Dovunque è Legnano: anche al Castello dei Savoia a Sarre

3 Apr 2024

Altra emozione durante la visita al Castello di Sarre in Val d’Aosta dove all’interno della residenza di caccia tra i cimeli dei vari Re, fa da bella mostra Il Carroccio della battaglia di Legnano (il famoso carro trainato dai buoi). E’ proprio vero che , come diceva Mameli, Dovunque è Legnano, risulta essere mai più “azzeccato”…Ed io mio orgoglio di legnanese, sale…

Il Carroccio al Castello dei Savoia di Sarre

Non mi sarei mai aspettato, che una visita , in una giornata piovosa al vicino Castello di Sarre, a due passi da Baravot, si sarebbe trasformata in una giornata straordinaria.

Infatti, durante la visita guidata al secondo piano e precisamente nella sala 4 , tra i cimeli dei vari Re, ho/abbiamo trovato in bella mostra una riproduzione in bronzo del Carroccio trainato dai buoi. Io che sono di Legnano, ora impegnato anche a dirigere “Il Carroccio”, la rivista del Collegio dei Capitani e delle Contrade, è stata un’emozione indescrivibile…
La guida ci racconta che è stato regalato dal Sindaco di Milano a Vittorio Emanuele III. Indipendentemente da cio’, dentro di me si è sprigionata una voglia di condividere questa news e la mente è andata verso l’inno di Mameli

Dall’Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano…

Ed è proprio vero!

La residenza di caccia dei Savoia
La guida ci ha raccontato che Il primo re d’Italia Vittorio Emanuele II di Savoia aveva scelto questo castello sul promontorio che domina la piana aostana, nel comune di Sarre, come sua residenza di caccia in Valle d’Aosta. La dimora verrà utilizzata anche dai suoi successori, in particolare dal figlio Umberto I, come quartier generale per le spedizioni di caccia allo stambecco nelle riserve reali situate nelle vicine valli di Cogne, Rhêmes e Valsavarenche, dal 1922 territori del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
La passione venatoria dei reali si legherà indissolubilmente all’edificio: corna e trofei si sposano con le decorazioni camosci disposti a formare motivi ornamentali del salone 3 al piano superiore e dell’adiacente galleria, trasformando il castello in un unicum. (per realizzare il salone “ornato” ci son voluti circa 3800 corna e circa la metà di scheletri di stambecchi).
Chiaramente la stessa sala verrà utilizzata anche per ricevere delegazioni o ambasciatori del territorio e non. Una dimora d’eccezione che, con il tempo, da residenza di caccia si trasformò in un regale luogo di villeggiatura.

La storia
L’edificio nelle forme attuali risale all’inizio del Settecento, ma la torre quadrata è testimone dell’esistenza di una struttura precedente, risalente all’XI-XII secolo sotto il dominio dei potenti signori di Bard.
Nel XVIII secolo, l’avvocato Jean-François Ferrod diviene barone di Sarre e trasforma quel primitivo castello in una dimora grandiosa circondata da un giardino sostenuto da terrazze.
Nel 1869, Vittorio Emanuele II di Savoia lo acquista e ne fa un quartier generale per le proprie battute di caccia in Valle d’Aosta.
L’architetto della Real Casa, Matteo Cerrato, avvia una campagna di lavori per adeguare la struttura alle nuove funzioni, facendo tra l’altro edificare una scuderia, un ricovero per cani, una rimessa per le vetture e magazzini per viveri e armi.
La torre è innalzata e si aprono ampie finestre panoramiche, mentre gli interni sono arredati con mobili provenienti da altre residenze sabaude.
Tra il 1936 e il 1943 la dimora ospita per la villeggiatura Maria José e Umberto II di Savoia con i principini.

Social

Consigliati

E’ nato Riccardo!

Oggi è uno dei giorni piu’ felici della mia vita: Federico e Ilenia mi/ci hanno regalato Riccardo, la nuova vita! Sono Nonno!

Un viaggio nelle musiche di Morricone con “ARIA: Musiche da Oscar”.

Il viaggio è anche nella musica. Al teatro Galleria di legnano un amarcord tra le piu belle musiche di Ennio Morricone eseguite da Aria. L’ensembe del maestro martino Crespi. Lo sapevi che ha mosso i primi passi proprio dal teatro Galleria ?

Un viaggio nella storia per il Centenario della città: dalla Legnano romana a quella industriale

Una bella conferenza che aumenta il mio orgoglio: le origini e le trasformazioni di legnano dai romani ad oggi dell’architetto Marco Turri. Lo conosci lo stemma di Legnano?

Manuel di Lago: dedizione e passione per avere successo…a Tenerife

Per chi vive alle Canarie ho intervistato un giovane imprenditore di successo: Manuel di Lago di Milano. Seguite questa bella storia…

Mogán: un po di Venezia e di Capri alle Canarie

Ultimo avamposto di Gran Canaria, prima delle strade sterrate che portano al Nord, Mogan è un contrasto irresistibile: verde e sassi, canali e secco, ma anche accogliente borgo marinaro…da visitare…

Donne In•canto, il Festival al femminile

15^ edizione del festival “diffuso” nell’Altomilanese che coinvolge 14 comuni con 25 spettacoli “gratuiti”.

La Lunga notte delle chiese: anche la nona edizione, un successo

La conosci l’iniziativa “La lunga notte delle Chiese”? oltre all’aspetto spirituale ci sono tanti valori, ricadute…

Verbania: la città giardino del Lago Maggiore

Verbania città giardino del Lago Maggiore: le sue ville ed i suoi giardini ne fanno una perla naturale.

I viaggi di Enzo in Camper. Intervista a Alejandro e Carolina. Dall’Argentina a Tenerife ma nel cuore l’Italia

Per la Rassegna “Vivere alle canarie” abbiamo intervistato due ragazzi Argentini, Alejandro e carolina, che hanno deciso di vivere a Tenerife, ma hanno nel cuore l’Italia…

Il Mulino Meraviglia

Il mulino Meraviglia, già Melzi-Salazar è situato in via Valloggia a San Vittore Olona e risale a alla prima metà del XIII secolo. E’ in uno stato discreto, dato che conserva tuttora la struttura originaria ancora riconoscibile.

it_IT