Domenica all’insegna della storia, della cultura e del “Turismo culturale” domestico con il progetto “Tirem innanz” . Il Gruppo Ciceroni Volontari legnanesi hanno accompagnato legnanesi, ma anche “forestieri” a passeggiare dal “Monumentale” al Tirinnanzi (biblio) . Una passeggiata che ha avuto successo dopo la “prima” del 24 novembre. Sono soddisfatto che una mia “intuizione” con TurismoSempione ha le “gambe”. Grazie…
Il Progetto “Tirem Innanz”
Con soddisfazione ho apprezzato l’iniziativa “Tirem Innanz” del Gruppo Ciceroni Volontari capitanati da Giorgio Piccioni e che insieme ai ciceroni Alessandra, Alessia, Eligio, Giulia, Giuliana, Monica, Nicoletta, Sergio e Valentino stanno valorizzando le nostre bellezze locali a 360°.
Domenica 1 dicembre, dopo il successo di domenica 24 novembre, hanno percorso il tratto-progetto “Dal Monumentale al Tirinnanzi” per valorizzare i nostri illustri concittadini che non ci sono più ma anche e soprattutto per narrare la storia industriale della città di Legnano che ha avuto come figli i vari Dell’Acqua, Bernocchi, Dalla Frua, Cantoni, fino a Tosi.
E sono felice perché circa 10 anni fa abbiamo lanciato, con l’associazione TurismoSempione, il seme con il progetto “Me car legnan” che grazie alla giunta Centinaio con l’assessore alla cultura Silvestri abbiamo portato avanti anche nel periodo di Expo-Milan 2015. Grazie Volontari, vi sono grato
Il progetto e la sorpresa “Albe’”
Il progetto è stato cosi apprezzato che in tanti si sono aggregati ed hanno passato un pomeriggio “diverso” , un pomeriggio culturale . E Legnano ha tutte le carte in regola per “investire” anche sul Turismo Culturale ( ed anche sulle piste ciclabili!) . La prima tappa al Cimitero Monumentale ha visto la presentazione, di tante figure storiche con particolar riferimento alla Cappella della famiglia Tosi. Qui Giorgio Piccioni ha raccontato la storia di famiglia e qella di Franco con aneddoti catturando la curiosità dei presenti che hanno posto anche domande. Finito al monumentale, il gruppo guidati dai ciceroni, hanno raggiunto il teatro Tirinnanzi dove anche qui sono state raccontate la storia del teatro e della famiglia Tirinnanzi. E qui una prima sorpresa: la lettura di una poesia-filastrocca a cura di Maurizio Albè artista de “I legnanesi” che ha letto con passione in dialetto ricevendo convinti applausi. La seconda: la visita alla “piccola” biblioteca del teatro voluta da Paolo Scheriani la settimana scorsa. Bravi!
Anche quest’anno ho salutato con piacere l’installazione della Pista di Pattinaggio,con un vero mini-villaggio “Legnano on Ice” al parcheggio Livatino di Legnano. La pista è adatta a Tutti: piccini, grandi e studenti (ci torno dopo) ed è la più estesa della Provincia di Milano (E forse Lombardia) con i suoi oltre 60 mt di lunghezza. Il Villaggio è gestito da Arlan e Laura Zanfretta che conosco da circa 10 anni perché portano in città buonumore, gioia e bontà (Frittelle e cioccolata calda inclusa)…
Pista di Pattinaggio – Villaggio Legnano icePark
I pattini sono da sempre la passione di grandi e bambini, e se i pattini sfrecciano sul ghiaccio , l’emozione è doppia. Ed è quello che accadrà da sabato 30 in occasione del lancio di “Natale è”, con tanti eventi in città per creare benessere e comunità. La pista è inserita all’interno del mini Villaggio “Legnano ice Park”, un luogo dove si pattina, in un contesto di sicurezza grazie alla Confort-zone dove i genitori possono rilassarsi in attesa della fine dell’emozione per i loro figli. E parlando di sicurezza anche la “bolla” dove esistono gli spogliatoi con cassettiere super sicure.
