Trittico del Previati: eccellenza italiana delle battaglie

19 Giu 2023

A Legnano esiste uno dei lavori sulle battaglie di importanza Nazionale. Ebbene è il Trittico della Battaglia di Legnano del 1176 dipinto dal famoso Gaetano Previati, uno degli artisti più noti a livello Nazionale sulle Battaglie. Il trittico è ubicato all’interno del Castello di Legnano nella sala a lui dedicata. Vieni con me che te li faccio conoscere!

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Il nuovo spazio espositivo, collocato nell’ ala a nord-ovest del Castello di Legnano ospita le opere di Gaetano Previati “Il Trittico della Battaglia di Legnano” provenienti dal Museo Civico Sutermeister.

Il trittico della Battaglia di Legnano

Il grande Trittico della Battaglia di Legnano è composto dalle tre grandi tele “La Preghiera”, “La Battaglia” e “La Vittoria”.

Verso il 1908 matura l’interesse di Previati per i grandi dipinti di carattere decorativo: nascono così le opere più famose come il Trittico del Giorno e il Trittico dell’Eroica esempi fra i più significativi del divisionismo previatesco. Di questo importante gruppo di opere giocate sulla valenza decorativa e sul grande formato, fa parte anche il Trittico della Battaglia di Legnano, che il pittore realizza nella sua ultima fase di attività e precisamente tra il 1915 e il 1918.

Allusive al tema della guerra, le tre grandi tele tornano ad illustrare un episodio di particolare interesse per il pittore fin dagli anni ottanta ma che adesso, con lo scoppio del conflitto mondiale, assume un significato di grande e drammatica attualità.
Il Trittico è probabilmente l’ultima opera affrontata da Previati e ne costituisce una sorta di testamento artistico.

Un’opera incompiuta

La datazione estrema dell’opera (1915) spiega, inoltre il fatto che il Trittico sia rimasto incompiuto: affrontato inizialmente l’episodio della “Preghiera” e in seguitoil pannello centrale con la “Battaglia” esposto per la prima volta nel 1916 alla Permanente di Milano, l’artista non riesce a completare il terzo e ultimo episodio la “La Vittoria” sconvolto dai lutti familiari che pongono fine alla sua attività pittorica. Dopo la presentazione alla Permanente di Milano della “Battaglia” il Trittico rimane nella galleria di Alberto Grubicy. In seguito i dipinti vengono messi in vendita presso la Galleria Pesaro di Milano nel maggio
del 1927 e vengono acquistati dal commendatore Fabio Vignati, all’epoca sindaco di Legnano e da questi generosamente donati al Museo Civico Sutermeister.

Il sapiente mecenatismo di Edison che ha finanziato nel 2000 il restauro ha consentito di portare allo splendore originale il Trittico. Nel mese di maggio l’opera è stata trasferita dal Museo Civico Sutermeister al nuovo Spazio Castello.

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