è ancora) partner del progetto. Perché la mia vicinanza a questa manifestazione ideata e realizzata dal direttore artistico Giorgio Almasio?
Il mio rapporto con il festival Donne In•canto
Seguo il Festival Donne In•canto da quando è nato, nel 2008 a Parabiago. Grazie ai rapporti di amicizia e stima con il direttore artistico Giorgio Almasio sono stato vicino anche in veste di past direttore di Sempionenews. Sabato 25, sebbene in pieno Palio di Legnano, non potevo mancare a narrare questo evento. Infatti nel pomeriggio si è tenuta la tradizionale giornata di apertura della 16ª edizione I motivi della vicinanza al Festival? In primis le proposte di Giorgio Almasio: sempre innovative e ricercate che trattano temi sociali dove la solidarietà si coniuga anche al contesto che stiamo vivendo. Ad esempio la dedica che Giorgio ogni anno associa ad una o più artiste. Quest’anno tocca a due pilastri della musisca nera e dell’impegno sociale. Stiamo parlando di JOSEPHNE BAKER e a NINA SIMONE con Fai del tuo amore passione e della passione azione…(vedi dedica) Oppure la solidarietà verso “La valigia di salvataggio” associazione di Barbara De Rossi che prevede un intervento in favore di donne costrette ad abbandonare la propria casa. E poi la rete dei Comuni. In questa edizione sono coinvolte 14 amministrazioni comunali per un numero di 23 serate, che termineranno a fine ottobre. (vedi programma completo) Un valore per me molto molto importante…
Il pomeriggio con Sarah Maestri
La madrina di questa edizione 2024 è stata Sarah Maestri, attrice cinematografica che nell’ultimi anni ha speso le sue energie il suo talento in progetti di solidarietà nell’ambito del terzo settore.
La cerimonia di apertura pomeridiana in Sala Rossa di Villa Corvini, stata portatrice di grandi emozioni… cazzo dal direttore artistico Giorgio Almasio e dal sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi sarà Maestri a narrata la platea la sua esperienza di vita in merito all’adozione della figlia Alesa, bambina bielorussa, per la quale Sarah ha combattuto e vinto burocrazia e pregiudizi, si è trattato dell’adozione da parte di una single. La volontà di raccontare questa esperienza non è stata casuale ma legata al fatto che la stessa Josephine Baker, a cui con Nina Simone è dedicata la 16ª edizione del Festival, adottò 12 bambini di razze e nazionalità diverse.
La serata al teatro San Lorenzo
Una partenza alla grande, che si è rivelata altrettanto anche alla serata presso il Teatro di San Lorenzo. In scena lo spettacolo di Maria Olivero Still My Heart Beats, My Joséphine Baker che ha raccontato con parole e musica la straordinaria vita dell’artista. Con la Olivero c’erano Lucia Colombo al violoncello, Rossana Girotto voce narrante e Giulia Riboli al theremin; uno strumento musicale particolarissimo a base di onde magnetiche. Il tutto coronato dal cameo interpretato magistralmente dalla Madrina Sarah Maestri: il discorso che la Baker fece in occasione della marcia su Washington organizzata da Martin Luther King nel 1963.
Insomma una partenza degna della miglior tradizione di un festival che da 16 anni omaggia l’incanto della voce femminile e porta sul nostro territorio bellezza e cultura. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee
Ci siamo: mancano poche ore al Palio di legnano di Domenica 26 maggio. Tutta la città e pronta…tranne Giove Pluvio che non ha permesso di disputare le prove allo stadio “G. Mari”. Mentre regolari le visite alla “Stella”. Da domani prove ufficiali. Ecco elenco Fantini per la Provaccia e per il Palio... Venerdi 24 si è corsa la Provaccia. Vittoria a Antonio Mula per la contrada Sant’Ambrogio, seguito da San Bernardino con Bincoletto. terza posizione per Puddu per San Martino e quarta per Farnetani per San Magno…(foto di Sergio Banfi)
PROVACCIA 2024
Antonio Mula per Sant’Ambrogio vince il Memorial Favari, Con questa vittoria la contrada giallo verde raggiunge quota 13. Un numero benaugurante in vista del palio di domenica 26. Seconda posizione di San Bernardino con Bincoletto, terza posizione per Puddu per San Martino e quarta per Farnetani per San Magno (seguiranno aggiornamenti sui social).