La pista è lunga olre 60 metri e si classifica la più lunga in Provincia di Milano (ma forse anche della Lombardia) per assicurare il divertimento anche nei momenti affollati : e questo è un valore che sta a cuore dei “ragazzi (Arlan e Laura)…
Caratteristiche, uso e info
La pista più lunga della Provincia di Milano, si presta, per questa caratteristica sia ad eventi sia a momenti tipici delle discipline invernali. Circa gli eventi uno di questi è l’Arrivo di Babbo Natale il giorno della natività, oppure il Capodanno on Ice al 31 dicembre con brindisi benaugurante e per finire La Befana sui pattini all’Epifania… Insomma eventi nell’evento. Poi per chi fa discipline invernali come pattini sul ghiaccio è possibile allenarsi con personale attento e preparato. Inoltre per gli studenti e le scolaresche è possibile fare attività fisica direttamente open air. La pista di pattinaggio sarà aperta nei giorni feriali dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e dalle 21.00 alle 22.30; sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle ore 10.30 alle ore 13.00, dalle 15.00 alle 19.30 e dalle 21 alle 23.30. Tariffe: biglietto ridotto 10 euro fino a 60 min Biglietto intero 15 euro fino a 60 minuti Ulteriori informazioni presso l’attrazione o clicca qui
Legnano ha una nuova attrazione per questo Natale!Oltre alla Pista di Pattinaggio ci sarà anche la Ruota Panoramica per osservare la città a 360°: alta 34 metri ha 24 cabine e puo’ ospitare 144 passeggeri. Ho intervistato il referente del progetto, Heros Salvioli, conosciuto in città perchè coordinatore Luna Park Legnano che ha affermato: “Questa è una restituzione alla città!” . Ma anche altre attrazioni inserite in NATALE E‘, eventi per rendere più attraente le festività in città: Legnano on Ice(Intervista a Arlan e laura Zanfretta), Le Luci al Castello, Luci in città, Tutto all’Aria, Mercatini e poi…Si parte il 30 novembre…
NATALE E’ . La novità: la Ruota Panoramica
Dal 22 novembre 2024 sono iniziati i lavori di montaggio della Ruota Panoramica al al Parco Borsellino e Falcone. Un’altra attrazione per Legnano per queste festività Natalizie.
L’iniziativa è stata inserita nel NATALE E’ : l’insieme degli eventi per la gioia di grandi e piccini con attrazioni quali la Ruota Panoramica, la pista con il Villaggio Legnano on Ice, Le Luci al Castello, Le luci in città e tanto altro. Le iniziative sono state presentate dall’Assessore alla cultura Guido Bragato e dai rappresentanti di Confcommercio ovvero il Segretario Diego Panigo, Fabio Poretti consigliere e direttore delle Scuole musicali “N.Paganini”, Luca Zennaro commerciante e consigliere, Luca Formaggio consigliere e consulente immobiliare. (vedi video con i protagonisti)
Il responsabile del progetto Eros Salvioli della ditta HSC Events, volto noto in città perché referente del Luna park di Legnano esprime la sua soddisfazione:” La ruota panoramica è alta 34 metri d’altezza ed ha un diametro di 21 metri, con 24 cabine per ospitare 144 passeggeri. Illuminata a led con proiettori multicolor.. La Ruota è stata già installata a Mondello a Palermo, a Monza ed ora a Legnano”. La ruota del Natale legnanese sarà di colore bianco per creare atmosfera di inverno con la neve anche in città.
Salvioli, conclude : “Vogliamo restituire a Legnano, ai suoi bambini, la felicità che ci ha dato la città!”.
La città si fa Socialità: Legnano on ice
Nel contempo al posteggio di via Gilardelli è in corso il montaggio della pista di pattinaggio dietro Palazzo Rosario Livatino inserita all’interno del Legnano on Ice un vero mini-Villaggio di Babbo Natale. Qui è possibile sia pattinare, sia godersi le buone frittelle e la calda cioccolata della Brava Laura che insieme ad Arlan Zanfretta rendono accogliente e dolce il Natale in città. Per le vie del centro si possono già vedere i primi decori, a opera dei commercianti, che sabato 30 novembre saranno accesi per dare l’avvio alle festività. Arriveranno anche altri addobbi natalizi, pensati dal Comune, per abbellire il centro cittadino e le periferie.
Non solo Ruota e Pista , anche Luci al Castello
Il Natale legnanese sarà arricchito da proiezioni luminose, alberi natalizi, trenini e animazione con artisti di strada come Tutto all’Aria e poi i mercatini di Natale… Tornerà anche la giostrina per i bambini davanti alla Basilica San Magno.
E un’altra novità è rappresentata dalle Luci al Castello di Legnano.
Fervono i preparativi per inaugurare sempre il 30 novembre. Anche Legnano vuole diventare attrattiva con i “Giochi di Luci”. per gli amanti dello “stupore” come me. Non c’è bisogno di fare tanti chilometri, con questa nuova attrazione si valorizza il Castello Visconteo , la nostra storia e la nostra città. Stay Tuned…
iNFO. Sede Ruota – Piazza 4 novembre – Giardini Falcone e Borsellino Sede Legnano on Ice – Area palazzo levatino – Via Girardelli Sede Castello Visconteo – Viale Toselli Apertura: dal 30 Novembre 2024
Un viaggio che vale la pena intraprendere a pochi km da qui, quello raccontato da Mauro Bianchini. Nella Mostra fotografica in corso al Museo d’arte della Svizzera italiana, predominano i silenzi, i luoghi statici resi lirici con i suoi scatti…
La Mostra
Le 140 immagini che compongono “Luigi Ghirri. Viaggi Fotografie 1970-1991” a cura di Janas Lingwood, affiancato da Ludovica Introini, con l’assistenza alla curatela di Virginia Morano, in corso presso il Museo d’arte della Svizzera italiana, sede LAC a Lugano, con opere principalmente provenienti dagli Eredi Ghirri e dalla collezione CSAC di Parma, costituiscono una visione completa del mondo privato e pubblico del grande fotografo emiliano.