Ho visto la Provaccia con una mia amica di Rho, che non aveva mai partecipato alla nostra manifestazione. E’ rimasta entusiasta e farà da amplificatore al ritorno. E forse qui che dobbiamo lavorare ancora: far conoscere il palio fuori da Legnano (partendo anche da soli 10 km!). Come ha fatto il sindaco e Supremo magistrato Lorenzo Radice che ha invitato Francesco Wu, rappresentante del commercio Italia-Cina di Milano e consigliere della Confcommercio Legnano con una delegazione di circa 20 imprenditori del sud est asiatico. Ognuno nel suo piccolo puo’ estendere l’invito a far conoscere il ns Palio (Tante gocce…formano un Oceano!). Parole riprese dal Gran Maestro Raffaele Bonito: “Bisogna agire sulla identità, cultura ed i giovani“.
Annullo delle Prove libere di Giovedi 23
Mancano poche ore alla “Provaccia” 2024 e altrettante al Palio di Legnano. Purtroppo Giove Pluvio ha messo lo zampino e sono state annullate causa maltempo le prove libere allo Stadio “G. Mari”. Regolari le visite al Centro Ippico “La Stella” di via Novara. Uno smacco che i fantini che cercheranno di effettuare da domani, venerdi 24, dove da li’ a poche ore si terrà “La Provaccia” – Memorial “F. Favari”. Tutto regolare per le cene dei fantini accolti nei vari manieri.
Ecco l’ ordine: – ore 7.00 Contrada San Martino, ore 7.45 Contrada San Magno, ore 8.30 Contrada Sant’Ambrogio, ore 9.15 Contrada Legnarello, ore 10.00 Contrada San Bernardino, ore 10.45 Contrada Sant’Erasmo, ore 11.30 Contrada La Flora e ore 12.15 Contrada San Domenico.
Sabato 25, ultima sessione di prove che avverrà con l’ordine inverso rispetto a venerdì.
Fantini “Provaccia 24” – Memorial “Favari”
Per la Provaccia 24, ecco i fantini scelti dalle contrade: Legnarello Michel Putzu, Sant’Erasmo Alessio Giannetti, San MagnoNicolò Farnetani, La FloraFederico Fabbri, San BernardinoAlessio Bincoletto, San DomenicoGiuseppe Piccinnu, Sant’AmbrogioAntonio Mula, San Martino Giovanni Puddu.
I fantini del Palio di domenica 26
Legnarello Conferma di Antonio Siri e non nasconde le ambizioni.
Sant’Erasmo Federico Arri si presenta con il cavallo dello scorso anno.
San Magno Dino Pes ha fatto bene durante le corse di addestramento e c’è molta attesa.
La Flora . Alla contrada Sovrana Ritorna Giosuè Carboni con un cavallo esordiente.
San Bernardino con Gavino Sanna è sotto i riflettori
San DomenicoSilvano Mulas. La contrada del Centro non ha ancora scelto il cavallo.
Sant’Ambrogio con Giuseppe Zedde ha molte aspettative viste le buone prove di aprile.
San Martino con Carlo Sanna sta ancora sperimentando.
Il lungo weekend e’ iniziato venerdi 17 con la Veglia della Croce per finire Lunedi 20, con l’Investitura religiosa della contrada San Bernardino in attesa del palio di Legnano di domenica 26. In Mezzo Max Angioni al Teatro Galleria che ha chiuso la stagione, poi Piano City a Milano con tappa anche a Rho, e poi il Mulino Day 24. E poi la bella novità de “I dieci giardini segreti” a Legnano. Il piacere di vivere su un territorio ricco di eventi che fanno comunità… (foto di Sergio Banfi. Per ulteriori video canale You Tube @iviaggidienzo )
In attesa del Palio
Legnano è fibrillante : pochi giorni ci separano dalla “Provaccia 2024” e da domenica 26 al Palio di legnano A.D. 2024.
Nelle contrade si sentono ogni sera cori per imparare nuovi motti ora per la cena del fantino, ora per la benedizione dei cavalli, ora verso la contrada nemica. Infatti da lunedi, dopo l’ultima investitura, ovvero San Bernardino, tutto è pronto.
Serate “strategiche” per mettere a fuoco le ultime indicazioni della “Stalla”, cene di benedizione dei cavalli e fantini in contrada in attesa di quella del prevosto di domenica alla SS Messa sul Carroccio. E poi Venerdi, la prima Prova: La Provaccia. Un antipasto di quello che potra succedere domenica 26. Alla Provaccia, come sempre i bambini protagonisti, gli Onori al Carroccio, la sfilata al Campo G. Mari, e poi le batterie. Tutto è pronto per la festa che dura un anno. Buon Palio a Tutti!
PALIO DI LEGNANO: Veglia della Croce
Ho seguito la Veglia da past direttore del quotidiano Sempionenews ed ora da amante del territorio. L’emozione è sempre tanta. Vedere i capitani con le reggenze fare onore alla Croce di Ariberto è un valore sia spirituale sia “culturale”. E la novità di quest’anno grazie al Cavaliere Andrea Monaci, Al past Gran Maestro Alberto Romanò ed a Roberto Clerici è stata la “Veglia a Lume di Candela”. La Croce adagiata al centro della Basilica con le candele a formare un cuore, almeno io ho immaginato un cuore, è stata una emozione indiscevibile. E poi le parole del Capitano Anziano Davide Barone, la meditazione del Monsignor Don Angelo Cairati, hanno fatto accapponare la pelle. E cosi anche ai contradaioli convenuti nella gremitissima San Magno. La Veglia di devozione e onore alla Croce ricorda i momenti di raccoglimento e preghiera che precedevano la battaglia. E la mente viaggia e va verso a Gaetano Previati, con il dipinto della Preghiera sul Carroccio, degnamente conservato all’interno della sala “Previati” al Castello Visconteo.(vedi articolo singolo)
PALIO DI Legnano: investitura di San Bernardino Altro momento toccante la cerimonia di investitura della Contrada San Bernardino, ultima dell’anno Paliesco in ordine cronologico di lunedi 20. Domenica 26 si corre! Trasferita nella Chiesta San Giovanni per motivi metereologici, la cerimonia ha visto l’investitura e la promessa da parte dell’intera reggenza. A rinnovare la “promessa”, nel pomeriggio di lunedì 20 maggio, dopo la funzione religiosa celebrata da don Walter Zatta e alla presenza delle autorità – Supremo Magistrato e Sindaco Lorenzo Radice, Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, Gran Maestro Raffaele Bonito, il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, Gran Dama di Grazia Magistrale Gaia Sansottera e dell’Assessore alla Cultura Guido Bragato– Andrea Franco Colombo Gran Priore, Domenico Gumina, Capitano di nuova nomina, accanto a loro la Castellana Ilaria Bortignon, riconfermata nel ruolo, hanno ricevuto ufficialmente le rispettive cariche ed hanno fatto promessa di fedeltà alla Contrada. Nominati anche lo Scudiero Marco Mariano e la Gran Dama Barbara Carolo Moroni . Hanno fatto da corollario, all’interno della messa, le note deliziose di un duo che si è superato nell’Alleluja di Hendel
Piano City Rho Avevo seguito due anni fa in veste di direttore di Sempionenews a manifestazione di Piano City a Rho. A distanza di due anni, in qualità di giornalista ho avuto il piacere di ascoltare giovani che si mettono in gioco. Circa 40 giovani talentuosi si sono dati appuntamento in piazza San Vittore a Rho.
E ne è uscita una manifestazione che ha “toccato” il cuore con il Piano messo a disposizione dell’amministrazione, dove dagli 8 anni fino a…si sono esibiti i circa 40 talentuosi che fanno parte delle scuole locali di Musica.
Soddisfazione mia ma anche dell’assessore Valentina Giro, che seduta in piazza al mio fianco, ha affermato: “E’ stato un successo. Noi abbiamo messo a disposizione il Piano in Piazza e in circa 40 sono arrivati. La musica è un forte elemento di aggregazione”. I gruppi si sono esibiti dalle 16 alle 18.30 per dare spazio ad un pianista emergente Rhodense, Martino Tosi che ha deliziato con un concerto dedicato “Davidsbundlertanze”.