Il suo sguardo era in grado di nobilitare luoghi e oggetti all’apparenza insignificanti.
Privo di condizionamenti codificati, Luigi Ghirri (Scandiano 1943-Reggio Emila 1992) delineava i silenzi delle campagne circostanti permeandole di delicati silenzi, sino a rendere lirica la staticità di uno scivolo al Lido di Spina, o conferire minimale valore simbolico a un ombrellone sulla spiaggia di Orbetello.
Le opere
Marginale in alcuni casi la figura umana: una coppia ritratta nel corso di una partita a tennis, o due turisti còlti di spalle intenti ad osservare il paesaggio che gli stava di fronte.
Sognanti le fotografie scattate nel corso di una visita alla ricostruzione dell’Italia in miniatura a Viserba di Rimini dove, mettendo in atto mirati ingrandimenti riuscì a rendere palpabile la catena delle Dolomiti, il Grattacielo Pirelli e la Basilica di San Pietro.
Dai sui circoscritti “viaggi domenicali” come amava definirli, Ghirri traeva continua fonte di ispirazione. Dando fede al detto che non sempre chi gira il mondo comprende quanto gli sta attorno, a volte come sostiene Etienne Chatiliez nel suo delizioso fil “La felicità è dietro l’angolo”
Info:
Luigi Ghirri. Viaggi Fotografie 1970-1991. Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano sede LAC, Piazza Bernardino Luini 6. Fino al 28 gennaio 2025. Orari: Ma/Me/Ve: 11-18. – Gi: 11-20. – Sa/Do/Festivi 10-18.
La Legnanese Paola Longo della Enoteca Longo nonché vicepresidente dell’Associazione Nazionale le “Donne del vino” ha premiato Marisa Cuomo come “miglior cantina d’Italia” secondo la Guida de l’Espresso(che ha compiuto il 45°) . Mi fa piacere due volte: Paola è orgogliosamente legnanese e Marisa è orgogliosamente campana: due donne del “fare” come ho anticipato per le manifestazioni contro la violenza alle donne (vedi articolo). Seguitemi… ( #enotecalongo #marisacuomo @ledonnedelvino #milano #arcimboldi #paolalongo #espresso @espresso @francesco lollobrigida @longospeciality @alessandro @iviaggidienzo #costieraamalfitana @fiorduva #fiorduva #amalfi #salerno )
Paola Longo premia Marisa Cuomo Paola Longo dell’Enoteca Longo di Legnano e in qualità di vicepresidente dell’Associazione Nazionale “Le Donne del Vino” ha premiato Marisa Cuomo come “Miglior Cantina d’Italia” selezionata all’interno del 45^ edizione de l’Espresso. Il prestigioso premio promosso dalla celebre rivista viene attribuito alle eccellenze del vino in Italia. L’evento si è svolto al Teatro Arcimboldi alla presenza anche del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. La mia gioia doppia, ovvero è rivolta sia a Paola, che con le “Donne del Vino” rappresentano la voglia di fare delle donne. (vedi articolo in coincidenza della Giornata internazionale contro la violenza alle donne). In secondo luogo perché Marisa è “campana”, come me, della Costiera amalfitana ed ha vinto il premio con “Fiorduva” un riferimento al Fiordo di Furore al quale sono molto legato. Ecco L’emozione di Paola : “Ho avuto l’onore di premiare Marisa Cuomo come miglior cantina d’Italia secondo la prestigiosa guida dell’Espresso. Marisa Cuomo , coraggiosa e visionaria produttrice della Costiera Amalfitana, simbolo di eccellenza e passione nel mondo del vino. Complimenti ancora a Marisa Cuomo per questo meritato traguardo!”
La Cerimonia
La cerimonia si è svolta nella splendida cornice del Teatro Arcimboldi di Milano, durante l’evento celebrativo per i 45 anni delle Guide dell’Espresso. Un’occasione straordinaria, con oltre 1.000 ospiti, tra operatori del settore, produttori, giornalisti e alcuni tra i più rinomati chef italiani. Alla serata ha preso parte anche il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, rendendo il tutto ancor più significativo per il nostro settore. La serata, ricca di interventi, premiazioni e momenti sorprendenti, ha rappresentato non solo un’occasione per celebrare l’eccellenza italiana, ma anche per tracciare una nuova direzione: una fase di rinnovamento e sguardo verso il futuro. Le Guide de L’Espresso, dal 1979, raccontano con passione il meglio dell’Italia, andando oltre i confini della tradizione e mantenendo sempre vivo il rispetto per chi contribuisce a rendere grande il panorama enogastronomico italiano, come Marisa Cuomo. Le motivazioni per il premio per la Miglior Cantina d’Italia a Marisa Cuomo: “La sfida alle possibilità del territorio e allo stesso concetto di viticoltura: la cantina di Marisa e Andrea è capace di regalare veri miracoli in bottiglia”. Spiccano, inoltre, le classifiche speciali: i Top 5 vini naturali e i Top 5 vini sotto i 15 euro, a dimostrazione della varietà e ricchezza del panorama vitivinicolo. Clicca qui per video della serata su concessione Sky