’iniziativa “Dieci Giardini Segreti” di I Liceali sempre Conosco da circa 20 anni anni l’Associazione “I Liceali Sempre” ed in particolare l’eccelettica presidente Ornella Ferrario (collega da circa 30 anni quando ero docente all’IS “G. Maggiolini” di Parabiago) , che insieme a Pietro e Filippo Bonzi, Renato, Livio sono il nucleo storico e che ne fanno sempre una. Sabato 19 maggio 24, hanno organizzato l’iniziativa “Dieci Giardini Segreti” mutuando il progetto al quale ho partecipato a Milano (casa e giardini Necchi- Campigli, Giardini di Via Senato,ecc.). i GIARDINI IN MOSTRA: Casa Giulini Vismara, Casa Marcotriggiano, Casa Madonnina dei Cedri, GIARDINI del Santuario Madonna delle Grazie, di Villa Guidi, di Villa Tobler e di Villa e vicolo Bernocchi, del Chiostro degli ulivi del Santissimo Redentore e di Casa Pini.
La particolarità di Legnano è che un gruppo di volontari, preparati, dell’Associazione, insieme agli studenti del Liceo “G.Galilei” e della “Barbara Melzi”, hanno voluto far uscire e far vedere la Bellezza. “Il Guardare una cosa è ben diverso dal Vederla. Non si vede una cosa finchè non se ne vede la bellezza” Oscar Wilde.
MULINO DAY con un pensiero a Stefano Fortunato
Sempre a tema ambiental-storico-culturale, la kermesse del Mulino Day 24.(dal 17 al 19) Voluta circa 10 anni fa, dall’amico Giacomo Agrati e Raul del Santo (ho partecipato fin dalla prima edizione come socio-fondatore del parco dei Mulini contribuendo all’apertura straordinaria della Chiesetta di santo Stefano a San Vittore Olona) , è diventata sempre più un riferimento dell’Altomilanese coinvolgendo anche il basso Olona fino a Rho. Tanti eventi nei comuni rivieraschi del fiume Olona. L’edizione di quest’anno è in ricordo di chi non c’è più, ma ha contribuito molto alla tutela della natura, come Stefano Fortunato, fotografo scomparso nel 2023 che ha documentato la fauna del Parco dei Mulini. “È la testimonianza dei risultati ottenuti da tante persone che si sono messe insieme“, commenta Raul dal Santo, tecnico del Parco dei Mulini, riferendosi ai miglioramenti ambientali ottenuti nel corso degli anni e ricordando non solo Fortunato ma anche Giacomo Agrati. Le immagini del fotografo mostrano una natura ricca di biodiversità. “Mulino day vuole mettere un po’ in mostra questo“, prosegue Dal Santo.
MAX ANGIONI AL TEATRO GALLERIA
Chiusura della stagione teatrale del teatro Galleria di legnano con un Max Angioni. Max ha chiuso in bellezza con “Anche meno”, uno spettacolo “pungente” , attuale, “introspettivo” . E’ uno spettacolo a tutto tondo dove Max poco più di un trentenne, si “apre” parla delle sue insicurezze, dei suoi problemi, della “prima volta”(irresistibile la “prima sulla panca”, della psicologa e di come si sia “tirato” fuori, ovvero grazie alla f…fidanzata! Il tutto sempre in chiave ironica, senza essere “sfacciatamente” volgare (in sala ha fatto un test sui minorenni presenti…e quanti abituati alle parolacce…). Max, mutuando il primo spettacolo, “Miracolato”, si considera davvero un miracolato, e stenta a credere a questo inatteso successo. Max Angioni mantiene il suo sguardo semplice, che sembra essere esilarante suo malgrado: come ogni artista continua a sentirsi precario, e si districa ogni giorno -come tanti -tra il trasloco, il rubinetto che perde, le sedute di psicoterapia e l’incertezza del futuro. Per sa farlo con il suo modo, deliziosamente incerto, sferzando con battute brillanti, con il ritmo serrato della Stand Up Comedy, e con il talento da improvvisatore. Eccolo Max, che usa la comicità come un rito apotropaico, che prende in giro la sua stessa sfiga, che sovverte il punto di vista canonico delle cose con le logiche eccentriche e irresistibili della fantasia.
DEGUSTAZIONE ENOTECA FRATELLI LONGO
Ogni fine settimana, tra i diversi eventi da seguire, mi sto appassionando alle proposte dell’Enoteca Longo (amici x me). Perché le loro proposte di degustazione sono un “viaggio” tra i sapori, i colori, la cultura e la storia del vino in Italia. Il Format vincente: invitare in Enoteca i protagonisti del “successo” italiano del wine. In piu’ da maggio ci sono due sessioni di degustazione: dalle 11 alle 12.30 e dalle 15,30 alle 19,30. Poi se aggiungiamo che i Longo sono degli esperti “divulgatori” allora il prestigio sale. Sabato 17 ho partecipato alla degustazione di “Tenuta Stella del Friuli. Quella di Tenuta Stella è una storia di passione per il territorio unico del Collio friulano e i suoi vini. Il Cavalier Sergio Stevanato, grande imprenditore, l’ha fondata oltre dieci anni fa e oggi insieme ai suoi figli continua a guidarla con la stessa dedizione. La cantina coltiva vitigni autoctoni unici e capaci di esprimersi in vini affascinanti e mai scontanti, che raccontano un territorio straordinario. Alberto Faggiano agronomo e direttore commerciale ci ha presentato e fatto conoscere il Malvasia, Ribolla Gialla e Friulano. Non so che dire…da provare!
La musica si sa aggrega. Il pianoforte il piu’ romantico degli strumenti a Milano per “Piano City” per la musica “diffusa”. Anche a Rho successo dell’evento con tanti giovani. In chiusura Martino Tosi…
Piano City Rho Avevo seguito due anni fa in veste di direttore di Sempionenews a manifestazione di Piano City a Rho. A distanza di due anni, in qualità di giornalista ho avuto il piacere di ascoltare giovani che si mettono in gioco. Circa 40 giovani talentuosi si sono dati appuntamento in piazza San Vittore a Rho.
E ne è uscita una manifestazione che ha “toccato” il cuore con il Piano messo a disposizione dell’amministrazione, dove dagli 8 anni fino a…si sono esibiti i circa 40 talentuosi che fanno parte delle scuole locali di Musica.
Soddisfazione mia ma anche dell’assessore Valentina Giro, che seduta in piazza al mio fianco, ha affermato: “E’ stato un successo. Noi abbiamo messo a disposizione il Piano in Piazza e in circa 40 sono arrivati. La musica è un forte elemento di aggregazione”. I gruppi si sono esibiti dalle 16 alle 18.30 per dare spazio ad un pianista emergente Rhodense, Martino Tosi che ha deliziato con un concerto dedicato “Davidsbundlertanze”.
Il progetto Piano City
Dal 2011 Piano City Milano celebra lo strumento, il piano, che vuole essere tutto e la città che sogna e progetta la vita all’altezza della musica.
Vocazione universale e misura umana, un festival che per tre giorni trasforma l’intero spazio urbano in una gigantesca sala da concerto, teatri e piazze, giardini e cortili, musei, gallerie e case private, centro e periferie.
Primo festival diffuso realizzato a Milano, colonna sonora e strumento della sua rigenerazione, Piano City Milano è cresciuto negli anni insieme alla città, grazie all’innovativo metodo di lavoro e al coinvolgimento di istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner.
Piano City Milano è un progetto di Associazione Piano City Milano con Comune di Milano, a cura di Ponderosa Music&Art e hdemia.
Il programma e gli artisti
Dal 17 al 19 maggio torna Piano City Milano 2024, il festival del pianoforte che dal 2011 accompagna con la sua colonna sonora i cambiamenti della città.
Oltre 270 imperdibili concerti in tutta la città di Milano, che vedono protagonisti più di 300 artisti in 150 splendide location, per vivere e condividere insieme al pubblico grandi emozioni attraverso le note dei pianoforti.
Tra nuovi e vecchi quartieri, luoghi rappresentativi e altri in corso di riqualificazione, spazi eccezionalmente aperti per l’occasione, i concerti spaziano dalla classica al pop, dal jazz all’elettronica.
Il cuore del festival sono come sempre i giardini della GAM – Galleria d’Arte Moderna, che tra main stage e parco vedono la musica risuonare non stop per tutti e tre i giorni.
Ma , da due anni, spazio viene data alla Periferia ed i comuni della cintura. Uno di questi RHO. Leggi qui il Programma del 2024
La curiosità, la bravura degli organizzatori, la scoperta del territorio, in questo caso “Giardini Segreti di Legnano”, hanno determinato il successo di questa manifestazione per il Centenario di Legnano Città. In circa 300 hanno risposto alla “chiamata” dei Liceali Sempre, l’associazione che ha voluto questo evento…Lo sapevi che a Casa Pini esiste un Giardino dei con innesti particolari a cielo Aperto? E a Casa Marcotriggiano esiste una raccolta di Bonsai a cielo aperto? E che a Villa Tobler ha vissuto Liliana Segre? E…
L’iniziativa “Dieci Giardini Segreti” di I Liceali sempre Conosco da circa 20 anni anni l’Associazione “I Liceali Sempre” ed in particolare l’eccelettica presidente Ornella Ferrario (collega da circa 30 anni quando ero docente all’IS “G. Maggiolini” di Parabiago) , che insieme a Pietro e Filippo Bonzi, Renato, Livio sono il nucleo storico e che ne fanno sempre una. Sabato 19 maggio 24, hanno organizzato l’iniziativa “Dieci Giardini Segreti” mutuando il progetto al quale ho partecipato a Milano (casa e giardini Necchi- Campigli, Giardini di Via Senato,ecc.)
La particolarità di Legnano è che un gruppo di volontari, preparati, dell’Associazione, insieme agli studenti del Liceo “G.Galilei” e della “Barbara Melzi”, hanno voluto far uscire e far vedere la Bellezza. “Il Guardare una cosa è ben diverso dal Vederla. Non si vede una cosa finchè non se ne vede la bellezza” Oscar Wilde.
Pietro Bonzi alla Biblio-Villa Bernocchi
Il successo a Legnano ed il progetto L’evento ha riscosso molto successo, per essere la prima edizione. In particolare in circa 300 cittadini . Alcuni di loro si sono presentati a Villa Juker di buon mattino, hanno ascoltato “la consegna” di Ornella e Pietro per poi partire già dalla prima visita in loco, ovvero la visita a Villa Juker, un gioiello del Liberty locale . L’altro valore aggiunto, ha spiegato la “prof” Ferrario, è che “ad ogni tappa vi verrà apposto un timbro sul depliant-scheda ed a fine serata al Leone da Perego, con un altro evento, vi sarà consegnato un omaggio floreale (bellezza nella bellezza). Partenza da Villa Juker Giorgio Brusadori con i “ragazzi” delle scuole ha fatto un giro nelle “cose” ed i “ninnoli” della Villa, ora sede della Associazione Famiglia Legnanese attraversando alla fine nel giardino con Memorie e cimeli dell’operosità di Legnano nei secoli.
Livio Castiglioni ai Giardini del SS Redentore
Il Tour
Le altre tappe prevedono case e giardini, a volte chiuse. Grazie alla disponibilità di privati e, come dicevo, dei volontari, si sono aperte le porte e reso noto anche qualche aneddoto. Ad esempio : A Villa Tobler,Renato ci ha raccontato che è stata ospite Liliana Segre nel passaggio in Svizzera per sfuggire ai “Nazisti” e che c’è un platano di 200 anni. Oppure che il Chiostro del SS Redentore sono stati seminati da Don Giuseppe Prina, degli “Ulivi” in segno di Pace raccontati da Livio Castiglioni. A Villa Bernocchi, ora sede della Biblioteca, Pietro Ci ha raccontato della Famiglia del grande mecenate “Senatore Antonio Bernocchi”. E lo sapevate che in via Cuttica a Casa Marcotriggiano esiste una raccolta di Bonsai a cielo aperto? E che in Villa Giulini esiste un pozzo usato anche dalla collettività, Per finire nei Giardini del Santuario della Madonna delle Grazie raccontato da Filippo, ci sono le cappelle dedicate a Maria in Mosaico… Un grazie di cuore all’Associazione che ci ha fatto “respirare” bellezza!… Ps: son riuscito a fare quasi tutto il Tour!